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I vini di Castiglia e León

La CASTIGLIA E LEÓN

 

I vini di Castiglia e León

Le denominazioni di Castiglia e León

L’enoturismo in Castiglia e León

Le strade dei vini in Castiglia e León

 

 

I vini di Castiglia e León

 

La Castiglia e León possiede una superficie di oltre 75.000 ettari dedicati alla produzione di vino (6% del totale nazionale), che la situa al quarto posto in termini di produzione vinicola in Spagna, con oltre 18.500 produttori. La Comunità Autonoma comprende 13 denominazioni di origine o Denominación de Orígen (DO), tre delle quali sono di qualità DOP (denominazione di origine protetta). I vini prodotti nella regione sono ugualmente tutelati da un’indicazione geografica protetta (IGP) “Vino de la Tierra de Castilla y León”.

 

La regione è considerata come una vasta zona di attività agricola costellata da vigneti, principalmente attorno al bacino del fiume principale, il Duero. È una delle regioni viticole più diversificate che produce alcuni tra i vini più rinomati al mondo.

 

La più antica traccia di attività vitivinicola nel bacino del Duero risale a prima dell’occupazione romana e celtica. A titolo di esempio è possibile citare la scoperta di oggetti funerari sul sito archeologico di Vaccaei à Pintia, nella provincia di Valladolid, situato sulla denominazione di Ribera del Duero.

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( fonte Alexandre Vigo )

I vini rossi della DO Ribera del Duero hanno una personalità unica, forgiata dal vitigno Tempranillo, dal suolo, dal clima e dalla competenza viticola. Questi vini sono tra i più prelibati e apprezzati al mondo.

 

La DO Rueda è considerata come una delle migliori regioni produttrici di vini bianchi, in Spagna e nel mondo, benché produca anche vini rosé e rossi. La Rueda è associata all’unico suo vitigno bianco, il Verdejo.

 

La DO Cigales è conosciuta per i suoi vini rosé strutturati, aromatici, che respirano la giovinezza. Grazie al suolo fertile, i vini rossi, molto apprezzati in Spagna, godono di una passione internazionale che è valsa loro diversi riconoscimenti. I vini sono ottenuti principalmente dal vitigno Tempranillo, nonostante il Verdejo e l’Albilllo siano utilizzati ugualmente nella produzione dei rosé e dei vini bianchi.

 

I vini del Bierzo rivelano la tipicità del Mencía, un superbo vitigno capace di dare ai vini di Castiglia e León originalità e complessità. Questa produzione attraente suscita ormai da tempo l’ammirazione degli amatori e dei conoscitori.

 

Da diversi anni, Toro è diventata un altro grande rappresentante della produzione dei vini rossi nella parte centrale del Duero, ottenuti dal proprio vitigno Tinta de Toro. Vini dai toni ricchi e profondi, potenti e molto strutturati, che si caratterizzano per la loro eleganza e il loro corpo serico.

 

Arribes presenta un decoro unico, piantato accanto ai fossati del Duero. I vini prodotti sono di notevole qualità, caratterizzati dalla personalità dei principali vitigni rossi Juan García e Bruñal.

 

Tierra del Vino de Zamora produce vini rossi a base di Tempranillo che derivano da una lunga tradizione condivisa nelle province di Zamora e Salamanca.

 

Come per le zone precedenti, Tierra de León è una denominazione pluriprovinciale che si estende principalmente nella provincia di León con un’incursione in quella di Valladolid. Il vitigno principale rosso è il Prieto Picudo autoctono da cui si elaborano eccellenti rossi ma che è particolarmente conosciuto per i vini rosé dal notevole profilo aromatico.

 

Arlanza copre le province di Palencia e Burgos. Produce vini essenzialmente rossi ottenuti dal vitigno principale del Duero, il Tempranillo.

 

Seguono tre denominazioni vino de calidad – Denominación de Orígen: Valles de Benavente, nella provincia di Zamora, ove si coltivano principalmente i vitigni Prieto Picudo, Tempranillo, Mencía e Verdejo; Valtiendas a Segovia, con il Tempranillo; e Sierra de Salamanca, nella provincia eponima, che utilizza il vitigno autoctono Rufete.

 

L’indicazione geografica Vino de la Tierra de Castilla-León ingloba, inoltre, tutti i vigneti piantati nella Comunità Autonoma, compresi quelli situati in zone di denominazione d’origine.

 

La diversità del settore vitivinicolo della regione è tale che non possiamo fare a meno di citare altri settori notevoli che producono vini d’indicazione geografica (IGT o Vino de la Tierra) come per esempio, i vini di Cebreros ad Avila, ottenuti dall’Albillo Real (bianco) e dal Grenache (rosso), il Sardón-Tudela de Duero della provincia di Valladolid, e ancora qualche territorio sparso, nel nord della provincia di Burgos, dove si produce tradizionalmente il vino bianco secco txakoli. Da notare che un’enclave del nome di Ternero, appartenente alla provincia di Burgos, può ugualmente rivendicare la denominazione di origine Rioja.

 

 

Le denominazioni di Castiglia e León

 

 

 

 

Denominaciones de Orígen o denominazioni di origine

 

BIERZO

Provincia di León, valle del Sil. Zone frontaliera tra le regioni di Galizia e Castiglia-León. Vitigni: Mencía, Doña Blanca, Godello (maggioritari); Garnacha Tintorera, Malvasía e Palomino.

 

ARLANZA

Province di Burgos e Palencia (bacino del Duero). Vitigni: Tinta del País “Tempranillo” (maggioritario); Mencía, Garnacha, Cabernet Sauvignon, Albillo e Viura.

 

RIBERA DEL DUERO

Province di Soria, Burgos, Segovia e Valladolid (valle del Duero). Vitigni: Tinta del País “Tempranillo” (maggioritario); Cabernet Sauvignon, Garnacha Tinta, Malbec, Merlot e Albillo.

 

CIGALES

Province di Valladolid e Palencia (bacino del Duero). Vitigni: Tempranillo, Verdejo (maggioritari); Cabernet Sauvignon, Syrah, Merlot, Garnacha Tinta, Garnacha grigio, Sauvignon bianco, Viura e Albillo Mayor.

 

RUEDA

Province di Valladolid, Segovia e Avila (valle del Duero). Vitigni: Verdejo, Sauvignon bianco, Tempranillo (maggioritari); Viura, Palomino, Cabernet Sauvignon, Merlot e Garnacha.

 

TORO

Province di Zamora e Valladolid (valle del Duero). Vitigni: Tinta de Toro, Malvasía (maggioritari); Garnacha Tinta e Verdejo.

 

TIERRA DEL VINO DE ZAMORA

Province di Zamora e Salamanca (valle del Duero). Vitigni: Tempranillo, Malvasía, Moscatel e Verdejo (maggioritari); Garnacha, Cabernet Sauvignon, Albillo, Palomino e Godello.

 

TIERRA DE LEÓN

Province di León e Valladolid (bacino del Duero). Vitigni: Prieto Picudo, Mencía, Verdejo, Albarín Blanco e Godello (maggioritari); Tempranillo, Garnacha Tinta, Malvasía e Palomino.

 

ARRIBES

Province di Zamora e Salamanca (valle del Duero). Vitigni: Juan García, Rufete, Bruñal.

 

RIOJA

In Castiglia-León nella provincia di Burgos, comune di Miranda de Ebro, tra cui le enclavi di Sajuela e Ternero.

 

 

Vinos de calidad Denominación de origen protegida o Vini di qualità DOP

 

VALTIENDAS

Provincia di Segovia (valle del Duero). Vitigni: Tinta del País “Tempranillo” (maggioritario); Garnacha Tinta, Cabernet Sauvignon, Syrah, Merlot e Albillo per i vini bianchi.

 

VALLES DE BENAVENTE

Provincia di Zamora (bacino del Duero). Vitigni: Tempranillo, Prieto Picudo, Mencía, Malvasía e Verdejo (maggioritario); Garnacha e Cabernet Sauvignon.

 

SIERRA DE SALAMANCA QUALITY WINE

Provincia di Salamanca (bacino del Tago). Vitigni: Rufete (maggioritario); Tempranillo, Verdejo e Viura.

 

 

Altre zone tradizionali di produzione

 

Queste zone di produzione hanno svolto un ruolo importante per la viticoltura regionale ma non si sono ancora conformati ad un disciplinare, come hanno fatto le denominazioni sopracitate. Tuttavia potranno scegliere di farlo ulteriormente.

 

 

CEBREROS

Provincia di Avila (bacino del Tago). Vitigni: Garnacha Tinta, Albillo Real e Tempranillo.

 

SARDÓN Y TUDELA DE DUERO

Provincia di Valladolid (valle del Duero). Vitigni: Tinta del País “Tempranillo”, Garnacha Tinta, Cabernet Sauvignon, Merlot, Chardonay, Malbec e Verdejo.

 

Altre zone di produzione tradizionali

Possiamo citare, a titolo di esempio, il txakoli, prodotto nel nord della provincia di Burgos.

 

 

 

Indicazione geografica protetta

 

VINO DE LA TIERRA DE CASTILLA y LEÓN: possono rivendicare questa indicazione tutti i vini bianchi, rosé e rossi prodotti in tutte le province di Castiglia e León, elaborati da vitigni autorizzati e raccomandati dalla Comunità Autonoma.

 

L’enoturismo in Castiglia e León

 

L’enoturismo gode di un interesse crescente in Castiglia e León e completa un’offerta già vasta di attività e servizi turistici culturali.

La Castiglia e León è già all’avanguardia nel settore del Turismo Rurale in Spagna e segue attualmente una strategia di internazionalizzazione intensiva.

 

La regione offre una vasta selezione di attività di qualità e in piena crescita. Propone attività legate all’enologia (nelle cantine aperte al pubblico), alla gastronomia e alla cultura e anche un’offerta alberghiera e di servizi direttamente legati al vino e alla cultura del vino (wine bar, cantine, musei e spazi espositivi, atelier pratici di enologia e commercio del vino, ecc.), e molte altre attività, come un’eccellente scelta di ristoranti che propongono specialità locali, superbe carte dei vini e servizi di sommellerie, o ancora proposte di turismo più sportivo come le escursioni a piedi o a cavallo.

 

La Castiglia e León propone cinque strade del vino certificate dall’ACEVIN (associazione spagnola delle città del vino) e sostenute dalla Segreteria Nazionale del Turismo, e propone più destinazioni enoturistiche di qualità di qualsiasi altra regione spagnola.

 

Le strade del vino Ribera del Duero, Bierzo, Rueda, Arlanza e Cigales lavorano con accanimento per associare in maniera sostenibile il paesaggio, l’eredità culturale, la Storia, gli sport e le attività di relax al settore turistico.

 

Tutti gli ingredienti sono riuniti per fare della Castiglia e León la destinazione enoturistica principale in Spagna, dalle eccellenti vie di comunicazione alla calorosa accoglienza degli abitanti.

 

Alle strade certificate ACEVIN, si aggiunge una strada internazionale del vino che unisce le regioni di Arribes del Duero e la regione viticola limitrofa portoghese, conosciuta con il nome di Vinduero – Vindouro (www.rutainternacionaldelvino.com).

 

 

La regione conta attualmente più di 600 cantine, 150 delle quali aperte al pubblico. Per maggiori dettagli vi consigliamo di visitare la pagina www. turismocastillayleon.com.

Le strade dei vini in Castiglia e León

 

La strada dei vini di Arlanza

 

La strada dei vini di Arlanza attraversa le province castigliane di Burgos e Palencia, tra il sud della città di Brugos e l’est di Palencia, seguendo il fiume da cui prende nome. Questa strada attraversa vigne, querceti, foreste di ginepri, campi di cereali.

 

Le vigne si annidano nelle vallate di Arlanza, lungo la Sierra de la Demeta e sulle lande del Cerrato; queste tre zone naturali caratterizzano la denominazione Arlanza, con il suo paesaggio unico e le straordinarie risorse naturali.

 

La regione è servita bene dall’autostrada A-1 Madrid-Irun su un asse nord-sud, e dalla nazionale 122 da est a ovest, entrambe collegate ad un’importante rete di strade regionali che danno accesso ai paesaggi mozzafiato dei quattordici comuni che aspettano solo di essere scoperti!

 

La strada dei vini di Arlanza offre ai visitatori l’opportunità di scoprire l’architettura locale tradizionale grazie alle città e ai villaggi medievali, le cui case si aggrappano dietro le chiese oppure formano delle stradine strette, cinte da mura antiche.

 

Simboli dell’architettura popolare connessa con la produzione vitivinicola, i quartieri delle bodegas sono un aspetto della tradizione locale che risale al VII secolo della nostra era. Le piccole cave ricavate nella terra destinate alla produzione e alla conservazione del vino per uso domestico sono, oggi, luoghi d’incontro per famiglie e amici. A queste piccole cave si aggiungono, oggi, altre cave più moderne e all’avanguardia.

 

La strada dei vini di Arlanza è un’occasione perfetta per ammirare una moltitudine di paesaggi quali il Cerrato, costellato di piccionaie o di mulini, a testimonianza della prosperità della regione di un tempo, o ancora i magnifici monasteri e le nobili dimore che sfoggiano i loro stemmi.

 

Per maggiori informazioni: www.rutadelvinoarlanza.com

 

La strada dei vini di Cigales

 

La strada dei vini di Cigales è situata nel cuore della Castiglia e León, non lontano dalle città di Valladolid e Palencia. La stazione TGV, l’aroporto di Villanubla e l’autostrada A-62 permettono un accesso facile e ne fanno la destinazione enoturistica ideale in Castiglia e León

 

Percorrere la strada dei vini di Cigales è il miglior modo per scoprire i piaceri del vino e la sua cultura. La strada attraversa nove comuni e congiunge più di 1.200 piccole cantine sotterranee dove si producono ancora eccellenti vini.

 

Gli antichi vigneti caratteristici della regione del Cerrato, le colline di Torozo molto vicine e il fiume Pisuerga, formano un paesaggio magnifico, ideale per coloro che sono alla ricerca di panorami mozzafiato o rilassanti. Diverse sorprese attendono gli enoturisti lungo il Canale di Castilla, una prodezza di genio civile del XVIII secolo.

Terra di castelli, fortezze e monasteri, il vino è qui prodotto e consumato da secoli. Servì da rifugio a diversi monarchi e nobili, che hanno lasciato, sul loro passaggio, tracce di gloria e splendore ancora ben visibili. Il vino e la cultura giocano, oggigiorno, un ruolo importante in questa regione che propone numerose attività culturali in questi luoghi carichi di storia.

 

La gastronomia, basata sui prodotti locali, preparata con molta cura e accompagnata da un prelibato vino di Cigales, è un’altra delle numerose attrattive della regione.

 

Per maggiori informazioni: www.rutadelvinocigales.com

 

 

 

 

 

 

La strada dei vini del Bierzo

 

La produzione di vini nel Bierzo è una tradizione che risale a oltre 2.000 anni e che ha segnato il paesaggio nel corso dei secoli. Una fede incrollabile nella propria terra e nelle tradizioni, diversi anni di duro lavoro e investimenti hanno permesso la certificazione della strada dei vini del Bierzo nel 2012, la seconda a beneficiarne in Castiglia e León.

La strada riunisce, oggi, settanta partner, tra cui cantine, strutture alberghiere, ristoranti, uffici del turismo, organizzazioni turistiche attive e wine bar che formano una struttura originale estesa su tredici comuni nel Bierzo e attraversate dal cammino di Santiago di Compostela.

 

Il Bierzo, situato nel nord-est della provincia di León, trabocca di paesaggi naturali spettacolari. Questa regione è delimitata dalla Galizia e dalle Asturie, dalla regione della Montagna e dall’altopiano settentrionale della provincia di León. Si compone di piccole valli nelle zone montagnose e di una vasta pianura fertile.

 

I vitigni Mencía e Godello sono l’emblema della regione che è conosciuta ugualmente per i suoi abitanti, la sua storia e il suo amore e l’entusiasmo per il lavoro di qualità.

 

Oltre alla bellezza spettacolare dei suoi paesaggi naturali come quello delle Ancares, il Bierzo accoglie numerose ricchezze nate dalla mano dell’Uomo, come il sito di Las Medulas, classificato patrimonio mondiale dell’UNESCO, il cammino di Santiago di Compostela o i gioielli di arte mozarabica come le chiese di Santiago di Peñalba e Santo Tomás de las Ollas.

 

Per maggiori informazioni: www.bierzoenoturismo.com

 

La strada dei vini di Ribera del Duero

 

La strada dei vini di Ribera del Duero conduce i visitatori nel cuore della penisola iberica e della Castiglia e León. Segue il corso del fiume Duero, attraversando oltre cento città e villaggi, passando per le quattro province di Burgos, Segovia, Soria e Valladolid. La cornice naturale di questa regione è notevole e ideale per la coltivazione della vigna.

Percorrendo questa strada, il viaggiatore avrà la fortuna di ammirare risorse naturali magnifiche quali il Parco Naturale degli Hoces del Ríp Riaza, sito di nidificazione degli uccelli da preda e avvoltoi fulvi, o il sentiero del Duero GR-14, di oltre 100km di lunghezza, che farà la felicità degli amanti delle escursioni e del cicloturismo.

 

Intraprendere la strada dei vini di Ribera del Duero è un’esperienza indimenticabile e autentica, che permette di visitare piccole cantine viticole sotterranee, ammirare vasti vigneti, percorrere strade di cittadine antiche, esplorare castelli, monasteri, torri di guardia moresche e altre chiese romane, soccombendo al tempo stesso alle delizie locali come l’agnello da latte arrosto cotto su fuoco di quercia verde, il budello nero di Ribera o le gallette all’olio d’oliva tipico della regione.

 

La strada dei vini di Ribera del Duero offre anche numerose possibilità di riposo e relax: hotel nei vigneti, alloggi rurali di charme, Relais et Châteaux che propongono attività destinate al benessere e al piacere degli ospiti, tra i quali la vinoterapia, lo yoga, i massaggi rilassanti o anche gli atelier di degustazione di vino in diverse lingue, come il “Wine Time”.

 

Per maggiori informazioni: www.rutadelvinoriberadelDouro.es

 

 

La strada dei vini di Rueda

 

Nel cuore della Castiglia, dove il Duero scava il suo letto tra vaste distese di cereali e ricchi e verdeggianti vigneti, e dove le figure delle regine Isabella la Cattolica e Giovanna la Pazza, o ancora Santa Teresa d’Avila riprendono vita, tradizione e innovazione ci accompagnano, il tempo di un soggiorno fatto di autenticità e sensazioni. La strada dei vini di Rueda è un invito alla scoperta dei suoi vini freschi e vivi, complessi e al tempo stesso pieni di soprese. Collega siti che incanteranno il visitatore, ispirando miriadi di emozioni e di sensazioni in una delle più belle regioni viticole del mondo.

 

Le piccole cantine antiche dotate di tunnel che formano labirinti creano un contrasto sorprendente con le cantine moderne dall’architettura avanguardista, i luoghi di culto di stile mozarabico, i castelli e i palazzi del Rinascimento, ove i visitatori potranno assaporare il carattere di una regione ricca di cultura e di sapori.

La gastronomia locale darà loro l’acquolina in bocca, potranno impregnarsi del silenzio delle città e delle campagne di Castiglia, ammirare la natura, rilassarsi nelle SPA e negli stabilimenti raffinati.

 

Per maggiori informazioni: www.rutadelvinoderueda.com