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LA DIRETTIVA EUROPEA REACH

Vi segnalo un convegno che si tiene domani presso il Cnr, con inizio alle 9,30. Si discuter della direttiva europea ‘Reach’ sulla registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche. La direttiva, diventata operativa di recente, impone alle aziende che ne fanno uso di testare direttamente se i composti sono tossici e riduce limpiego di animali nella sperimentazione, cercando, laddove possibile, vie alternative. Il CNR ha considerato prioritaria la ricerca in questo settore tanto che i ricercatori dellIstituto di tecnologie biomediche di Milano hanno brevettato un test in vitro che diminuisce notevolmente il numero di animali destinati alla ricerca. Un brevetto interessante per lindustria, quindi, e attento allaccresciuta sensibilit dellopinione pubblica sulla tematica della sperimentazione tossicologica.


DIRETTIVA EUROPEA REACH


 


 


 


 


 


Il regolamento REACH, approvato dal Parlamento Europeo nel novembre del 2006, stabilisce un quadro normativo unico per la registrazione, la valutazione e l’autorizzazione dei prodotti chimici. Tale


sistema si prefigge di garantire una maggior sicurezza nel campo della fabbricazione e dell’utilizzazione delle sostanze chimiche.


REACH prevede l’obbligo per le industrie di raccogliere informazioni complete sulle propriet delle sostanze da esse fabbricate ovvero importate in quantit non inferiore a una tonnellata l’anno, nonch di


dimostrarne la sicurezza di utilizzazione. Con la precedente normativa, le


autorit pubbliche competenti degli Stati membri dovevano dimostrare


l’esistenza di un rischio per poter vietare una sostanza. L’attuale inversione dell’onere della prova garantisce una maggiore efficacia della procedura.


Il nuovo regolamento sostituir 40 diverse normative oggi esistenti creando un unico sistema per tutte le sostanze chimiche; si prevede listituzione di una nuova Agenzia Chimica Europea con il compito


principale di gestire la registrazione delle sostanze, attraverso la creazione


di un database unico. Svolger un ruolo importante anche nella valutazione e nellautorizzazione delle sostanze. REACH obbligher i produttori e gli importatori a fornire informazioni complete sulle propriet delle sostanze da loro prodotte o importate in volumi maggiori di 1


tonnellata/anno e a presentare le informazioni necessarie per dimostrare il


loro uso sicuro in un dossier di registrazione allAgenzia Chimica Europea.


In caso di mancata registrazione la sostanza non potr essere prodotta o importata nel mercato europeo. Saranno le autorit pubbliche degli Stati Membri ad esaminare i dossier di registrazione. Tali autorit avranno inoltre il compito di limitare allo stretto indispensabile i test sugli animali.


La Commissione Europea prevede che il Regolamento entrer in vigore


nella primavera del 2007. Da allora ci vorr circa un anno perch il REACH diventi operativo.


 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.