Un passo importante per promuovere la qualità
Il vino onesto è un prodotto della terra. Punto per punto i principi del nuovo Manifesto in difesa della vitivinicoltura di qualità
Il nuovo Manifesto per una vitivinicoltura di qualità ha già un sostenitore di altissimo profilo: il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. In un messaggio alle Città del Vino, che oggi hanno celebrato in Campidoglio la cerimonia dei 20 anni dellAssociazione, Napolitano ha espresso la sua adesione simbolica ai principi dichiarati nel Manifesto, sottolineando che rappresenta un passo importante per promuovere una produzione vinicola di qualità, frutto di unenologia avanzata e al contempo legata al territorio e alle migliori esperienze nazionali.
Nel messaggio indirizzato al Presidente di Città del Vino, Valentino Valentini, il Presidente della Repubblica Napolitano ha ricordato inoltre che limpegno
di oltre 500 Comuni, cui si uniscono molte altre istituzioni locali, rappresenta un segno concreto di come la produzione vinicola rappresenti non solo un comparto di grande rilievo economico, ma un elemento distintivo dellimmagine e della tradizione italiana nel mondo. Auguro un pieno successo allo sforzo di Città del Vino ha aggiunto Napolitano per promuovere e valorizzare le grandi risorse ambientali, storiche e turistiche dei territori del vino, assieme allo sviluppo economico e sociale. In questo quadro il Manifesto per la vitivinicoltura di qualità rappresenta un passo importante.
E una grande soddisfazione avere il Presidente della Repubblica come primo sostenitore del Manifesto in difesa della vitivinicoltura di qualità ha dichiarato il Presidente di Città del Vino, Valentino Valentini -. Ringrazio a nome di tutta lAssociazione il Presidente Napolitano per le sue parole di condivisione e incoraggiamento. Questo ci invoglia a fare meglio e di più per affrontare gli impegni futuri di Città del Vino per lo sviluppo dei territori rurali, per la promozione della qualità, la crescita dellenoturismo e delle economie locali.
Il Manifesto delle Città del Vino
IL VINO ONESTO È UN PRODOTTO DELLA TERRA
Manifesto per una vitivinicoltura di qualità
LAssociazione Nazionale Città del Vino propone allattenzione del mondo del vino e dellopinione pubblica questo manifesto in difesa della vitivinicoltura di qualità, dei vitigni antichi e autoctoni, delle buone pratiche enologiche, dei paesaggi del vino e degli ambienti rurali, contro lomologazione dei vini e dei gusti, per laffermazione di principi etici e salutistici che siano al centro delle politiche europee, nazionali e locali.
Il vino è un prodotto culturale, non una bevanda anonima senza storia e territorio.
La proposta della Commissione europea sulla Ocm vino (Organizzazione Comune di Mercato) introduce elementi positivi produrre meno per competere meglio ma con forti contraddizioni; rischia di mortificare la dimensione culturale, sociale, economica e ambientale della viticoltura.
I paesaggi del vino sono opere da tutelare, non vigneti da estirpare.
La nuova Ocm vino prevede un taglio di 400 mila ettari di vigneto in Europa. Un pezzo importante della viticoltura europea rischia di sparire. Molte viticolture soprattutto quelle difficili di montagna e delle isole vanno rilanciate e con esse va tutelato lambiente viticolo e il paesaggio.
I mestieri del vino sono un patrimonio da custodire.
Il vino buono è un prodotto della terra che porta i segni di conoscenze consolidate e maturate nel corso del tempo. I mestieri del vino vanno promossi tra le nuove generazioni per favorire il ricambio professionale e laggiornamento, il mantenimento dei saperi e dei redditi di quel mondo rura