Circa 55 mln di litri consumati nel 2012. Il 70 per cento proviene dall’estero (Spagna, Cile, Italia)
Il vino incontra l’interesse crescente dei consumatori messicani. Secondo Lluis Raventos Llopart, top manager della divisione messicana della casa vincola Freixenet, il consumo di vino è raddoppiato in un triennio, passando da 27 milioni di litri nel 2010 ai 55 milioni di litri nel 2012. Il potenziale di crescita é ancora più importante se si considera che il consumo pro-capite annuo è pari a 0,66 litri. Secondo gli esperti del settore il consumo di vino in Messico dovrebbe raggiungere i 180 milioni di litri nel 2018. Circa il 70 per cento del vino bevuto dai messicani proviene dall’estero (Spagna, Cile, Italia). La produzione nazionale, pari a quattromila ettari coltivati da 110 case vinicole che propongono 400 etichette, si concentra in alcune aree centro-settentrionali del paese (Ensenada, Baja California, Querétaro, Coahuila, Zacatecas, Guanajuato, Aguascalientes e Chihuahua).
I produttori nazionali investono in nuovi vigneti e nuove cantine per soddisfare la crescente domanda e aumentare la quota di mercato dal 30 al 50 per cento.
( Fonte Il Velino )