Una volta rappresentava la ricchezza, oggi rappresenta povert. Scrive cos in una nota inviata al presidente della Regione, al sindaco di Marsala, al ministro delle Risorse Agricole De Castro, al ministro delle Attivit produttive Bersani e ad altre istituzioni, il segretario del Movimento agricolo europeo Martino Morsello. Il pi antico nettare delle terre di Marsala il vino Marsala doc capace di inebriare i popoli, stato il protagonista dello sviluppo socio-economico. Il Marsala doc – ribadisce Morsello – conosciuto nel mondo stato per oggetto di speculazioni continue. Negli anni passati lingordigia di alcuni industriali del vino, con lutilizzo di aromi e sostanze che niente hanno a che vedere con il frutto della vite, ha causato il declassamento del marsala. Due i fattori che, secondo Morsello, hanno determinato nellultimo decennio limpoverimento e addirittura il fallimento di tutti i viticoltori della provincia di Trapani: Negli anni 80 lallargamento della zona di produzione del doc Marsala a tutta la provincia di Trapani fino ad arrivare alle porte di Palermo con la conseguente crisi di mercato, dovuta allinflazione del prodotto e dei certificati doc. Per risolvere i problemi del vino Marsala il Movimento agricolo europeo propone a tutte le autorit di modificare e restringere la zona di produzione del vino Marsala. Si tratta di una zona compresa lungo la fascia costiera che dalla borgata di Birgi si estendeva al Comune di Petrosino e al Comune di Mazara del Vallo. Cos facendo – si legge nella nota – daremo nuovo impulso alla ripresa economica della viticoltura marsalese e della provincia. Invitiamo tutti i viticoltori ad avere una forte reazione, avere orgoglio e amore per il proprio territorio e a pretendere con forza il ripristino della vecchia area del doc Marsala. ( Fonte Marsalace ) |