Home DEGUSTAZIONI VINO Bianco FIORINI ED IL BIANCHELLO DEL METAURO BIOLOGICO

FIORINI ED IL BIANCHELLO DEL METAURO BIOLOGICO

E’ questo il classico vitigno poco conosciuto dalla maggior parte degli appassionati, poco recensito dalla stampa di settore, ma che al contrario può regalare ottime soddisfazioni degustative.

 

 

AZIENDA AGRARIA FIORINI

Via Giardino Campioli, 5
61038 Terre Roveresche, loc. Barchi (PU) Italia

CONTATTACI

T. e F. +39 072197151
info@fioriniwines.it – web : https://www.fioriniwines.it/contatti/

LE ORIGINI DEL BIANCHELLO DEL METAURO

 

i produttori del Bianchello del Metauro

L’inizio della valorizzazione del Bianchello del Metauro risale al 2 aprile 1969 data in cui la DOC Bianchello del Metauro ottenne il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata. Dall’unione dei due fiumi che scendono dall’Appennino marchigiano – “Meta”, che proviene dal valico appenninico di Bocca Trabaria (Pesaro e Urbino), ed “Auro” che ha le sue sorgenti in terra toscana – prende il via il fiume Metauro, il più noto fiume delle Marche.
Il Bianchello del Metauro deve il suo nome al corso d’acqua lungo le cui rive viene coltivato e al vitigno Biancame, con cui è prodotto.

LA FILOSOFIA DELL’AZIENDA

 

 

La viticoltura è il cuore pulsante dell’azienda, le cui attenzioni sono catalizzate dai vigneti e dai loro vini. 32 ettari di Bianchello del Metauro, 3 ettari di Sauvignon Blanc e 10 ettari tra Sangiovese ad acino piccolo, Sangiovese ad acino grosso, Montepulciano e Cabernet Sauvignon sono il patrimonio viticolo delle 10 etichette.

 

L’uva rimane il primo motivo caratterizzante i vini, e con tale filosofia viene trasformata. Metodi e modi di vinificazione, confezionamento e affinamento hanno come obiettivo principale il rispetto del frutto. Il passaggio al biologico è una scelta significativa volta a confermare il legame con la terra, a proteggere i vigneti e a restituire un senso al lavoro di chi ogni giorno li cura.

 

L’olio, prodotto nei 7 ettari di proprietà, rappresenta un’altra importante realtà di sviluppo aziendale. La superficie destinata al seminativo, convertita al biologico, produce farro, utilizzato per la produzione di farina e pasta.

PROCESSI PRODUTTIVI

Per Fiorini, l’evoluzione dell’enologia è nei materiali, non nel processo: l’uva rimane il primo motivo caratterizzante i vini, la filosofia si trasforma. L’ossigeno ha assunto un ruolo decisivo, nemico del frutto e delle prime fasi dell’ammostamento fino a divenire indispensabile nella fermentazione e nell’affinamento.

I processi di ossidazione sono legati al livello di integrità delle uve e allo loro temperatura durante le prime lavorazioni. Abbiamo modificato i nostri processi produttivi, evitando trattamenti che provochino la rottura degli acini e dei raspi.

Le uve vendemmiate esclusivamente a mano sono raccolte in cassette e poi refrigerate fino a una temperatura di circa 5 gradi centigradi, quindi scaricate intere in pressa, dove vengono pressate sotto atmosfera inerte (azoto).

Quando il mosto ottenuto sarà pulito, dopo decantazione statica a freddo, si innesca la fermentazione e solo allora potrà venire a contatto con l’ossigeno quel tanto necessario per garantire la sopravvivenza dei lieviti. Il nostro obiettivo è quindi quello di preservare i precursori aromatici presenti nelle uve che una volta fermentate daranno origine a diversi aromi che comporranno il bouquet del vino.

VINO BIOLOGICO BIANCHELLO DEL METAURO SUPERIORE “ CAMPIOLI “ DOC 2020 GR. 13

 

Due considerazioni di fondo : un vino biologico impeccabile, di grande qualità ;

un vino di grande soddisfazione ed intensità gusto/olfattiva :

paglierino di buona intensità ; naso intenso, impeccabile, franco, con note iodate e frutta a pasta bianca ;

in bocca è accattivante, invitante, sapido, molto intenso nel centro bocca, si allarga bene, molto lungo nel finale.

Un vino eccellente, un Top Wine da 92/100 !

 

Complimenti vivissimi a questi bravi viticoltori !

Roberto Gatti

VIDEO

 

 

Website | + posts

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.