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I MAGNIFICI VINI DELL’AZIENDA DI MONTALCINO LA GERLA

Trovandomi a Montalcino, in occasione del 40esimo anniversario della Doc Rosso di Montalcino, ho avuto l’opportunità di visitare l’azienda La Gerla, medio piccola di dimensioni ma grande nella qualità dei vini.

 

Una azienda all’avanguardia, bene organizzata con magnifici vigneti , in parte proprio sotto l’abitato di Montalcino e l’altra in zona opposta a Castelnuovo dell’Abate !

FATTORIA LA GERLA

La Gerla di Sergio Rossi srl

Loc. Canalicchio
Pod. Colombaio
53024 MONTALCINO (SI)
Tel.+390577-848599
Fax. +39 0577-849465

EMAIL: info@lagerla.it

WEB : https://www.lagerlamontalcino.com/

LA STORIA

( Liberamente tratto dal sito aziendale )

 

il fondatore dell’azienda Sergio Rossi

La Gerla nasce dalla passione del suo fondatore Sergio Rossi ex pubblicitario di successo, direttore di tre grandi filiali europee di una nota agenzia, che si innamora di questo territorio aspro e dolce allo stesso tempo e diventa quasi un vero “ilcinese” amando le sue vigne come fossero figli.
Questo signore, dallo sguardo birichino e vivace, ha saputo creare qui a Montalcino un piccolo crù dove la tecnologia più avanzata si unisce alla sapienza dei contadini e degli enologi, per produrre eccellenti prodotti che nascono dalla terra toscana e diventano grandi grazie all’opera dell’uomo che alla Gerla gioca un ruolo di primo piano.

Il podere, dal caratteristico nome Colombaio, era una proprietà della Famiglia Biondi Santi che già da allora ne ricavava uno dei migliori Brunelli della zona. Sergio Rossi, lo acquista nel 1976, lo ristruttura completamente nel rispetto dell’ambiente originario e poco dopo, nel 1978 crea e diffonde il marchio La Gerla.

A La Gerla, nonostante il grande sviluppo e i molteplici cambiamenti,
si continua a dare importanza all’uomo e ai sentimenti, ascoltando ciò che la terra bisbiglia ogni giorno rispettando i suoi ritmi e assecondando le sue necessità.
E forse è anche per questo che negli ultimi anni La Gerla ha ottenuto consensi a punteggi alti nelle migliori guide enogastronomiche e nelle riviste specializzate oltre all’apprezzamento di enoteche e ristoranti.

Forse ognuno di loro, quando degusta un bicchiere di Brunello La Gerla o di Birba, percepisce nel bouquet oltre al sentore dei frutti di bosco, o del rosmarino un po’ di cuore di quelli che vi lavorano.

Sergio Rossi ci ha lasciato nel Luglio del 2011 ma ciò che ha insegnato a tutti noi resterà ben chiaro nella nostra memoria, in modo particolare la sua grande attenzione per la qualità e per i dettagli che soprattutto in questi vini fanno la differenza e la sua filosofia continuerà a essere un punto di riferimento per permetterci di continuare a produrre grandi vini.

Le note di degustazione vengono riportate in ordine d’assaggio

 

 

1) POGGIO AGLI ANGELI 2022 GR.14

Rubino chiaro, limpido e brillante , dal colore invitante ; al naso esprime un bel frutto intenso ; alla gustativa è gradevole, tannini integrati, buona beva, lungo nel finale. Ottimo 88/100

 

 

 

2 ) ROSSO DI MONTALCINO 2022 GR. 14

Rubino chiaro ; naso intenso, elegante con note speziate ; in bocca è caldo, tannini fini, buona acidità e lungo nel finale. Eccellente 91/100

 

 

 

 

3 ) BIRBA 2021 GR. 14,5

Rubino scuro, limpido e brillante ; naso intenso di spezie ; in bocca è equilibrato, caldo, sorretto da una buona acidità, tannini integrati, lungo nel finale.

Eccellente 92/100

 

 

 

 

4 ) BRUNELLO DI MONTALCINO DOCG 2019 GR. 14,5

Rubino chiaro, limpido e brillante ; naso intenso, eleganza e finezza sono i tratti salienti. Un grande Brunello, Eccellente 95/100

 

 

 

 

 

5 ) BRUNELLO DI MONTALCINO DOCG LA PIEVE ( CASTELNUOVO ) 2019 GR. 14,5

Granato chiaro, limpido e brillante ; naso intenso, franco, elegante, note speziate e floreali ; bocca sontuosa, morbida, elegante, un vino “ dal pugno di ferro in guanto di velluto “, grande “ souplesse “, fresco ed intenso.

Un Top Wine da 95/100

 

 

 

6 ) BRUNELLO DI MONTALCINO DOCG RISERVA 2018 VIGNA DEGLI ANGELI

Rubino chiaro ; i tratti salienti di questo grande vino sono : eleganza e finezza.

Naso intenso, elegante e fine ; in bocca è il classico “ vino dal pugno di ferro in guanto di velluto “, bocca sontuosa, fine, di classe pura.

UN TOP WINE DA 96/100

CONSIDERAZIONI FINALI

Queste sono le degustazioni che rimangono impresse nella nostra memoria gusto/olfattiva, vini di categoria superiore, impeccabili, di grande finezza ed eleganza e non solo opulenza. Non resta molto altro da aggiungere, se non complimentarmi con tutte le maestranze, la proprietà e la dirigenza di questo piccolo grande gioiello ilcinese !

“ Grandi sono gli uomini che sanno trasformare in questo modo i frutti della terra e portarli a noi per l’appagamento dei nostri sensi “

Grazie, con stima !

Roberto Gatti

giugno 2024