Proponeva ai suoi clienti delle bottiglie di liquori acquistate presso un supermercato spacciandole come produzione propria: dopo un controllo da parte dei carabinieri della stazione di Loiano, il titolare di un agriturismo del luogo è stato denunciato e la sua attività posta immediatamente sotto sequestro. In fase di controllo le forze dell’ordine, unitamente al personale dell’Ausl, hanno anche rinvenuto degli alimenti conservati senza rispettare le direttive imposte all’autorizzazione sanitaria e vari locali si presentavano in carenti condizioni igienico-sanitarie. Il locale è stato posto sotto sequestro preventivo e l’Ausl ha emesso un provvedimenti di immediata chiusura dell’esercizio.
( Fonte Puntobar )
Considerazioni
Un plauso alle forze dellordine che hanno fatto rispettare la legge, ma credo, e chiedo scusa fin da ora ai pochi gestori onesti, che almeno il 90% degli agriturismi operanti in giro per l Italia, siano allo stesso livello dellagriturismo di Loiano. Cè chi compra vino al di fuori dellazienda e lo serve nel locale, chi compra polli, uova, conigli, anatre ecc. al supermercato e le spaccia per sue.e via di questo passo.
Una concorrenza sleale, nei confronti dei ristoratori onesti, che si trovano cosi a pagare tasse piu salate, dei loro colleghi agrituristici , con ripercussione inevitabile sul conto finale del cliente.
Quando verrà il tempo in Italia, dellonestà intellettuale e morale ?
Mala tempora currunt
Roberto Gatti