Roero Docg
( liberamente tratto dal sito langhevini )
Nel Roero, la terra che si estende alla sinistra orografica del fiume Tanaro, il vitigno Nebbiolo dà origine a un vino ricercato e apprezzato, che prende il nome proprio dal suo territorio.
Qui, sui versanti più ripidi delle colline, nei terreni più magri e sabbiosi, dove le altre colture non rendono a sufficienza, la vite prospera, perché ha colonizzato le posizioni meglio esposte. Il Roero è oggi un vino fragrante e profumato, elegante e generoso di sensazioni a partire da un bel colore invitante rosso rubino intenso. Il sapore secco, ampio, caldo, che sfiora in taluni casi il vellutato lo inserisce tra i più graditi ospiti a tavola perché la struttura non invadente e la tannicità contenuta lo rendono agile compagno della cucina più gustosa. L’invecchiamento è di un anno e normalmente per il Roero Docg si usano legni importanti. La versione più fine e delicata, addirittura senza legno,che conserva la leggerezza dei nebbioli coltivati su terre spesso sabbiose può essere trovata quando si utilizza la denominazione Nebbiolo d’Alba o Langhe Nebbiolo che per ricaduta ha valore sugli stessi vigneti. Al centro della zona opera l’Enoteca di Canale dove si possono degustare i vini del Roero.
Questo di oggi è un roero dell’azienda :
Azienda Agricola F.lli Massucco
Tel +39 0173 211 890
Ristorante Le Vigne e i Falò
Tel / Fax +39 0173 212 697
Via Serra, 21/c 12050 CASTAGNITO (CN)
sito web : http://www.levigneeifalo.com
La storia
La cantina dell’Azienda Massucco sorge a Castagnito, nel Roero, dove su colline morbite e tondeggianti, ricche di tradizioni vinicole, nascono eccellenti vini bianchi e rossi. Com’è nelle migliori e nelle piu solide tradizioni familiari, il patrimonio di conoscenze e di amore per la propria terra si è perpetrato attraverso le generazioni, traendo dalle moderne tecnologie un nuovo straordinario impulso. Le vigne sono coltivate con l’estrema cura propria di chi è legato alla propria terra da profonde radici e da grande amore. In Cantina, Armando e Celeste, ricchi di esperienza con Loris e Roberto, entusiasti ed appassionati, operano insieme a far si che con rispetto, cura, passione, i vini si esprimano al meglio, seguendo la loro natura, struttura, storia. I vini nascono dalla cura meticolosa anche dei vigneti dove si effettua il diradamento a vantaggio della qualità e dove si utilizza la lotta integrata. La coltivazione avviene in un contesto di profondo rispetto per l’equilibrio ambientale ricorrendo ad un trattamento antiparassitario che predilige l’impiego di prodotti naturali quale il rame e lo zolfo. Il risultato di queste attenzioni e la certificazione C.A.T.E.V. (Vino Pulito) a conferma della totale assenza di residui di trattamenti. La superficie coltivata a vigneto è di 15 ettari di cui il 40% produce vini bianchi e il 60% vini rossi. L’ampia gamma dei vini di produzione ottenuti dai vigneti di proprietà comprende i prestigiosi vini DOC e DOCG del Roero e dell’Albese. Parte dei vini rossi di eccellenti annate viene sottoposta ad invecchiamento ed affinamento in barriques nella “Barricaia”: nel silenzio e nell’ombra i vini si preparano a raccontare una nova, antica storia di vigne e di terra amata.
Vino Roero Docg 2010 gr. 14
Scheda tecnica
Roero DOCG
Varietà del vino: 95% Nebbiolo – 5% Arneis
Comune di produzione: Castagnito nel Roero
Esposizione: Sud-est
Altitudine (s.l.m.): 350 mt
Terreno: Argilloso con marne sabbiose.
Sistema di allevamento: Controspalliera con potatura a gujot.
Eta del vigneto (anni): 25
Densità dei ceppi: 10.000 mq / 5.000 ceppi
Resa per ettaro: 72 ql uva. Diradamento estivo dei grappoli per una qualità superiore.
Lavorazione: Pigia-diraspatura, fermentazione in vinificatori orizzontali, batonnage in vascha di acciaio.
Maturazione: Vasche di acciaio
Affinamento: In grandi botti di legno di rovere per circa 12 mesi.
Grado Alcolico: 14 % Vol
Acidità: 5 ml/l
Caratteristiche: Colore rosso rubino, con l’invecchiamento granato. Profumo gradevole, fragrante, delicato. Sapore asciutto delicatamente tannico di buon corpo.
Temperatura di servizio: 20-22 °C
Abbinamento consigliato: Ottimo con primi, tagliatelle, risotti, carni, selvaggina
NOTE DI DEGUSTAZIONE di Roberto Gatti
Il colore è il tipico colore rubino chiaro dell’età giovanile , poi con il trascorrere degli anni virerà verso un aranciato scarico ;
al naso è intenso ed elegante con note floreali che ci riconducono alla violetta, frammista a toni speziati conferiti dal legno grande in cui è stato affinato ;
in bocca il sorso è piacevole, equilibrato, caldo, con tannini bene integrati e mai invadenti, note di liquirizia in retrolfazione. Medio/lungo il finale di bocca.
Una bella espressione di Roero, ricordo che questo stesso millesimo ha vinto l’ Oscar della Douja d’ Or ( https://www.winetaste.it/la-douja-dor-premia-509-vini-italiani/ )
che è stato assegnato solamente a 43 vini sui circa 1.000 in concorso.
Un vino da classificare Ottimo/Eccellente ( 89/100 )
Roberto Gatti