Home News Azienda agricola Perusini : una felice ” scoperta “

Azienda agricola Perusini : una felice ” scoperta “

 


 


Il bello di questo lavoro, per chi lo fa con passione e trasporto come chi Vi scrive, proprio questo : degustare sempre vini nuovi e diversi ed ogni tanto imbattersi in veri e propri capolavori e fuoriclasse assoluti, della nostra enologia italiana. Un incontro con questi vini mi ha creato vero piacere sensoriale e molta gratificazione di degustatore incallito da oltre 25 anni. Vi st scrivendo di una azienda, che conoscevo appena di nome, fino a qualche tempo fa , della :


                 Azienda Agricola Perusini


Via Torrione 13, Gramogliano


33040 Corno di Rosazzo, Udine, Italy


Tel/fax 0432.675018


info@perusini.com


sito internet : http://www.perusini.com


 


 


 


Un po di storia


( liberamente tratto dal sito aziendale )


Nel secolo scorso, quando ancora imperava la moda dei vitigni francesi, la viticoltura friulana deve ai Perusini la selezione e la salvaguardia di alcuni antichi vitigni autoctoni.


 


Si deve infatti a Giacomo Perusini, nonno dell’attuale proprietaria, la riscoperta ottocentesca del Picolit, la sua selezione e messa a dimora nei Colli Orientali, dopo il sapiente lavoro fatto su questo vitigno nel Settecento dal Co. Fabio Asquini.


 


Giacomo Perusini, appassionato ed intelligente viticultore, affianc la ricerca ampelografica con la gestione dell’azienda fino alla sua prematura scomparsa nella Prima guerra mondiale.


Sua moglie, Giuseppina, pittrice, scrittrice, ma anche abile donna d’affari, vissuta pi di cent’anni, ne raccolse il lavoro ed inizi il rilancio dei vini friulani sul mercato nazionale ed internazionale.


 


Il figlio Gaetano, come il padre laureato in agraria, ma anche in lettere, continu ed ampli la ricerca sull’agricoltura tradizionale: a lui, professore di arti e tradizioni popolari all’Universit di Trieste, si devono infatti studi fondamentali sui patti agrari e sui vitigni del Friuli.


 


L’altro figlio, Giampaolo, cur la selezione di un altro vitigno autoctono friulano: la ribolla gialla.


 


Ora il castello di Rocca Bernarda, antica sede dell’azienda, passato per legato testamentario all’Ordine di Malta, ma la tradizione familiare continua nella parte dell’Azienda rimasta sul colle di Gramogliano, lambito dal fiume Judrio, fino al 1918 storico confine tra Austria e Italia.


 


 


 


 


Vino Pinot Grigio 2006-gr. 13,50


Scheda tecnica


Vigneto Denominazione DOC COF


Sito Monte S.Biagio (colle di Gramogliano)


Terreno marna eocenica


Esposizione terrazzamento di collina S/E


Uve 100% pinot grigio


Viti per ettaro 4000


Forma di allevamento guyot


Tecniche colturali defoliazione, attorcigliamento, cimatura, sav, riesl, pg


Epoca di vendemmia settembre 2006


Produzione per ettaro ql. 65 ca


 


 


Cantina


Luva stata raccolta manualmente in cassette e pressata sofficemente in pressa a Polmone (Bucher) raffreddandola con neve carbonica.Sono stati impiegati lieviti selezionati. La vinificazione avvenuta in acciaio, con la temperatura di fermentazione controllata entro i 20 C. e con affinamento sulle fecce fini per i sei mesi successivi. Il vino non ha fatto la fermentazione malolattica, perch come su tutti i bianchi aziendali si cercato di privilegiare e salvare gli aromi. 


 


Dati analiticiTitolo alcolometrico


13,65%


Zuccheri riduttori


1,6 g/l


Titolo alcolometrico complessivo


13,74%


Acidit totale


6,8 g/l


Estratto secco


19,1 g/l


Anidride solforosa totale


125 mg/l


Colore : Giallo Paglierino, brillante con riflessi verdi


Naso


Si riconoscono note caratteristiche del pinot grigio, come lo sciroppo di pere, banana e la mandorla


Bocca


Pieno, fruttato buona sapidit e carattere fragrante. Pulisce bene la bocca pur non avendo una nota acida importante, nel finale, una leggera nota tannica lo rende abbastanza lungo, ma composto ed equilibrato.


 


NOTE DI DEGUSTAZIONE


Paglierino di media intensit; naso intenso, con una nota metallica , sentori di nocciolo di pesca/noce, frutta secca, fiori gialli; in bocca intenso, giustamente caldo, ritornano le note di pesca/noce, nocciola avvertite al naso, frutta a pasta gialla.


Ci che stupisce la grande intensit in bocca, il suo ventaglio ed ampio spettro gusto/olfattivo retronasale , lunghissima ed eterna la Pai, che permane minuti interminabili. Il miglior pinot grigio ad oggi degustato. Ha retto senza esitazione e senza alcun problema uno stupendo- straordinario formaggio invecchiato 71 mesi, di cui Vi ho scritto in dettaglio qui:


https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=4818


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Un vino da classificare eccellente in base alla legenda di cui sotto.


 


 


Vino  Sauvignon Cof 2006-gr. 14-


Vigneto Denominazione DOC COF


Sito Monte S.Biagio (colle di Gramogliano)


Terreno marna eocenica


Esposizione terrazzamento di collina S/E


Uve 100% sauvignon


Viti per ettaro 4000


Forma di allevamento guyot


Tecniche colturali cimatura


Epoca di vendemmia settembre 2006


Produzione per ettaro ql. 65 ca


 


 


Cantina


Luva stata raccolta manualmente in cassette e pressata sofficemente in pressa a Polmone (Bucher) raffreddandola con neve carbonica. Vinificazione avvenuta in acciaio, con la temperatura di fermentazione controllata entro i 20 C. e con affinamento sulle fecce fini per i sei mesi successivi.


Il vino non ha fatto la fermentazione malolattica. 


 


Dati analitici


Titolo alcolometrico 13,88%


Zuccheri riduttori 2,7 g/l


Titolo alcolometrico complessivo 14,16%


Acidit totale 6,7 g/l


Estratto secco 18,5 g/l


Anidride solforosa totale


126 mg/l


 


 


Scheda di degustazione


Colore


Giallo Paglierino, brillante con riflessi oro.


Naso


Dal carattere tipicamente di sauvignon, intenso e persistente, pip di gatto, sambuco e pesca bianca


Bocca


Caldo e voluminoso. Buona sapidit e frutto lungo, retro leggermente pastoso.


Caratteristica sapidit dei bianchi del colle di Gramogliano


 


NOTE DI DEGUSTAZIONE


Paglierino di media intensit; al naso tipico/classico, nota di P.d.G., emerge la salvia e la foglia di pomodoro; in bocca equilibrato, beva invitante, si apre nel centro bocca a coda di pavone : ampio, pieno, con una beva di qualit assoluta, ritornano le note percepite al naso.


Chiude con una lunga Pai ed i 14 gr. di alcol non si avvertono, in quanto il vino in equilibrio sensoriale.


Un vino da classificare molto buono/ottimo in base alla legenda di cui sotto.


Una bella e piacevole scoperta/incontro questi vini bianchi dellazienda Perusini, che a mio avviso, si collocano di diritto tra i Top Ten di tutta la denominazione, senza ombra di dubbio.


Alla nostra salute, cari amici lettori, con i magnifici vini dellazienda Perusini in quel di Ronchi di Gramogliano.


Roberto Gatti


13-05-2009


 


 


 


 




























0-60 


scadente o difettoso


61-70


passabile o corretto


71-75


medio e senza pretese


76-80


piacevole o franco


81-85


buono


86-90


molto buono/ ottimo


91-95


eccellente


96-100


Top Wine