La pelletteria Tuscan’s in trattative per la cessione del marchio Scandiano. Ma sale l’interesse anche per ville e vini delle Langhe
Il mercato dei prodotti di lusso made in Italy riesce sempre a contrastare la crisi, e attira compratori da ogni parte del globo. La Cina si sta velocemente imponendo come sbocco naturale delle eccellenze italiane, che gli abitanti del Paese di Mezzo amano e cercano. Dalle automobili agli yacht, dagli immobili al vino pregiato e a addirittura alle selle. In particolare quelle della Tuscan’s, azienda di pelletteria italiana che ha da poco compiuto 40 anni, leader nel settore, è che è in trattative per la cessione del marchio Scandiano, registrato sia in Europa che in Cina. Il marchio è nato come produttore di selle ed è diventato conosciuto in tutto il mondo. Nel tempo poi la produzione si è ampliata e dalla selleria si è passati agli accessori di pelletteria.
Per quanto riguarda il settore enologico, è il rosso a farla da padrone, non avendo gli orientali, fino ad oggi, grande conoscenza dei vini bianchi italiani. Capita così di imbattersi in un annuncio, sul portale www.vendereaicinesi.it, per la vendita di 60 bottiglie di pregiato Brunello di Montalcino Villa Banfi dell’anno 1997, conservato in preziose cassette originali. Il prezzo non proprio accessibile a tutti, ma nemmeno proibitivo, è di 100 euro a bottiglia e, a giudicare dal gran numero di clic ricevuti, le richieste sembrano essere numerose.
Altra eccellenza italiana è ovviamente il Barolo, e sempre sul sito www.vendereaicinesi.it si trova in vendita una villa situata nelle splendide Langhe, a Verduno, con 9.700 metri quadrati di preziose viti annesse. Prezzo di vendita 4 milioni di euro, che però non ha spaventato possibili compratori. Il signor Sergio Boasso, attuale proprietario, contattato nei giorni scorsi, dopo solo una settimana dalla pubblicazione sul sito, annuncia di aver già ricevuto tre offerte da possibili acquirenti.
A Oriente non si guarda solo ai produttori di grandi vini, ma anche agli artigiani che producono alta bigiotteria. Tra loro l’artista Stefano Salvetti, la cui bottega si trova in via Scarlatti a Napoli, che vanta anni di esperienza: alle spalle c’è una serie di realizzazioni per le grandi firme della moda quali Ferragamo, Cielo Venezia 1270, Morellato, Mercedes, Kiara, Miluna, Yukiko, Nimei, Yukey, Arkano e molte altre. Salvetti, forte di un nome conosciuto a livello nazionale, sta virando adesso sul mercato cinese poiché il suo obiettivo è crescere ancora.
Sono molti gli annunci di questo tenore che si possono trovare sul sito www.vendereaicinesi.it, il più autorevole d’Italia, vero e proprio termometro dell’interesse della Cina per l’Italia. In un primo tempo furono gli immobili e poi le automobili, ma oggi sul sito nato dall’intuizione dei fratelli cuneesi Simone e Alberto Toppino si trovano centinaia di categorie di prodotti rivolti a imprenditori o privati cinesi, dalla villa di pregio a sei zeri fino ai dolci della tradizione del fornaio di Latina Angelo Casarcia.
( Fonte Italiaoggi )
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
