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L’originale ed unico moscato rosa siciliano

Oggi Vi scrivo di un vino insolito, in quanto ancora in fase sperimentale, per me è stato un piacere poterlo degustare dopo che ne avevo letto sul sito di un caro amico siciliano !

 

Cosi’ ne scriveva alcuni mesi orsono l’amico siciliano Luigi Salvo sul sito giornalevinocibo.com :

 

“ Bere un vino insolito frutto di ricerca e sperimentazione in vigna è sempre motivo di grande interesse, diventa ancora maggiore se si tratta di un vino assaggiato in anteprima da un vitigno raro in Sicilia che dona un vino particolare. L’affascinante Moscato Rosa, è un vitigno molto antico, ha probabili origini greche, si è diffuso in Dalmazia e Istria è presente in Alto Adige specie nella zona di particolare elezione del lago di Caldaro, in poche zone in provincia di Alessandria, soprattutto nel tortonese ed in Friuli.

Il nome sembra derivare dall’aroma primario di rosa che caratterizza questo vitigno aromatico, non certo dal colore dall’acino che è nero-bluastro, le uve dalla marcata aromaticità hanno un elevato contenuto in geraniolo e sono vinificate per lo più dopo appassimento, per ottenere vini dolci e/o liquorosi.

Da sei anni l’azienda Cossentino di Partinico coltiva in un vigneto sperimentale progettato in collaborazione con l’Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia. Il progetto decennale ha lo scopo di mettere a confronto i moscati bianchi, gialli e neri  e ha lo scopo d’identificare e verificare la varietà di moscato introdotta dai conti D’Orleans presso la loro grande tenuta in contrada  dello Zucco.

Gli ottimi risultati ottenuti hanno consentito l’emanazione da parte dell’ IRVOS  del regolamento d’istituzione del marchio “ Moscato dello Zucco” e la registrazione del vitigno Moscato delle Rose.

La più originale caratteristica dell’antico vitigno Moscato delle Rose  è quella di portare solo fiori femminili anziché ermafrodita come nella generalità della vitis vinifera. Ciò provoca difficoltà d’allegagione che si traduce in una evidente acinellatura dolce nei grappoli. A raggiunta maturità è soggetto ad un naturale appassimento in vigna che lo porta in poche settimane a gradazioni zuccherine elevatissime, quindi direttamente dalla raccolta alla vinificazione si ottiene un vino dolce.

La vinificazione avviene in piccoli serbatoi di acciaio ove fermenta spontaneamente e spontaneamente si fermerà al raggiungimento di 15 16 gradi alcol e con un residuo zuccherino di 70/100 gr/l di zuccheri residui. Dopo la macerazione che può durare da tre settimane ad un mese il vino è fatto maturale in barili di rovere ormai privi di cessioni.

Azienda Cossentino

http://www.cossentino.it/

Email : info@cossentino.it

cell. 333/ 3739107

tel/fax : 091/8782569

 

Note degustazione di Roberto Gatti – Moscato Rosa 2013

Al colore è di un rosso rubino chiaro con riflessi granata ; naso di bell’impatto olfattivo, intenso ed aromatico, con note di rosa scarlatta, mallo di noce e buccia d’arancia ; in bocca è caldo, dolce ma non stucchevole, ritorna la nota di mallo di noce nel finale lunghissimo da qui all’eternità.

Da classificare ottimo/eccellente questa bella sperimentazione, augurandomi venga avviata una coltivazione su piu’ larga scala per il soddisfacimento di tanti appassionati !

 

Roberto Gatti

 

P.S. ) Cosi’ a distanza di due anni, da questa degustazione, mi scrive il produttore :

” Buongiorno Sig. Gatti,

 

 

 

Ho appena informato il Suo collega Luigi Salvo del meraviglioso risultato ottenuto dal nostro Moscato Rosa.

 

 

 

Voi siete stati i primi sommelier professionisti a degustare il nostro moscato rosa e ci siamo fregiati del giudizio da Voii espresso e pubblicato nella Vostre prestigiose riviste

 

Incoraggiati dalla Vostra valutazione abbiamo presentato il moscato rosa, che abbiamo chiamato muscarò, a diversi concorsi ed il primo già espletato dalla “International Organic Wine” hanno assegnato la medaglia top gold con un punteggio di 100 su 100.

top-gold-medal_muscaro-4

 

Punteggio mai assegnato prima dalla .stessa organizzazione.”

 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.