Home DEGUSTAZIONI VINO Bianco Carlo Gaggioli, Vigneto Bagazzana, un pioniere della viticoltura dei Colli Bolognesi

Carlo Gaggioli, Vigneto Bagazzana, un pioniere della viticoltura dei Colli Bolognesi

Conosco Carlo Gaggioli da circa 25 anni, eravamo negli anni ’90 quando scrivevo di una sua visita nella mia zona in questo articolo :

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http://www.vinit.net/vini/Le_Mie_Degustazioni/Vini_rossi_e_pesce__un_matrimonio_d_amore_3086.html

 

 

 

 

 

e per primi in Italia intorno al 1993, abbiamo abbinato un cabernet sauvignon ad un piatto di anguilla cucinata alla brace, da quello che è stato a mio avviso ed unanimemente riconosciuto, come uno dei piu’ grandi cuochi appassionati e conoscitori dell’anguilla di Valle.

Vi stò scrivendo dell’amico Elio Bison del ristorante “ la Zanzara “, da alcuni anni premiato con una stella Michelin e scomparso da alcuni mesi !

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Ne ho scritto alcuni anni orsono al link :

 

 

 

 

https://www.winetaste.it/il-ristorante-di-valle-la-zanzara/

 

 

 

 

 

Fatta questa premessa per ricordare l’amico Elio, ritorniamo al tema di oggi, ovvero focalizzare la figura di Carlo Gaggioli, tra i primi insieme ad Enrico Vallania a credere nelle potenzialità della viticoltura nei colli bolognesi. Siamo a Zola Predosa ad una manciata di chilometri dal centro di Bologna, anni ’60/70, Gaggioli rileva una azienda vitivinicola direi quasi obsoleta, dove veniva effettuata una viticoltura d’altri tempi. Confinante si trova il dott. Enrico Vallania, la cui proprietà è dall’altro lato della collina, i due diventano amici ed insieme decidono di recarsi in Francia alcune volte, per meglio capire cosa avessero di speciale i vini francesi. Decidono di iniziare a coltivare, oltre ai classici vitigni autoctoni della zona, pignoletto e barbera, anche i vitigni internazionali sapientemente coltivati in Francia, tra i quali spiccavano il merlot ed il cabernet sauvignon.

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E’ stato proprio questo a mio avviso, il vitigno che mi ha fatto innamorare all’epoca di questa azienda, naturalmente anche per la simpatia ed ospitalità innata di Carlo Gaggioli, all’epoca veterinario della zona.

E’ stato una volta terminata l’attività principale di veterinario che il dott. Carlo Gaggioli si dedica anima e corpo alla vitivinicoltura, rinnovando la cantina e dotandosi delle piu’ moderne attrezzature.

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Oggi l’azienda consta di circa 20 ha di vigneto e vinifica solamente le proprie uve. Da alcuni anni è stato ricavato , all’interno della proprietà, un ottimo agriturismo dotato di un buon ristorante ed alcune stanze per chi volesse riposare immerso nel verde ed a pochi chilometri da Bologna e da Modena !

 

 

Azienda Agricola Gaggioli

Agriturismo Borgo Delle Vigne

Via Raibolini Il Francia, 55

40069 Zola Predosa (BO)

Tel./fax 051 753489

info@gaggiolivini.it

Web : http://www.gaggiolivini.it/it/contatti/

 

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Nel sito aziendale troverete tutti i vini prodotti da questa ottima cantina, tra i miei preferiti in assoluto il loro Pignoletto Superiore Docg in versione ferma, vincitore quest’anno di medaglia d’Oro al Concorso Selezione del Sindaco svolto a Maiori in costiera amalfitana , con un punteggio di 90,8 di media ( leggasi al link :

https://drive.google.com/file/d/0B5OMylcxuYeLOUIweml5MF9jYmR0VlJibjhLZ0ljQ29BVnZR/view )

 

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( a sx Carlo Gaggioli, a dx la figlia Letizia )

 

Degustazione alcuni vini aziendali

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1 ) Pignoletto Superiore Docg 2016 gr. 13

Il pignoletto appartiene alla famiglia del grechetto gentile ed è il vitigno autoctono per eccellenza dei colli bolognesi, Gaggioli ha saputo interpretarlo ed ha realizzato da diversi anni un prodotto eccellente, tra i miei preferiti di tutto il comprensorio:

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Paglierino in buona tonalità ; naso intenso, elegante, impeccabile con note di frutta a pasta bianca, fiori bianchi ; in bocca è delizioso, equilibrato, molto piacevole, di grande soddisfazione, un sorso invita al successivo, ampio nel centro bocca e molto lungo nel finale.

Un vino da classificare Eccellente 92/100

 

 

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2 ) Barbera frizzante Doc 2016 gr. 12

Ottenuto da uve 100% barbera coltivate in azienda , vinificato solo in acciaio !

Un vino brioso e dal colore rosso porpora / violaceo ; note di piccoli frutti rossi, tannini fini e bene integrati, un sorso invita al successivo, acidità calibrata ed in sottofondo. Beverino ed ideale con antipasti quali salumi e crescentine !

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Un vino molto buono 86/100

 

 

 

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3 ) Vino Cabernet Sauvignon 2014 gr. 13

 

Un vino che bene si accosta ai piatti, sotto elencati , a base di carne, un vino ben strutturato senza mai risultare invadente ed aggressivo :

rosso rubino scuro ; naso con sentori di frutta rossa quale mora e cassis ;

in bocca è giustamente caldo, in equilibrio sensoriale, tannini morbidi, buona bevibilità, la bottiglia finirà velocemente !

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Un vino da classificare ottimo/ eccellente 88/100

 

 

Di seguito riporto il menu’ del mese di novembre, che varierà con l’alternarsi delle stagioni, una sosta in questo delizioso agriturismo denominato Borgo delle Vigne, vi delizierà il corpo e l’anima !

Complimenti al dott. Carlo Gaggioli per avere realizzato con passione, caparbietà, lungimiranza e capacità questo angolo di paradiso, a pochi chilometri da Bologna sulla strada vignolese che porta a Modena !

Roberto Gatti

 

 

 

 

 

 Menù alla Carta

 

Antipasti

Sformatino di Zucca con Crema di Patate allo Zenzero e Cialda di Parmigiano Reggiano DOP

Zuppa di Ceci e Verdure dell’Orto Profumati al Rosmarino con Crostini

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Piatto Unico

Crescentine Fritte e Tigelle con Salumi, Formaggi e Sottaceti

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Primi Piatti

Pasta e Fagioli con Bruciatini di Pancetta

Tortelloni di Ricotta con Crema di Parmigiano Reggiano DOP al Tartufo Nero

Maccheroncini al Torchio con Ragù di Cinghiale

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Secondi Piatti

Tagliata di Bovino dell’Appennino alla Piastra con Porcini Saltati e Riduzione al Cabernet Sauvignon DOC

Guancia di Maiale Brasata con Purè di Patate

Involtino di Verza, Ricotta e Verdure su Crema di Porro

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Contorni

Patate di Montagna al Forno

Radicchi di Campo con Noci e Saba di Pignoletto

Bietola Saltata con Aglio, Olio e Peperoncino

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Dolci

Zuppa Inglese

Torta di Castagne con Sorbetto al Melograno

Panna Cotta ai Frutti di Bosco Saltati

 

 

 

 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.