Home DEGUSTAZIONI VINO Un Primitivo di Puglia semplicemente Su-Per-La-Ti-Vo

Un Primitivo di Puglia semplicemente Su-Per-La-Ti-Vo

Conoscevo questa azienda da alcuni anni, unicamente tramite i suoi vini che ho degustato e recensito in diverse occasioni ai link :

 

 

 

https://www.winetaste.it/il-primitivo-di-gioia-e-una-vera-gioia/

 

 

 

qui :

 

 

https://www.winetaste.it/un-vino-una-emozione/

 

 

ed anche qui :

 

 

 

https://www.winetaste.it/il-magnifico-rosato-di-puglia-delle-cantine-ferri/

 

 

 

 

Durante l’ultimo Vinitaly , che si sta concludendo, sono stato nella giornata di lunedi’ allo stand aziendale per fare conoscenza diretta con Nicola Ferri dell’omonima azienda :

 

 

( Le terre rosse )

 

CANTINE FERRI

Via BARI 347 

70010 VALENZANO (BA) 

PUGLIA – ITALY 

Tel: (+39) 080 4671753 

e.mail: info@cantineferri.it

Web : http://www.cantineferri.it/

 

 

La Storia

( liberamente tratto dal sito aziendale )

 

AZIENDA

La famiglia Ferri è dedita alla produzione di vino sin dagli inizi del ’900 in agro di Adelfia. Negli anni ’70 si trasferisce nella vicina Valenzano, dove costruisce l’attuale cantina, di circa 6000 hl di capienza, non lontana dall’Abbazia romanica “Ognissanti di Cuti”, risalente all’XI secolo. La cantina è dotata di ogni attrezzatura necessaria per conseguire il massimo della qualità. Vengono lavorate principalmente uve autoctone come: il PRIMITIVO, il NERO di TROIA, il BOMBINO Nero e Bianco, e il MOSCATO; senza tuttavia trascurare altre uve QUALI lo CHARDONNAY, la GARGANEGA, il CABERNET SAUVIGNON, il MONTEPULCIANO e il SANGIOVESE. L’obbiettivo che l’Azienda Ferri intende prefiggersi consiste nel realizzare vini ben strutturati, opulenti, morbidi che rispecchino pienamente la solarità, l’arte, la storia e la cultura del territorio pugliese.

 

 

LA FILOSOFIA DI NICOLA FERRI

La mia passione per il vino nasce durante la mia infanzia, quando mio nonno Nicola, continuando l’attività di suo padre Michele, mette su una piccola attività vitivinicola, portata avanti da mio padre Andrea, fautore della sua prima connotazione industriale. Ho visto produrre il vino con la semplice forza delle braccia, ricordo ancora il traino carico di tini di legno con cui si trasformava l’uva raccolta, la pigiatura a mano, i travasi con la pompa a pistone, erano tempi tutto sommato piacevoli, perché nonostante la fatica, i RISULTATI erano più gratificanti. Oggi giorno, con la tecnologia di cui si dispone, tutto è più semplice. Sulla scia di queste esperienze di vita, nonostante il mio percorso di studi, i profumi e i ricordi mi hanno trascinato in questa bellissima avventura. Dedico perciò la mia vita al vino, impegnandomi al massimo per regalare emozioni. Nel corso degli anni, ho cercato di dare alla mia azienda una dimensione umana e familiare, producendo vini di nicchia, in piccole quantità, e spendendo l’esperienza acquisita dai miei avi in questo magico processo, capace di trasformare un semplice succo di uva in una delizia per il palato. Ho cercato, e continuo ostinatamente a farlo, di produrre vini che abbiano un proprio stile e che rispecchino quello che la mia terra, baciata dal sole, riesce a regalare. Ogni singolo vino è, infatti, il frutto della mia dedizione, della mia professionalità e dei sacrifici profusi giorno dopo giorno.

 

 

Leggo con piacere che qualche collega, pochi a dire il vero….troppo pochi, ne ha scritto come si deve, leggi al link :

 

 

http://www.doctorwine.it/det_articolo.php?id_articolo=652

 

 

 

 

Nei link richiamati sopra troverete le recensioni di tutta la gamma dei vini di Nicola Ferri, oggi invece Vi scrivo di un Primitivo di Gioia del Colle chiamato Ad Mira, che ho assaggiato per la prima volta al banco del produttore durante la mia recente visita al Vinitaly.

 

Primitivo Ad Mira 2009- gr. 15,5

 

Scheda Tecnica

AD MIRA I.G.T. PUGLIA

 

VITIGNO: 100% Primitivo

ALCOOL: 15,5% vol.

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 18° – 20°

 

CARATTERISTICHE: Frutto di una rigorosa selezione di uve provenienti da vigneti molto vecchi. Fermentato in acciaio a temperatura controllata, CON regolari rimontaggi e délestages per circa 2 settimane.

Dopo un passaggio di 8 mesi in barriques di PRIMO e secondo passaggio, il vino è affinato in bottiglia per un minimo di 6 mesi.

 

BOUQUET: Elegante, possente, con sentori di prugne sciroppate e ciliegie SOTTO spirito ed un leggero e delizioso boisé.

GUSTO: Sontuoso, ampio e GRASSO.

ABBINAMENTI: Eccellente con arrosti, selvaggina e formaggi stagionati.

 

 

 

Note di degustazione di Roberto Gatti

 

Primitivo al 100% ottenuto da antichi vigneti ad alberello :

 

bottiglia pesante di bell’impatto visivo ; nel bicchiere è di un colore rubino vivo e vivace, nonostante i quasi 6 anni di vita ; naso intenso, di grande eleganza, fiori freschi

in bocca entra setoso con una grande “ souplesse “, molto gratificante, di classe superiore, i 15,5 gr dichiarati in etichetta non si percepiscono, grande equilibrio sensoriale, lungo nel finale.

Un fuoriclasse assoluto, uno dei migliori Primitivi di sempre, tra i primi tre di tutta la Regione Puglia e tra i primi vini d’ Italia !

Da classificare Top Wine 95/100

 

Annotazioni a margine

Sia lo scorso anno, ed anche questo all’uscita del padiglione Puglia, ho incontrato degli addetti ai lavori pugliesi con i quali sono in buoni rapporti ed ho parlato loro dell’azienda Ferri e dei suoi vini, anche per capire cosa ne pensassero !

Le risposte sono state piu’ o meno di questo tenore : “ Si i vini sono buoni, ma lui ha un brutto carattere, non è diplomatico ecc. “

Queste sono, tra le tante, le osservazioni e valutazioni che non condivido e non mi piacciono, io con i produttori mica ci devo convivere, nulla ho a che fare se non degustarne i vini !

Il mio lavoro consiste nel degustare i vini e poi scrivere quanto e perché mi sono piaciuti, il carattere del produttore mi importa relativamente, quando sta bene alla moglie deve stare bene a tutti, mica si può premiare un azienda perché oltre a fare vini buoni il titolare è anche diplomatico o no ?

Questo produttore e soprattutto questo vino, cosi’ come il Porpureus ed altri, merita senza ombra di dubbio di essere piazzato al vertice delle classifiche, in ogni dove, dalle guide nostrane, alle recensioni dei tanti bloggher e colleghi italiani e stranieri, perché è di classe superiore, alla pari di altri molto blasonati e giustamente incensati !

Tra i primi due di Puglia ed i primi d’ Italia !

 

Complimenti al sig. Nicola Ferri, un uomo alla mano, genuino, schietto, per me simpatico e soprattutto grande produttore di vini Eccellenti !

 

Roberto Gatti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Website | + posts

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.