Home Arrabbiature Tonnellate di concimi contaminati sequestrati in Puglia. Nei guai un salentino

Tonnellate di concimi contaminati sequestrati in Puglia. Nei guai un salentino

Sotto inchiesta un uomo di Taviano, legale rappresentante di una ditta operante nel settore agroalimentare, per la presenza di pesticidi nei magazzini: sarebbe coinvolto nell’operazione “Mela stregata” scoperta dalla Guardia di Finanza e partita dalla Sardegna.

 

Tonnellate di concimi, contenenti pesticidi destinati al settore agroalimentare, stoccati e smerciati sull’asse Sardegna-Puglia: è questo il fulcro dell’operazione “Mela stregata” condotta dalla Guardia di finanzia del Nucleo di polizia tributaria di Cagliari, in cui è finito sotto inchiesta un 49enne di Taviano, rappresentante legale della ditta Icas di Milano, operante nel settore agroalimentare, che avrebbe conservato nei propri magazzini (tra Cagliari, Brindisi e Foggia) prodotti con principi attivi destinati a entrare in contatto con derrate alimentari non conformi alle legislazione e ritenuti pericolosi per la salute.

 

Indagato il titolare di un magazzino a Decimomannu (Cagliari) in cui nel giugno scorso sono stati sequestrati 10mila kg di prodotti nocivi, che contengono la molecola alcaloide denominata “matrina” considerato un pesticida. Altri sequestri di fertilizzanti contenenti il pesticida sono stati operati a Brindisi e Foggia, per un totale di oltre 30mila litri e 25mila kg di prodotti per un valore complessivo all’ingrosso di oltre un milione di euro, ma in grado di fruttare almeno il triplo.

 

 

( Fonte leccesette.it )