DUE ECCELLENTI GRILLI SICILIANI PER LE NOSTRE FESTIVITA’

Tra i tanti vini degustati e recensiti sulle pagine di questo sito, basta scorrere per una rapida ricerca qui : https://www.winetaste.it/webmagazine/degustazioni-vino/

ce ne sono ancora due che non ho ancora segnalato e lo faccio oggi all’avvicinarsi delle festività natalizie.

Due vini bianchi impeccabili : il primo un metodo classico ed il secondo un vino secco di grande impatto gusto/olfattivo, entrambi ottenuti da uve grillo 100%, un vitigno “ riscoperto e rivalutato “ dai bravi viticoltori dell’isola !

BAGLIO DEL CRISTO DI CAMPOBELLO

Contrada Favarotta S.S. 123 km 19+200
92023 Campobello di Licata, Agrigento
Sicilia – Italia
Phone: +39 0922 883214

 

 

VINO SPUMANTE METODO CLASSICO EXTRA BRUT 2017 GR.12,5

 

la foto ritrae l’annata 2018 , in quanto la 2017 è stata degustata in anteprima e quindi senza etichetta ( ndr )

 

 

Il Baglio di Cristo di Campobello si trova a Campobello di Licata, nell’agrigentino, a condurlo è Carmelo Bonetta ( insieme al padre Angelo ed al fratello Domenico prematuramente scomparso ndr) al quale si deve la sopravvivenza della vitivinicoltura in questa area di produzione.

 

Carmelo Bonetta in cantina

In origine qui erano tutti conferitori di uve per aziende di altre regioni d’Italia che producevano per lo più vitigni internazionali, in quanto questo veniva loro commissionato. Ma a Carmelo questo tipo di lavoro andava stretto, avendo un carattere volitivo ed essendo fortemente legato alla propria terra, per di più l’uva veniva pagata dai committenti molto poco, altro motivo valido per cambiare tendenza. Il ricavato non era sufficiente alla sopravvivenza dell’azienda e la famiglia Bonetta optava di abbandonare la produzione.

Cosi’ da 20 anni ormai, l’azienda vinifica ed imbottiglia direttamente, con una cantina all’avanguardia, seguita dall’enologo Riccardo Cotarella !

 

NOTE DI DEGUSTAZIONE

Ottenuto da uve Grillo in purezza sui lieviti per 36 mesi, l’Extra Brut 2017 di Baglio del Cristo Campobello è stato sboccato a maggio 2021: si presenta con un paglierino chiaro ; la spuma è copiosa ed evanescente, minute bollicine salgono velocemente a zig-zag in superficie ;

naso intenso, fine , elegante, con note di crosta di pane, floreale di bell’impatto olfattivo ;

bocca armonica, giustamente frizzante, mai sopra le righe, sapido, fa salivare, in perfetto equilibrio sensoriale.

Un Eccellente metodo classico siciliano, ottenuto da quel grande vitigno che si è manifestato “ il grillo “, da classificare Eccellente 93/100

Chapeau !

La seconda azienda oggi recensita è :

 

CVA Canicattì
Società Cooperativa Agricola
Contrada Aquilata 92024 / Canicattì (AG)
Sicilia / Italia
P.IVA 00116290842
T. +39 0922 829.371
F. +39 0922 829.733

Ne ho scritto lo scorso anno qui :

https://www.winetaste.it/il-vitigno-grillo-sa-invecchiare/

CVA Canicattì, nasce nel 1969 sulla scia del movimento contadino siciliano che aveva segnato anche queste terre. Sin dagli esordi, il progetto produttivo è sostenuto dall’adesione convinta di numerosi contadini che condividono un patrimonio valoriale e culturale legato alla civiltà della vite e del vino.

 

Il Presidente della cooperativa Giovanni Greco

A metà degli anni 2000 matura un nuovo percorso produttivo orientato all’eccellenza enologica: un piano di investimenti in campo tecnologico e organizzativo che ha toccato tutti i settori della produzione ha consentito a CVA Canicattì definire un nuovo e più alto concetto di qualità vitivinicola.

Dalla conduzione del vigneto sino alle strategie di marketing l’obiettivo è sempre stato lo stesso: intercettare il consumatore più esigente e preparato con vini dall’alto contenuto enologico caratterizzati dal giusto rapporto qualità/prezzo.

VINO GRILLO DOC SICILIA FILENO 2021 GR. 13

 

Scheda tecnica

https://www.cvacanicatti.it/wp-content/uploads/schedetecniche/ST_fileno.pdf

LA DEGUSTAZIONE

Ottenuto da uve grillo 100% su terreni calcarei /gessosi, bianchi all’impatto visivo :

paglierino chiaro, limpido e brillante ;

naso intenso, fresco, con note agrumate, frutta a pasta bianca ( mela e pera ) ;

in bocca il sorso è pieno ed intenso, sapido, ritornano le note agrumate intercettate al naso, si espande a meraviglia nel centro bocca, permane a lungo.

Una grande espressione del vitigno/vino “ grillo di Sicilia “ , complimenti a questi 300 bravi viticoltori, riuniti nella cooperativa C.V.A. di Canicatti’. Seguiti in cantina in maniera impeccabile dall’enologo siciliano Tonino Guzzo, uno tra i migliori enologi siciliani ( se non il migliore ) dell’isola.

Questo lo posso attestare dopo avere degustato molti vini da lui seguiti !

Un vino da classificare Eccellente 94/100

 

Ricordo che questo stesso millesimo si è aggiudicato La Grande Medaglia d’Oro all’ultimo Concours Mondial de Bruxelles, leggi qui :

https://vinup.it/il-grillo-stupisce-ancora-al-cmb-gran-medaglia-doro-mondiale-per-il-fileno-cva/

ottenendo il punteggio più alto in assoluto, tra i vini bianchi italiani posti in degustazione al Concours Mondial de Bruxelles 2022: Fileno, vendemmia 2021, Grillo in purezza, è il miglior vino bianco d’Italia. Un risultato straordinario per CVA, piccola ma prestigiosa cooperativa vitivinicola del territorio agrigentino.

Complimenti a questi bravi viticoltori !

Roberto Gatti