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Guida Michelin 2017: le nuove stelle presentate a Parma

È stata presentata in questi giorni al Teatro Regio di Parma la 62esima edizione della Guida Michelin 2017. Questo è il primo anno in cui la cerimonia si sposta a Parma, il cuore della “food valley” emiliana, dichiarata l’anno scorso Città Creativa per la Gastronomia, che aggiudicandosi la Rossa ribadisce il suo ruolo chiave nella scena gastronomica italiana.

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( foto Roberta  Abate per fine dining lovers )

294 una stella, 41 due stelle e 8 tre stelle: questi i numeri della Guida Michelin 2017. Con 343 ristoranti stellati l’Italia si attesta al secondo posto assoluto come numero di stelle nel mondo.

 

Prima di cominciare ad elencare le discese e le risalite dell’edizione 2017 della Rossa, segnaliamo un’altra novità – oltre alla location – che attesta un’indubbia volontà (o necessità?) di rinnovamento, o comunque di adeguamento a una nuova tipologia di lettori: per la prima volta trovate tutte le segnalazioni della Michelin in versione digitale a questo indirizzo.

 

GUIDA MICHELIN 2017: TUTTE LE NUOVE STELLE

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( foto Roberta Abate per fine dining lovers )

Cominciamo dalle nuove stelle, che come sempre sono l’annuncio più atteso e su cui si sprecano più segnalazioni. Le novità sono – abbastanza – uniformemente ripartite nello stivale. Si comincia dalla Sardegna, con Il Corsaro di Cagliari dello chef Stefano Deidda; altra stella isolana per Accursio a Modica (RG) di Accursio Craparo. Nuova stella anche in Calabria – che arriva a 5 stellati – con il ristorante Pietramare, Isola di Caporizzuto (KR), chef Alfonso Crescenzo. Prendono la stella a Trani (BT) Quintessenza dello chef Stefano di Gennaro e a Napoli Veritas di Gianluca d’Agostino (trovate le loro interviste qui e qui). Proseguiamo con Il Mosaico di Ischia, chef Giovanni De Vivo; Piazzetta Milù a Castellammare di Stabia (NA), chef Luigi Salomone.

 

Tantissime le nuove stelle a Roma: The Corner (chef Marco Martini), Magnolia (chef Franco Madama), Bistrot 64 (chef Kotaro Noda) e Per Me di Giulio Terrinoni. Una stella a entrambi i ristoranti che da quest’anno gestisce Enrico Bartolini: da una parte il Casual di Bergamo (Christopher Carraro), dall’altra La Trattoria Enrico Bartolini di Castiglione della Pescaia (chef Marco Ortolani). Michael Ellis, direttore internazionale della Guida, sottolinea come sia un primato assoluto per uno chef guidare contemporaneamente un ristorante bistellato – come vedremo avanti – e due da una stella l’uno.

 

Si prosegue con l’Aminta Resort di Genazzano (RM), il Nostrano di Pesaro (PU) dello chef Stefano Ciotti, Il Pievano a Gaiole in Chianti (SI) dello chef Vincenzo Guarino, il Lux Lucis di Forte dei Marmi (qui un’intervista allo chef Valentino Cassanelli) e La Leggenda dei Frati a Firenze.

 

Ed eccoci a Milano, dove arriva la prima stella al Lume di Luigi Taglienti. Felix Lo Basso riconquista la stella nella nuova location. Un bilancio piuttosto misero per il capoluogo meneghino: pur rimanendo la città punto di riferimento della ristorazione italiana, anche quest’anno molti ristoranti la cui stella era data per certa l’hanno mancata, e il ricambio non è stato vivace come previsto.

 

Nuove stelle a La Tavola di Laceno Mombello (VA); 21.9 di Piobesi d’Alba (CN), chef Flavio Costa; Zappatori di Christian Milone a Pinerolo (TO); La Madernassa a Guarene (CN); Nostrano di Pesaro (PU), chef Stefano Ciotti; Da Francesco a Cherasco (CN), Francesco Oberto. Stella anche al Vistamare di Latina e La Veranda di Bartolino (VR), i cui chef hanno però cambiato location.

 

Novità anche tra i due stelle, con ben cinque new entries. Atteso e ampiamente previsto il doppio riconoscimento a Nino di Costanzo del Danì Maison di Ischia, ad Antonio Guida del Seta di Milano e ad Enrico Bartolini, che ha mantenuto le due stelle dopo lo spostamento al Mudec. Due stelle anche alla Locanda Margon di Alfio Ghezzi a Rvina (TN) e al Terra di Heinrich Schneider di Val Sarentino (BZ).

 

Tutti confermati gli otto tristellati, sei dei quali saliti sul palco per festeggiare.

 

GUIDA MICHELIN 2017 – TUTTE LE STELLE REGIONE PER REGIONE

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( finedininglovers )