Approvato il bando per la presentazione dei progetti regionali e multiregionali della campagna 2014/2015, volti a promuovere il settore vitivinicolo nei Paesi terzi.
Con proprio Decreto n. 36326 del 9 maggio 2014, il Ministero delle Politiche Agricole Agroalimentari e Forestali (Mipaaf) con proprio ha stabilito le modalità operative e procedurali per la presentazione di progetti per la campagna 2014-2015, finalizzate alla promozione sui mercati dei Paesi terzi del settore vitivinicolo. Il provvedimento è pubblicato in attuazione del Decreto Ministeriale n. 4123 del 22 luglio 2010 che prevede che le singole regioni hanno la facoltà di definire eventuali ulteriori criteri inerenti le categorie di vini da promuovere, i beneficiari, i paesi di destinazione, gli interventi ammissibili e i parametri di valutazione.
Pertanto, la Regione Piemonte, ha provveduto a pubblicare un proprio bando per la presentazione dei progetti di promozione dei vini nei mercati dei Paesi terzi per la campagna 2014-2015. Le risorse disponibili ammontano ad euro 7.111.383,00, di cui una riserva pari ad un milione di euro è destinata al finanziamento di progetti multiregionali.
I contenuti essenziali del bando sono di seguito dettagliati:
Beneficiari
Possono presentare i progetti i seguenti soggetti:
organizzazioni professionali, purché abbiano tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli;
organizzazioni interprofessionali riconosciute;
Consorzi di tutela riconosciuti, e loro associazioni e federazioni;
organizzazioni di produttori riconosciute;
produttori di vino che abbiano ottenuto i prodotti da promuovere dalla trasformazione dei prodotti a monte del vino, propri o acquistati;
soggetti pubblici con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
associazioni, anche temporanee di impresa e di scopo tra i soggetti di cui alle lettere precedenti.
I beneficiari di cui alle lettere a), b, e c) nonché i produttori di vino di cui alla lettera e), purché aggregati in forma associativa o in società consortile, possono presentare più progetti per la stessa annualità ma in Paesi diversi, purché le aziende compartecipanti siano diverse.
I soggetti di cui alle lettere a), b), e c) devono rappresentare almeno il 3% della produzione regionale.
I soggetti di cui alle lettere d) e) e g) del precedente comma 1 possono presentare progetti se procedono al confezionamento di una percentuale pari ad almeno il 25%
della loro produzione o all’imbottigliamento di almeno 600.000 bottiglie ed abbiano, altresì, esportato almeno il 5% del totale prodotto.
Il soggetto pubblico promuove la partecipazione dei beneficiari ai progetti nell’ambito delle Associazioni di cui alla lettera g), partecipa alla loro redazione ma non contribuisce con propri apporti finanziari e non può essere il solo beneficiario.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili le azioni relative esclusivamente a progetti di durata annuale, nello specifico:
a) promozione e pubblicità, che mettano in rilievo i vantaggi dei prodotti di qualità, la sicurezza alimentare ed il rispetto dell’ambiente e delle disposizioni attuative del Regolamento, da attuare a mezzo dei canali di informazione quali stampa e televisione. Rientrano in tale categoria:
pubblicità e azioni di comunicazione;
azioni di pubbliche relazioni;
produzione di materiale informativo;
annunci di prodotto, POS, house organ;
degustazione e presentazione del prodotto, materiali da banco e da esposizione;
b) partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
c) campagne di informazione e promozione, in particolare, sulle denominazioni d’origine e sulle indicazioni geografiche, da attuarsi presso i punti vendita ( grande distribuzione, ristorazione dei paesi terzi, HORECA ecc); rientrano in tale categoria:
degustazioni guidate, wine tasting, gala dinner;
promozione sui punti di vendita della GDO e degli specializzati;
Expertise consulenza di marketing.
d) altri strumenti di comunicazione:
creazione siti internet, nella lingua ufficiale del Paese destinatario delle azioni, o in lingua inglese, in cui vengono descritte le qualità del prodotto e la zona di provenienza dello stesso;
realizzazione di opuscoli, pieghevoli o altro materiale informativo;
incontri con operatori e/o giornalisti dei Paesi terzi da svolgersi anche presso le imprese partecipanti ai progetti; (“incoming”). L’azione è ammessa a condizione che venga realizzata almeno una delle altre azioni di cui alle lettere a), b) e c) e che sia adeguatamente motivata la sinergia con la strategia globale del progetto;
e) studi di nuovi mercati, necessari per l’espansione degli sbocchi di mercato.
Spese ammissibili
Sono ammissibili i costi sostenuti successivamente al 16 ottobre 2014, ovvero alla stipula dei contratti ed entro il 15 ottobre 2015.
Il costo complessivo minimo per Paese terzo non può essere inferiore a Euro 100.000,00 per anno.
Entità del contributo
Contributo pari al 50% dell’importo totale del progetto.
Ai fini di una coerente attuazione della misura sono individuate alcune aree geografiche omogenee equiparabili al singolo Paese. L’elenco dei singoli Paesi e delle aree equiparabili sono riportate nell’allegato D.
Per la campagna 2014/2015 sono ammessi i progetti multiregionali, che coinvolgono almeno due Regioni.
I progetti relativi alla campagna 2014/2015 devono essere inviati entro i seguenti termini:
entro il 30 giugno 2014, in caso di progetti multiregionali;
entro il 7 luglio 2014, in caso di progetti regionali.
Copia della domanda e di tutta la relativa documentazione deve essere inviata, sia in formato cartaceo in un plico sigillato, sia in formato elettronico alla Regione Piemonte.
Ulteriore, copia del materiale deve essere inviato in formato elettronico, ai seguenti indirizzi:
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
Agea – Organismo pagator
Le istanze saranno istruite entro il 28 luglio 2014 in base ai criteri di priorità dettagliati nel bando.
L’ammissibilità delle istanze, in base ai criteri dettagliati nel bando, si concluderà con la stipula del contratto tra Agea e i beneficiari, entro il 10 ottobre 2014.
Fonte: Determinazione 12 giugno 2014, n. 527, Regione Piemonte, B.U.R. 19 giugno 2014, n. 25
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
