Colpito il «caveau» dei vini del Caino, ristorante due stelle Michelin della pluripremiata chef Valeria Piccini e simbolo della cucina maremmana
Decine di migliaia di euro in bottiglie pregiate portate via da un ristorante stellato. È accaduto a Montemerano, una frazione di Manciano, in provincia di Grosseto. Nel mirino è finito il ristorante Caino, in cui lavora la pluripremiata chef Valeria Piccini, due stelle Michelin, uno dei simboli della cucina maremmana nel mondo.
I ladri, con un piccone e uno scalpello, hanno sfondato il muro della cantina del locale di proprietà di Andrea Menichetti e sono fuggiti con un piccolo tesoro in bottiglie di vino.
I ladri, da quello che è stato ricostruito dai carabinieri, si sono introdotti nei locali sotterranei che confinano con la cantina del ristorante e hanno sfondato il tramezzo fino ad aprire un varco sufficiente per farci passare una persona. Una volta dentro il “caveau”, si sono impossessati di bottiglie di vino costosissime.
Un furto che ha colpito non solo il simbolo della cucina maremmana, ma l’intero territorio. Un colpo organizzato e pianificato, tanto che i ladri ci avevano già provato lunedì scorso, ma erano stati messi in fuga grazie all’intervento dei carabinieri di Saturnia che qualcuno aveva allertato dopo aver sentito rumori inequivocabili. Il pericolo sembrava scampato, ma non è stato così.