La degustazione di vini biologici più grande del mondo a Norimberga
Un record finora ineguagliato: lultimo fine settimana di novembre 1.129 vini di 294 viticoltori da 13 paesi si sono sottoposti al vaglio della giuria di esperti e ai loro delicati organi sensoriali candidandosi così allambito Concorso vinicolo internazionale del BioFach 2007. I 43 degustatori del team, appartenenti ai settori dellenologia, della ristorazione e del commercio, sono rimasti colpiti dalla qualità e hanno assegnato 10 volte il Grande Oro, nonché 66 medaglie doro e 151 medaglie dargento. 263 vini hanno ottenuto una particolare menzione. Mentre i bianchi erano tutti allinsegna delle annate 2004 e 2005, nel caso dei rossi ha continuato a dominare il campo la grande annata 2003.
Dal 15 al 18 febbraio il salone pilota mondiale dei prodotti biologici invita nuovamente nel Centro Esposizioni di Norimberga. Con circa 300 produttori e rivenditori di vini, spumanti e champagne il BioFach è nel contempo la maggiore fiera dei vini bio del pianeta. Gli espositori del padiglione del vino provengono naturalmente dalle nazioni leader nella viticoltura biologica (Italia, Francia e Spagna) ma anche, ad esempio, dallArgentina, dal Cile, dalla Germania, dalla Grecia, dallAustria, dalla Turchia e dallUngheria. Non sono soltanto le provenienze già note a offrire una vasta proposta, bensì anche molte zone di coltivazione più piccole e meno conosciute. Presenti direttamente in loco anche i grossisti e le associazioni di categoria dei produttori e dei commercianti con i rispettivi viticoltori e altri interlocutori.
Il numero di vini iscritti al Concorso vinicolo internazionale del BioFach 2007 è aumentato di nuovo, stavolta di un ragguardevole 45 percento! La giuria (viticoltori, enologhi, sommelier, esperti operanti nel commercio e nella ristorazione, nonché giornalisti di settore) ha avuto quindi molto da fare. Assolutamente in tono con i nobili vini: la cornice architettonica. La degustazione ha avuto luogo per la prima volta negli spazi moderni e inondati di luce del nuovo Centro Congressi CCN Ost della NürnbergMesse.
Concorso vinicolo con un suo proprio metodo di valutazione
Sotto laspetto qualitativo gli assaggiatori della più grande degustazione di vini biologici del mondo hanno stabilito nuovi criteri anche nella valutazione tecnica dei vini. In più turni per ciascun esemplare gli esperti, a gruppi di tre, giungono a un giudizio comune innanzitutto sulla tipicità del vitigno e su quella di origine. Tipico significa: somiglianza nei profumi, nella struttura acida o nellinterazione di gruppi di componenti come minerali, alcol e zuccheri. Ogni zona di coltivazione presenta affinità per quanto concerne il gusto e lodore. Criteri determinanti sono anche il modo in cui il viticoltore tratta le uve nel vigneto e le modalità di invecchiamento del vino in cantina. Questi parametri si riflettono nel livello di concentrazione di determinati componenti, nella variazione del profumo e in elementi percepibili al gusto e al tatto nel vino stesso. La domanda fondamentale non è più se il vino piaccia o meno, bensì in cosa consistano le differenze. Tutto ciò richiede unalta professionalità da parte dei degustatori in modo da riuscire a percepire a livello olfattivo e gustativo ogni pur minima nuance che conferisce al vino la propria individualità. Questo modo di procedere chiaro e sistematico sta molto a cuore a Martin Darting, che guida la degustazione su incarico del BioFach. Esso permette una valutazione comprensibile a tutti che rende maggior giustizia tanto al vino quanto ai viticoltori. Inoltre le descrizioni dei vini così ottenute facilitano le decisioni dacquisto, prima ai buyer di settore nel corso del BioFach e, in seguito, naturalmente ai consumatori nei negozi.
Le innovazioni garantiscono una trasparenza qualitativa ancora migliore:
1. Nella nuova categoria Particolarità sono stati degustati separatamente i vini che non rientravano in alcuno schema corrente. Ciò sostiene le innovazioni dei viticoltori i quali allargano la gamma di gusti coltivando, ad esempio, vitigni resistenti ai parassiti che non necessitano quasi più di trattamenti anticrittogamici.
2. I vini rossi già nominati per il Grande Oro o per lOro dopo i primi due turni di degustazione sono stati riesaminati criticamente dopo essere stati sottoposti a ossidazione per circa 12 ore. Soltanto gli esemplari che superano questo periodo senza riportare danni o si evolvono addirittura in senso positivo meritano detto riconoscimento.
3. Un gruppo indipendente di degustatori ha assaggiato nuovamente i vini già selezionati dai tecnici, tuttavia stavolta sotto laspetto dellaccettazione da parte del consumatore. Le informazioni aggiuntive favoriscono la comprensione degli amanti del vino meno esperti.
Al BioFach, nel corso della visita guidata ufficiale degli ospiti donore che avrà luogo subito dopo linaugurazione del salone, verranno premiati per la nona volta vini internazionali di primordine da coltivazione biologica. Altri vini giudicati superiori alla media saranno inclusi in un apposito elenco dei vini consigliati con una particolare menzione (le liste sono disponibili a partire dal 20.12.06 allindirizzo www.bioweinpreis.de). Tutti i vini vincitori saranno presentati in fiera nellambito di degustazioni guidate.
Dal 15 al 18 febbraio 2007 il BioFach (Salone Mondiale per Prodotti Biologici) e il Vivaness (nuovo Salone della Cosmesi Naturale e del Wellness) riuniranno nel Centro Esposizioni di Norimberga ben 2.100 espositori e oltre 37.000 visitatori specializzati da tutto il mondo.
( Fonte Greenplanet )