a giudicare dalle vendite devo ritenermi proprio soddisfatta.
Le esportazioni sono cresciute del 35,6% e le vendite in Italia sono aumentate del 7%. Tutto questo avendo mantenuto gli stessi prezzi dal 2000. Sono entrata in Paesi nuovi e ho migliorato là dove eravamo già presenti. Invece di investire in guide e pubblicità inutili, sono andata in giro a promuovere il vino facendolo assaggiare, ed è piaciuto. E piace. E’ vero, brilliamo ( e non sono brilla!!) per l’ assenza su tutte le guide. Con Giorgio abbiamo deciso di non far assaggiare il vino ad alcun giornalista del settore, tanto : se non hai l’enologo che gli va a genio, se non investi nelle loro pubblicazioni,se non fai il vino modarolo di cui si riempiono la bocca e le tasche, se non sei ruffiano : non entri nel loro “giro” di false e subdole votazioni.
Se uno cerca di essere presente in una guida, lo fa per vender il vino, ma se il vino si vende bene lo stesso, perchè è BUONO e piace, a che serve?
Parteciperei, volentieri e senza alcuna paura, ad altre “blind tasting”. Ma le cantine grandi e blasonate non ci stanno…troppo rischioso.
A me va bene così. E peccato per quei ristoranti, italiani,che vogliono in carta solo vini presi dalle guide…… non sanno quel che si perdono!!.
( Una Produttrice di Nobile di Montepulciano )
Commenti di altri operatori di settore
1) Leggo con piacere questo blog e questa tua posizione sulle giude.
Sono ristoratore con passione e amore da 25 anni.Ho due locali che mi danno tante soddisfazioni e non ho mai avuto una recensione sulle guide nazionali, ma il mio lavoro va a gonfie vele e la gente e’ sempre numerosa. Le guide ,anche dal mio punto di vista non contano un fico secco.La gente viene nel tuo locale,se si trova bene torna ,e lo dice anche agli amici. Tutto qui.Credo per il vino sia la stessa cosa.Io compro vino dopo averlo assaggiato e se mi piace lo propongo anche ai miei clienti.
In america la guida che va per la maggiore credo sia la ZAGAT, una guida fatta dagli utenti/clienti e non da fantomatici giornalisti enogastronomi.Da noi a Parma e’ molto seguito un sito internet(www.tolasudolsa.com)dove tutti possono libermente esprimere giudizi su tutti i locali della zona.
Detto cio’, viva la passione e l’amore per il buon lavorare senza condizionamenti di parte, i risultati ,come tu ci dimostri, arrivano ugualmente.
2) Bel discorso, sono anche io un collega con una piccola produzione di qualità e vendo tutto senza guide.
Grazie a Dio la qualità vale ancora più di una bella foto.
Dalle nostre parti un produttore (che è stato nominato quello dell’anno …senza fare nomi :D) ha in cantina 2 bancali (visti da me) con tanto di personalizzazione di “quelle guide”.
A buon intenditor…
3) carissima Susanna!!!! allora,…bel post questo, mi è piaciuto molto e lo condivido con te… io nel settore ci lavoro, anche se con un ruolo diverso dal tuo, e sono sul fatto che le guide sono spessissimo degli specchietti.
Molte volte inseriscono e raccomandano prodotti il cui rapporto qualità/prezzo non è assolutamente attendibile; moltissime aziende che trovi come “buone produttrici” nelle guide sono in realtà mediocri, molto sotto la media…tante altre che vengono elogiate con fior di premi….producono vini altrettanto mediocri….
qui contano le conoscenze, i giornalisti giusti, quanto si paga per la pubblicità …e qui mi fermo.
Ci sono moltissime aziende che lavorano bene, benissimo, che non appaiono sulle riviste, ma vengono premiate dai consumatori che ripagano con incrementi di consumi la qualità di questi prodotti. E’ vero anche questo, e queste aziende sono le più belle, perchè raccolgono i frutti del solo loro lavoro in termini di qualità.
I tuoi vini li ho assaggiati, e posso confermare l’alta qualità.
Non te lo dico per farti un piacere, ma perchè mi posso permettere di farlo senza tanti problemi. E’ quello che penso e basta!!!
…
bene, ora ritorno ai miei lavori:-)..
lo sai? abbiamo finito la settimana scorsa la pigiatura delle uve per fare il recioto e l’amarone…una bella tirata, comunque tutto è andato per il meglio:-)
un salutone ed un abbraccio da claudio:-)
ecc. ecc.