Home Comunicati Stampa Il Vermentino di Siddùra vola con Air Dolomiti

Il Vermentino di Siddùra vola con Air Dolomiti

Firmato un accordo tra l’azienda vitivinicola sarda e la compagnia aerea: nella selezionatissima cantina di Air Dolomiti ci sarà anche il DOCG Spèra di Siddùra

 spera

Il vino sardo prende il volo per le più importanti mete europee. La cantina Siddùra di Luogosanto ha siglato un accordo commerciale con Air Dolomiti, la compagnia aerea italiana del gruppo Lufthansa, dal prossimo ottobre fino a gennaio 2018. Il Vermentino di Gallura DOCG di Siddùra farà parte della prestigiosa cantina di bordo del vettore che collega molti aeroporti italiani (tra i quali Olbia, Cagliari, oltre a Bologna, Firenze, Torino, Verona, Venezia e Bari) con Monaco di Baviera.

fill_1400x600_i-adjlmuc_1__-_copy

Una nuova iniziativa che conferma, ancora una volta, l’eccellenza del servizio di bordo di Air Dolomiti sempre attenta alla promozione della cultura del vino in Italia e all’estero. Per la cantina gallurese, selezionata dalla compagnia aerea sulla base del giudizio espresso da esperti del settore, si tratta di un’occasione unica per promuovere l’eccellenza vitivinicola sarda tra i milioni di passeggeri che ogni anno scelgono il network di destinazioni offerte da Air Dolomiti.  A bordo del vettore italiano si potrà trovare Spèra, il pluripremiato Vermentino di Gallura DOCG, che recentemente ha conquistato l’Oscar del vino al concorso Douja internazionale D’Or.  <La partnership con una compagnia aerea così prestigiosa come Air Dolomiti, ci inorgoglisce – dichiara Massimo Ruggero, amministratore delegato di Siddùra – . Gli esperti selezionatori dei vini, dopo aver degustato il nostro Vermentino di Gallura Docg Spèra, hanno deciso puntare sul vino che esprime l’appartenenza ad un territorio, la Sardegna. Siddùra porterà il “sapore” dell’isola in purezza in Europa da ottobre fino a gennaio 2018. Un quadrimestre importante non solo per il team della cantina che amministro ma anche per la Sardegna: Air Dolomiti ci darà la possibilità, attraverso Siddùra, di valorizzare i vitigni e i vini del territorio>