Home News IRPINIA : GENTE UNICA E VINI MERAVIGLIOSI

IRPINIA : GENTE UNICA E VINI MERAVIGLIOSI

( nella foto le miniere di zolfo presenti a Tufo )


 


Cari amici lettori, di ritorno da una lunga, faticosa ma altrettanto gratificante trasferta in terra d Irpinia, devo ringraziare molte persone dellorganizzazione Anteprima Taurasi ( che Dio vi benedica perch non avete usato la parola che tanto mi st sulle scatole En Primeur ), in modo particolare Paolo De Cristofaro che tanto si prodigato per fare sentire a casa propria ognuno dei partecipanti allevento.


Un grazie particolare al Sindaco del Comune di Tufo : Fabio Grassi, che mi ha dedicato mezza giornata per farmi visitare le cose piu interessanti del suo piccolo , ma meraviglioso comune, non solo da un punto di vista vinicolo, ma anche storico-culturale, ma ne scriver  in altro articolo in maniera piu circostanziata. Un aspetto che mi ha lasciato positivamente a bocca aperta , stato lapprendere che questo Sindaco, persona di grande intelligenza ed enorme cultura storica dei suoi luoghi, insieme a tutta l Amministrazione Comunale di Tufo, rinuncia al compenso stabilito per legge, lasciandolo alle Casse Comunali : un grande esempio di senso civico da imitare in ogni zona d Italia. Anche questa l Irpinia, con tutte le sue contraddizioni, con i suoi problemi ambientali  da risolvere, ma con dei vini che posso definire, senza ombra di dubbio : Strepitosi.


A breve ve ne scriver molto in dettaglio, comunicandovi ora che lannata 2004 stata definita  da una Commissione tecnica, guidata dal Prof. Luigi Moio, insieme ad un gruppo di enologi e sommelier della zona, unannata a 5 stelle per il Taurasi Docg.


Ho partecipato a questo evento coinvolgente, per chi come me ha fatto di una passione un lavoro, ma che continua ancora ad essere una passione ( per fortuna ! ), ed ho degustato tutti i 53 campioni, rigorosamente alla cieca, anticipandovi solamente che le sorprese non sono mancate di certo.


Un concetto che ho espresso in diverse occasioni, quello delle degustazioni alla cieca, perch sono fermamente convinto che conoscendo a priori i nomi dei produttori, la degustazione non potr mai essere obiettiva ed imparziale, per quanta buona volont ed impegno ci possiamo mettere. Noi giornalisti presenti , potevamo scegliere liberamente in quale maniera degustare i 53 vini presentati.


A brevissimo ogni dettaglio dellevento, a mio avviso da incorniciare, per quanto ho riscontrato e verificato sul campo.


A presto e grazie dellattenzione.


Roberto Gatti


03 Dicembre 2007

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.

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