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Erbaluce, Passito e Spumante: i primi bianchi piemontesi ad ottenere la denominazione d’origine controllata

I vini «Erbaluce di Caluso» sono i primi bianchi piemontesi ad avere ottenuto, nel 1967, la Denominazione di origine controllata (Doc); dal 2010 sono stati riconosciuti a Denominazione di origine controllata e garantita (Docg) che garantisce che questi vini vengono prodotti con uve provenienti dai vigneti composti esclusivamente dal vitigno, autoctono, ErbaluceTre sono le tipologie di vino: Erbaluce di Caluso, Caluso Passito e Caluso Spumante, esaminiamoli ad uno ad uno.

Erbaluce di Caluso. Caratteristiche: Cristallino, dal colore giallo pagliarino con riflessi da verdolini a dorati.Profumo elegante di erbe da cucina, frutta e minerali. Sapore secco, asciutto, ricco di freschezza e sapidità.Da bere entro due, tre anni; spesso mantiene un’ottima qualità per molti anni ancora. E’ ottimo come aperitivo e si accompagna anche ad antipasti leggeri, primi piatti di pasta e di verdura, proposte di pesce e carni bianche.Va bevuto ad una temperatura 10/12°

Caluso Passito. Caratteristiche: Colore che va dal giallo oro all’ambra. Profumi che, conseguentemente, variano da confetture di frutta a canditi, miele, zafferano e frutta secca e tostata. Dotato di grande personalità e struttura si beve fuori dai pasti come «vino da meditazione» oppure accompagnadolo a biscotti tipici a base di frutta secca o dolci non cremosi. Si abbina bene anche a formaggi erborinati ampliando così l’eccletticità delle sue caratteristiche organolettiche. Per apprezzarne al massimo gli aromi gusto-olfattivi si beve a 16/18°, ma si può goderne la bevibilità anche a 12/14°. Il Caluso Passito è il risultato della vinificazione di grappoli sani accuratamente scelti e sottoposti ad un appassimento naturale, protratto fino al febbraio successivo alla vendemmia, appendendoli singolarmente o ponendoli su graticci al fine di favorire l’evaporizzazione dell’acqua presente nell’acino e la conseguente concentrazione degli zuccheri. Ovviamente, deve essere invecchiato almeno quattro anni.

Caluso Spumante. Caratteristiche: Brillante dal colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Ottimo perlage prodotto da bollicine numerose, fini e persistenti. Conserva profumi tipici del vitigno come salvia, agrumi e fiori bianchi ai quali si aggiunge il classico sentoriedi pane e di lieviti legati alla spumantizzazione. Si può bere per un brindisi o come aperitivo. Può anche essere usato come vino da tutto pasto grazie alla buona struttura dovuta alla lunga permanenza sulle fecce fini,Si deve bere piuttosto fresco, ad ad una temparatura di 6/8.

 

( Fonte www.nuovaperiferia.it )

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

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>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.