Home Arrabbiature Champagne Moët & Chandon contraffatto: sequestri fra Selvazzano e Abano

Champagne Moët & Chandon contraffatto: sequestri fra Selvazzano e Abano

La vendita delle sole bottiglie avrebbe fruttato circa 350mila euro; importo destinato a lievitare ad oltre 1,8 milioni di euro se si considerano le decine di migliaia di etichette pronte all’uso“

 

 

 

La Guardia di Finanza di Padova ha sequestrato 9.200 bottiglie di vino, 40mila etichette e 4.200 scatole: su tutte era riportato indebitamente il marchio dello champagne “Moët & Chandon”. La vendita delle sole bottiglie rinvenute avrebbe fruttato all’organizzazione un introito di circa 350mila euro; importo destinato a lievitare ad oltre 1,8 milioni di euro se si considerano le decine di migliaia di etichette pronte all’uso. Otto le persone denunciate. Tra il materiale posto sotto sequestro, anche una cuffiettatrice e un’etichettatrice, macchinari necessari per confezionare a regola d’arte le bottiglie, così da trarre in inganno il consumatore.

 

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L’indagine trae origine da un controllo effettuato dai finanzieri del Gruppo di Padova in un esercizio commerciale della provincia, all’interno del quale, tra l’altro, è balzata all’occhio l’etichetta di una bottiglia di champagne priva del lotto di fabbricazione. Partendo da quel dettaglio e dopo una intensa attività investigativa, tra appostamenti e pedinamenti stradali, le fiamme gialle hanno localizzato un capannone in aperta campagna, al confine tra i comuni di Selvazzano ed Abano Terme, adibito a laboratorio clandestino, nel quale venivano apposte etichette contraffatte di champagne del noto marchio “Moët & Chandon” su bottiglie contenenti un semplice vino da pasto spumantizzato, acquistato nella zona di Valdobbiadene (Treviso).

 

 

 

( Fonte padovaoggi )