1° Concorso Nazionale
Cari amici lettori, si è svolto a Naturno, una graziosa località a 12 km. da Merano, il 1° Concorso Nazionale del Riesling Renano, al quale sono stato chiamato come giudice-commissario ( lelenco completo al link:
http://www.rieslingtage.com/verkoster.php)
Chi di voi mi segue da alcuni anni, è perfettamente a conoscenza che le degustazioni, in quanto tali, sono le fasi che piu mi interessano di tutto il mondo vinicolo in generale, unitamente ai vari convegni tenuti da professori universitari, che hanno sempre molto da insegnarci in materia di vitivinicoltura.
Il Riesling viene coltivato in Alto Adige già dalla metà del XIX secolo, ma è solo negli ultimi 15 anni che la Val Venosta e la Valle Isarco sono state scoperte come luoghi particolarmente adatti alla coltivazione di queste uve.
Lentusiasmo suscitato tra gli addetti ai lavori ed appassionati, nella scorsa edizione delle giornate del Riesling di Naturno ed. 2005, hanno spinto gli organizzatori a svolgere il 1° Concorso Nazionale Riesling Gold , nellambito delle varie manifestazioni organizzate dall 11 al 14 Novembre 2006, che potrete leggere nel dettaglio al link:
http://www.rieslingtage.com/programm.php
Prima di iniziare la degustazione rigorosamente alla cieca, con il metodo elaborato dall Ing. Armin Kobler ( vedi link: http://www.laimburg.it/it/411.htm)
che riduce drasticamente il margine di errore di qualsiasi genere ed allo stesso tempo analizza loperato degli stessi giudici, con comunicazione personale e riservata se Ammesso o Non Ammesso , ho trovato molto interessante la discussione preliminare tra i partecipanti, per discutere i primi tre vini proposti non in Concorso e chiamati
di avvinamento .
Un commissario ha sostenuto la tesi che il residuo di CO2 percepito in uno dei tre campioni, fosse da considerarsi un difetto, mentre un esperto del vitigno, un giornalista tedesco , sosteneva che una leggera CO2 non sia da considerarsi tale, purchè sia gradevole; se è naturale va bene, mentre se è aggiunta prima dellimbottigliamento è negativa.
I Riesling devono essere consumati dopo 2/3 anni di bottiglia ed allora la CO2 si attenuerà.
Un altro esperto di Riesling, sempre tedesco, faceva notare che nei tre vini di avvinamento degustati, si evidenziava lacidità perché questi italiani non hanno il corpo di quelli tedeschi!.
Comunque con la massima onestà di giudizio, confrontata poi a fine concorso con il giudizio degli altri colleghi partecipanti, ho rilevato che su 30 campioni degustati i vini che hanno lasciato un buon ricordo non sono molto piu di 5/6, in quanto abbiamo riscontrato nel millesimo 2005 una nota verde, specialmente in bocca. Un vino il Riesling Renano che , supportato da alte acidità, ci darà il massimo dopo 10/15 anni con sorprese piacevolissime, in quanto stiamo parlando di vini di tipologia bianca, ed una durata del genere non è cosa di tutti i giorni !
Devo rilevare, prima ancora di conoscere i risultati ufficiali del Concorso, che il Riesling contrassegnato con il n. 19 Maso Bergamini a mio avviso è quello che piu di ogni altro ha rispecchiato la tipicità del vitigno; il n. 21 Tenuta Isimbarda il mio secondo classificato, ed il n. 15 Kofererhof a mio avviso è stato quello che piu di ogni altro mi ha emozionato. Unaltra annotazione è che, generalmente, i piu carichi al colore risultavano i piu profumati e migliori anche in bocca. In moltissimi vini ho riscontrato al naso note di zolfo, sulfuree, minerali e di idrocarburi molto originali, uniche ed insolite. Un vitigno questo che è fratello del Pinot Nero, non per accomunanze di alcun genere, ma unicamente per la sua delicatezza in vigna, dove ha bisogno di climi freddi, con altissime escursioni di temperatura, e soprattutto in cantina dove è difficilissimo da vinificare, perché il limite che divide lottenimento di un grande prodotto da una mediocrità è molto sottile, ed insieme al Pinot Nero è un grande banco di prova per gli enologi delle zone nordiche.
Un vitigno nobile, tra i piu nobili a bacca bianca, dove è difficile raggiungere leccellenza, ma chi vi riesce ci donerà qualcosa di fine e delizioso : ci farà conoscere La Regina delle Uve Bianche .
Grazie cari amici lettori e come di consueto Prosit con i magnific