Home Curiosità Il Natale è multietnico : il giro del mondo in 10 piatti

Il Natale è multietnico : il giro del mondo in 10 piatti

In Italia il Natale è una tradizione ben radicata, con ritualità oramai difficili da cambiare.

 

Eppure questa festa è celebrata in tutto il mondo, anche con modalità del tutto diverse da quelle a cui siamo abituati. Lontani dalle luminarie delle strade di New York e dai mercatini di Natale del Nord Europa, il pranzo del 25 dicembre accomuna tutti, nonostante le differenze culinarie. Dalla Txistorra basca alla torta tipica delle Filippine, un viaggio attorno al mondo in 10 piatti tipici delle festività natalizie

 

Il Natale si avvicina e in tutti i negozi della Repubblica Ceca il piatto più venduto è il pesce. Numerosi i modi di cucinarlo, ma su nessuna tavola potrà mancare la carpa fritta, accompagnata, come vuole la tradizione, da uno dei piatti tipici di questa nazione, l’insalata di patate

 

Buche de Noel. Il tronco di Natale francese deriva dalle tradizioni pagane, quando per festeggiare il solstizio invernale si addobbava un grosso tronco, che veniva successivamente bruciato. Il dolce odierno invece è un rotolo di pandispagna al cioccolato, riempito con crema di burro e ricoperto di riccioli di cioccolato fondente

 

In Italia il Natale è automaticamente collegato alla tradizione dolciaria del Panettone. Nato nelle più antiche pasticcerie milanesi, è diventato un classico della cucina natalizia. Oggi è conosciuto in tutto il mondo, tanto da essere diventato un piatto tradizionale anche in America Latina

 

Non si tratta di cibo, questa volta, ma di una bevanda. Pensare a un cenone ispirato alla tradizione messicana senza prevedere il Ponche nel menu, sarebbe una significativa dimenticanza. I suoi principali ingredienti sono: tejecotes, guava, cannella e baccelli di tamarindo. Viene solitamente servito agli ospiti che passano per fare gli auguri natalizi, insieme a degli spuntini salati. Ne esiste anche una versione alcolica, con un’aggiunta di tequila

 

Il piatto tradizionale in Svezia, dove il Natale è particolarmente sentito, è un pudding di riso e cannella. Una volta che il Risgrynsgrot è cotto, tradizione vuole che venga aggiunta una mandorla al composto. La leggenda originaria tramanda che la ragazza che trova il frutto si sposerà entro l’anno

 

 

La Txistorra è una salsiccia di origine basca, particolarmente diffusa sulle tavole spagnole nel periodo natalizio. Le famiglie la cucinano per la festa di S. Tommaso e continuano a portarla regolarmente in tavola fino al giorno di Natale. Per cucinarla secondo tradizione, c’è bisogno dei seguenti ingredienti: trippa di agnello, carne di maiale tritata, paprika, aglio e sale

 

Farina di manioca per la Farofa brasiliana. E’ questo l’ingrediente principale e imprescindibile di questo piatto natalizio del sud America, i cui ingredienti secondari possono invece variare notevolmente. Alcuni vi aggiungono la pancetta, altri ancora le uova e la cipolla, fino a farne delle versioni dolci con uva passa e frutta secca

 

In Etiopia il Natale è festeggiato il 7 gennaio. In questo giorno le famiglie si riuniscono, e dopo la messa tradizionale pranzano insieme. Il piatto tipico è il Doro Wat, un pollo stufato con le spezie. Solitamente viene accompagnato con una focaccia di farina di teff

 

Raramente chi pensa alle Filippine le accosta alle immagini tipiche del Natale. La loro torta tradizionale è da noi quasi totalmente sconosciuta e si chiama bibingka. Il suo ingrediente principale è la farina di riso, con uova e cocco. Il cocco viene usato anche come guarnizione, grattato e sparso sulla parte esterna del dolce

 

 

( Fonte Repubblica )