Azienda Agricola Castelvecchio
Società Agricola a R.L.
Via Castelnuovo, 2
34078 Sagrado (GO)
Telefono: +39 0481 99742
Fax: +39 0481 960736
e.mail: info@castelvecchio.com
Web : http://www.castelvecchio.com
Una azienda agricola con 120 ha di superficie, dei quali 40 adibiti a vigneto danno origine ad una produzione di circa 250.000 bottiglie
La storia
( liberamente tratto dal sito aziendale )
Il Carso è un territorio conosciuto a volte solo per le tristi e sanguinose vicende storiche della Prima Guerra mondiale. In realtà è sempre stato un territorio vocato per la coltura della vite, dell’ulivo e delle primizie grazie alle peculiarità pedoclimatiche di questo altipiano.
Testimonianza di questa ricchezza naturale è data dalla presenta della villa veneta della Torre Hohelohe, costruita a fine 1700. Questa storica dimora era luogo di rappresentanza e villeggiatura, inserita in una grande proprietà agricola. La Villa Veneta associava infatti alla funzione pratica di gestione della terra quella di svago e villeggiatura.
Nei mappali storici si notano fin da allora la presenza di orti, ulivi e vigneti. La Villa rimase di proprietà della dinastia dei conti Della Torre Hofer Valsassina fino al 1849, poi passò alla famiglia dei principi Hohenlohe Waldenburg.
Con lungimiranza e passione dagli anni ’80 la famiglia Terraneo porta avanti questo bellissimo progetto di villa fattoria-agricola, valorizzando al meglio il terroir carsico con la produzione di vini di grande carattere e di olio.
VINO SAUVIGNON CARSO DOC 2015 GR. 13
SCHEDA TECNICA
• Denominazione DOC Carso 2015 GR.13
• Varietà delle uve 100% Sauvignon
• Caratteristiche organolettiche
Colore: Giallo paglierino.
Profumo: Molto caratteristico dove si evidenziano aromi varietali evoluti e dolci
Sapore: Pieno, maturo, di grande struttura e leggermente infavato.
• Consigli del produttore: Primi piatti importanti, pesce alla griglia e zuppa di pesce. Temperatura di servizio di 10-12 °C.
• Durata 5/7 anni se opportunamente conservato.
• Formati 750ml
Una escursione nel Carso è un’esperienza unica in ogni stagione dell’anno: in autunno l’altopiano carsico offre il massimo della sua bellezza, si accende del rosso fuoco degli scotani e delle foglie colorate delle viti, che danno al paesaggio un fascino particolare.
Il «Carso Classico» è un vasto altopiano in rocce carbonatiche che si estende fra l’Italia nord-orientale e la Slovenia, fra la sinistra del fiume Isonzo e il golfo di Trieste e verso est fino a Postumia (Postojna) ed a San Canziano (Škocjan).
Il Carso occidentale, e precisamente il Carso di Doberdò, e il Carso di Trieste si trovano in Italia, mentre il Carso centro-settentrionale e quello orientale si trovano in Slovenia.
Il termine Carso (Kras in sloveno e Karst in tedesco) deriva dalla parola Carsa (Karra o Garra) di origine preindoeuropea, che significa roccia, pietra. Infatti la grande protagonista del paesaggio carsico e’ proprio la pietra.
Il vino di cui Vi sto scrivendo è il Sauvignon Carso Doc 2015-gr.13 e racchiude in se tutte le peculiarità conferite dalla roccia carsica, ovvero, acidità spiccata, mineralità ( termine troppo abusato negli ultimi 5 anni , ma quanto mai appropriato per questi vini di roccia ), intensità gusto/olfattiva :
paglierino chiaro, limpido e brillante ; naso con sentori di salvia , peperone verde ; in bocca ci dona il meglio, entra morbido, delizioso, in punta di piedi per allargarsi subito dopo nel centro bocca a ventaglio, ritornano le note intercettate al naso, salvia, peperone, erba fresca, molto lungo nel finale.
Un ottimo sauvignon “ tagliente “, netto, come la lama di un rasoio, dalla buona acidità bilanciata e mai sopra le righe, che gli garantirà una buona longevità !
Ottimo/Eccellente 90/100
Roberto Gatti