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la Volpe deve essere tutelata

La volpe dev’essere tutelata, perchè è l’unico mammifero carnivoro delle nostre campagne che attua la selezione naturale delle specie predate


 


 


Con ordinanza n. 727/07 della Sesta Sezione del Consiglio di Stato, del 6 febbraio 2007,  sono stati sospesi i provvedimenti della provincia di Rovigo relativi alla “Attività di controllo numerico della popolazione della Volpe” in seguito al ricorso in appello presentato dalla Lega Antivivisezione. Lo ha reso noto l’Avvocato Valentina Stefutti che ha ricordato che il ricorso è stato discusso ieri dall’Avvocato Giuseppe Ramadori del foro di Roma.


 


Con l’ordinanza di ieri il Consiglio di Stato, presieduto dal Giudice Dott. Gaetano Trotta, ha pertanto ribaltato il giudizio di primo grado dei giudici del TAR del Veneto sospendendo sia la sentenza n.3511/2006 di detto organo che conseguentemente i provvedimenti impugnati in primo grado della provincia.


 


I provvedimenti della provincia di Rovigo erano stati fortemente contestati perché consentivano tra l’altro l’ utilizzo dei micidiali “cani da tana”, addestrati ad entrare nelle tane di volpe dove si trovano i cuccioli e la loro madre, destinati quindi ad essere dilaniati dopo furibonde lotte.


 


L’ordinanza del Consiglio di Stato riporta testualmente: “Ritenuto, ad una sommaria delibazione propria della presente fase cautelare, che i provvedimenti relativi al controllo della volpe impugnati in primo grado risultano difformi dal paradigma normativo di cui al combinato disposto


dell’art. 19 della legge quadro n. 157/1992 e dell’art.17, comma 2, L.R. n. 50/1993, nella misura in cui: a) non risulta intervenuta la necessaria verifica, da parte dell’INFS, in ordine alla inadeguatezza di quei metodi ecologici considerati dalla legge prioritari rispetto ai sussidiari sistemi di abbattimento; b) manca un’adeguata motivazione in ordine alla necessità della misura selettiva ai fini della tutela degli interessi di cui alle norme in parola, tale non potendo essere il mero interesse alla caccia di specie animali antagoniste della volpe; Ritenuto, infine, che il periculum è in re ipsa nella natura dei provvedimenti impugnati; P.Q.M. Accoglie l’istanza cautelare (Ricorso numero 271/2007) e, per l’effetto, sospende l’efficacia della sentenza impugnata e sospende i provvedimenti impugnati in primo grado.”


 


Andrea Zanoni presidente della LAC del Veneto ha cosi’ commentato questa sonora sconfitta della provincia di Rovigo: “Oggi si è fatta giustizia su un caso che ha scandalizzato tutta la società civile. Vigileremo affinché queste pratiche barbare e crudeli trovino fine in tutte le sette province


del Veneto. La Volpe dovrebbe diventare per legge una specie superprotetta perché ormai è l’unico mammifero carnivoro presente sul nostro territorio capace di effettuare un minimo di selezione naturale a vantaggio di tutte le specie predate. Mantere la Volpe per cibarsi preda i soggetti più deboli e/o malati contribuendo alla selezione naturale i cacciatori di norma abbattono i soggetti più belli e vigorosi andando a compiere una conseguente selezione della specie all’incontrario impoverendo ed indebolendo tutte le specie cacciate. La Volpe, quando la caccia sarà abolita per sempre, diventerà il naturale sostituto dei cacciatori, con il vantaggio che non andrà mai ad inquinare il nostro ambiente come fanno invece i cacciatori con migliaia di


tonnellate l’anno del dannosissimo e nocivissimo piombo.”


( Fonte Greenplanet )

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.