Allora una donna disse: Parlaci della Gioia e del Dolore.
E lui rispose:
La vostra gioia il vostro dolore senza maschera,
E il pozzo da cui scaturisce il vostro riso, stato sovente colmo di lacrime.
E come pu essere altrimenti ?
Quanto pi a fondo vi scava il dolore, tanta pi gioia potrete contenere.
La coppa che contiene il vostro vino non forse la stessa bruciata nel forno del vasaio ?
E il liuto che rasserena il vostro spirito non forse lo stesso legno scavato dal coltello ?
Quando siete felici, guardate nel fondo del vostro cuore e scoprirete che proprio ci che vi ha dato dolore a darvi ora gioia.
E quando siete tristi, guardate ancora nel vostro cuore e saprete di piangere per ci che ieri stato il vostro godimento.
Alcuni di voi dicono: “La gioia pi grande del dolore”, e altri dicono: “No, pi grande il dolore”.
Ma io vi dico che sono inseparabili.
Giungono insieme, e se l’una siede con voi alla vostra mensa, ricordate che l’altro addormentato nel vostro letto.
In verit voi siete bilance che oscillano tra il dolore e la gioia.
Soltanto quando siete vuoti, siete equilibrati e saldi.
Come quando il tesoriere vi solleva per pesare oro e argento, cos la vostra gioia e il vostro dolore dovranno sollevarsi oppure ricadere.
BUON ANNO 2007 A TUTTI VOI CARI AMICI DI WINETASTE