Home DEGUSTAZIONI VINO GUIDO PORRO : UN NOME DA RICORDARE

GUIDO PORRO : UN NOME DA RICORDARE

 


Questa una di quelle piccole aziende vitivinicole, a conduzione famigliare, che una volta scoperte, non le puoi  piu dimenticare, per tutta una serie di motivi, ma che fondamentalmente si riassumono in :


a ) bellezza mozzafiato del luogo e dei vigneti


b) qualit assoluta ed eccellenza dei vini prodotti


Sono arrivato in questa piccola azienda di 6 ha di vigneti, accompagnato dallamico enologo piemontese, Lorenzo Tablino, che conosce ogni angolo del Piemonte vitivinicolo, e qui siamo a poche centinaia di metri dal Castello di Serralunga d Alba, nel famoso triangolo dei migliori cru di Nebbiolo per Barolo. Dalla terrazza di Guido, il giovane titolare, si gode di un meraviglioso panorama mozzafiato : a sinistra si staglia imponente la torre del Castello, al centro e tuttintorno vigne meravigliose di nebbiolo, la vigna Lazzarito appartiene a questa famiglia da secoli, ed ai confini con la Fontanafredda; sullo sfondo le Alpi con il Monviso che svetta su tutte : solo il panorama vale il viaggio, e da Guido Porro ora possibile anche pernottare, in quanto sono disponibili 4 stanze matrimoniali, con annesso agriturismo, sempre di piccole dimensioni.


Non da meno, per chi amante dei vini, lassoluta qualit dei vini di Guido, qui non bastano i tre bicchieri o i cinque grappoli, qui bisogna aggiungerne altri se c ne fossero, ma ne riparler piu avanti.


 


Azienda Agricola Guido Porro


Via Alba, 1 – 12050 Serralunga d’Alba (Cuneo)


Tel. e Fax 390173613306


e-mail: guidoporro@guidoporro.com


sito : http://www.langhe.net/porro/


 


 


 


Un po di storia


Nella terra del Barolo, a Serralunga d’Alba, sotto l’ombra del castello, ci sono vigne tra le pi importanti del mondo. L ci sono quelle della famiglia Porro – Lazairasco, Santa Caterina e ‘l Pari – nel cru Lazzarito, in posizione invidiabile. Esposte a sud-ovest e sud-est, le vigne prendono il sole migliore di Langa e producono Nebbiolo, Dolcetto e Barbera.


Molte volte, per, un luogo baciato dalla buona sorte e splendide vigne non bastano a fare del vino di qualit. Bisogna metterci anche un forte impegno, un lavoro meticoloso tra i filari, un’amorevole cura di ogni vite e del suo terreno. Tutto ci a riprova che la qualit che troviamo nella bottiglia nasce, per buona parte, gi in mezzo alle vigne, prima di proseguire il suo corso in cantina ( ed io aggiungo per un 70/80 % ).


Una solida storia familiare alle spalle, tanto lavoro, molta passione, una fine perizia, acquisita imparando, fin da piccolo, tra filari e botti: tutto questo ha segnato fin da giovane la strada di Guido Porro, cos come quella di suo padre Giovanni, di suo nonno Guido e del padre di suo nonno.


Una visita alla cantina, appena rinnovata ed ampliata, costruita in cima alle sue vigne e da cui si gode un panorama che abbraccia colline vinose e montagne innevate, un vero piacere. Fatevi raccontare la storia racchiusa in quel bicchiere, sentitene i profumi, degustate senza fretta. Ritornerete.


 


 


LA VIGNA LAZZARITO


Non vi sono fonti certe circa l’origine del nome, che alcuni vorrebbero far risalire alla presenza di un lazzaretto in epoca remota. La denominazione Lazzarito la troviamo comunque gi riportata nel catasto del 1610. L’imponente cascina che domina sulle vigne fu propriet dell’Opera Pia Barolo, come risulta dall’inventario redatto per conto di questa istituzione nel 1859.


Il cru Lazzarito un grande vigneto di circa 20 giornate piemontesi (meno di 8 ettari). L’altitudine varia tra i 350 e i 400 metri. Il terreno presenta caratteristiche simili alle altre zone della collina, forse leggermente pi sciolto; si possono osservare granuli sabbiosi di colore rossiccio.


Visto dalla borgata I Vei, il Lazzarito si presenta come una bella conca, naturale proseguimento della vigna Delizia del cru Parafacla, con esposizioni che vanno dal sud pieno all’ovest, passando per il sud-ovest. E opportuno sottolineare come la parte esposta a ovest sia da tutti ben considerata, poich la conca che forma la collina molto ben riparata dal vento.


Il terreno di natura calcarea non consente abbondanti produzioni di uve ma la quait di queste indiscutibile. Lazzarito, da sempre, considerato cru di prima categoria in grado di offrire Baroli di gran pregio, adatti a una lunga conservazione.


 


 


DEGUSTAZIONI


Abbiamo iniziato questa meravigliosa degustazione con un dolcetto :


 


DOLCETTO VIGNA PARI 2006- gr. 14,90


Questo stato un prelievo di vasca, in quanto il vino deve essere ancora imbottigliato : colore violaceo, molto invitante ;


profumi intensi e fruttati, in bocca wonderful-meraviglioso , morbido, fruttato ed in equilibrio, alla salute di quelli che sostengono che i vini con oltre i 13 gr. non sono bevibili e godibili ( Sic ! ).


Ero insieme all’amico e collega degustatore Lorenzo Colombo di Vinealia, ci siamo guardati ed abbiamo confermato entrambi, che questo dolcetto ( non presentato alla manifestazione Dolcetto&Dolcetto ) si  sarebbe  piazzato tra i top five, in assoluto, tra gli oltre 150 degustati in quei giorni.


Vinificato solo in vasche di cemento vetrificato, con 4-5 rimontaggi giornalieri, ne vengono prodotte n. 5.000 bottiglie ad un prezzo in cantina superconveniente, in rapporto alla qualit, di appena 5/6 euro.


Valutazione 88/100


 


BARBERA D ALBA 2005 Santa Caterina gr.14


Rosso rubino; al naso manifesta profumo erbaceo-speziale; in bocca godibile, con una buona acidit in sottofondo, con una bella pienezza; chiude con una lunga Pai


Produzione intorno alle 4.000 bottiglie ad un prezzo in cantina intorno ai 5/6 euro;


 


 


BAROLO LAZZAIRASCO 2006 gr.14-


Chiaramente questo un prelievo di botte, ed il vino non ancora maturo, ma ha denotato una grande qualit della materia prima, ed allora mi sono ripromesso di riassaggiarlo tra alcuni anni, quando sar al top:


questo vino rispecchia il terreno di Serralunga : ricco di microelementi : boro, ferro, rame, manganese ; il colore un rubino scarico; i profumi sono puliti : note erbacee e speziali; la franchezza e leleganza sono ci che lo contraddistinguono; intenso e persistente anche al naso; in bocca armonico, giovane ma gi equilibrato; con una buona tannicit in sottofondo sempre misurata, e mai sopra le righe, che gli pemetter di conservarsi per molti anni a divenire;


 


BAROLO 2003 gr. 14,50


Granato con riflessi aranciati; profumi balsamici, speziati ed intensi; in bocca giustamente morbido, tannico e caldo. Grande souplesse , chiude con una lunga Pai.


Un grande vino italiano espressione di quel grande cru di Barolo, che la vigna Lazzarito.


Da non perdere assolutamente.


Produzione intorno alle 8.000 bottiglie ad un prezzo piu che onesto, intorno ai 16 euro in cantina.


Valutazione 90/100


 


Conclusioni


Il mio plauso a questo giovane viticoltore, Guido Porro, che coadiuvato in cantina dal padre Giovanni, per la passione che mette nel suo lavoro, per come cura le sue vigne e per la sua semplicit, umanit e naturalezza, ma allo stesso tempo la volont e caparbiet di ottenere sempre il meglio che la vigna gli pu dare, conscio della posizione privilegiata in cui si trova, trasformando nella piccola cantina solamente ci che la natura gli conferisce : qualit assoluta e genuinit dei prodotti, senza tante alchimie e sotterfugi nascosti.


Questi sono vini veri, come chi li ha prodotti, e per renderci conto di ci basta che guardiamo in faccia i produttori, di come si muovono, di come si vestono e di come parlano : ci sono uomini veri e genuini con i calli alle mani, e ci sono uomini finti ed artefatti proprio come i loro vini.


Prosit cari amici lettori con i magnifici vini di Guido Porro di Serralunga d Alba, un nome che difficilmente potr scordare.


Roberto Gatti


ottobre 2007


 


 


 


 


 


 


 


 


Website | + posts

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.