Dalle nostre terre si ricava uno dei vini più buoni del mondo, sua maestà “Il Primitivo “.
( Questo Primitivo annata 1975, degustato il 16 aprile 2012 ne è stato degno testimone )
E questo, nella mia famiglia, è il periodo piu bello dell’anno, il periodo della vendemmia. Mi auguro che questa tradizione della nostra terra rimanga per i nostri figli e sia vanto sia economico che culturale. E’ per questo motivo che spesso troverete nelle mie ricette la parola Primitivo, una maniera semplice per promuovere un grande vino.
Ingredienti per 4 persone: 500 gr di ziti, 2 mozzarelle fior di latte , 2 melanzane lunghe, 1 bottiglia di passata, 2 spicchi d’aglio, 1/2 cipolla, foglie di basilico, parmigiano grattugiato, olio per friggere, un cucchiaio di primitivo, sale e pepe q.b..
Tagliate a fettine tonde le melanzane dopo averle lavate. Fate scaldare una pentola con l’olio per friggere e quando sarà ben caldo friggete le melanzane e fatele scolare su di un piatto con carta da cucina. Salatele e mettetele da parte. In un tegame rosolate mezza cipolla con l’olio e prima di aggiungere la salsa, spruzzatela con un cucchiaio di vino primitivo e poi aggiungete la passata, fatela cuocere per una decina di minuti, aggiungete sale e alla fine le foglie di basilico. Fate bollire una pentola d’acqua salata e lessate gli ziti, spezzati a metà, scolateli molto al dente. Prendete una teglia da forno e mettete un leggero strato di sugo sul fondo poi uno strato di ziti facendo attenzione a metterli uno a fianco all’altro. Poi uno strato di sugo, le melanzane fritte, la mozzarella tagliata a fettine e procedete così fino a completare la teglia. Aggiungete una manciata abbondante di parmigiano e infornate in forno ben caldo a 180° per 30 minuti circa.
Vino Consigliato: Primitivo Di Manduria ( omissis)
Crostata di crema e uva Primitivo
Ingredienti per la Pasta Frolla: 400gr. di farina, 2 tuorli e 1 intero, 180gr di zucchero, 150 gr di burro, un pizzico di sale, una punta di cucchiaino di lievito per dolci e mezza scorza di limone grattuggiata. Per La Crema: 1/2 l di latte, 125 gr di zucchero, 40 gr di farina o amido di mais, 3 tuorli e una buccia di limone e 2/3 grappoli di uva primitivo.
Per prima cosa mettete in un pentolino l’uva pulita e privata di noccioli, un cucchiaio d’acqua e uno di zucchero e fatela caramellare sul fuoco per una decina di minuti, dopo spegnete. Preparate la pasta frolla mettendo la farina a fontana, aggiungete tutti gli ingredienti ed impastate, formate una palla e lasciatela riposare per mezz’ora. Preparate la crema lavorando lo zucchero con le uova, aggiungete la farina setacciata, quindi il latte bollente e la buccia di limone. Mettete sul fuoco fino a quando la crema si addenserà. Stendete la pasta frolla su uno stampo foderato, aggiungete la crema, quindi l’uva, coprite con altra pasta frolla . Infornate a 180° per circa 30 /35minuti. Quando la crostata si sarà raffreddata, spolverate con lo zucchero a velo.
( Fonte www.lavocedimanduria.it )
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
