Quando si parla di Sauternes si parla di Francia e di vini dolci, una delle zone piu famose e rinomate del Mondo, nella produzione di questi vini particolarissimi.
L’area vitivinicola denominata Sauternes si estende a sud di Bordeaux, a circa 55 km. ed il paese, che da il nome alla denominazione, conta 586 abitanti ed occupa circa 2.000 ha vitati con 240 produttori di questi deliziosi vini, con una produzione annuale che varia dai 5 ai 6 milioni di bottiglie.
LE ASSOCIAZIONI TERRITORIALI
Sauternes rientra nella zona delle Grave& Sauternes, che comprendono le denominazioni di : Pessac- Leognan ; Graves; Crons; Barsac; Sauternes i cui organi consorziali si possono rintracciare a queste coordinate :
GRAVES BORDEAUX
Conseil des Vins de Graves
61, cours du Marchal Foch-33720 Podensac-
Tel. 05.56.27.09.25 fax 05.56.27.17.36
Sito internet : www.vins-graves.com
E-mail : contact@vins-graves.com
UNA METICOLOSA ELABORAZIONE
Questo vino pu essere prodotto solo in cinque Comuni del comprensorio della denominazione Sauternes& Barsac:
Sauternes
Fargues
Bommes
Preignac
Barsac
L’ AOC stata riconosciuta ufficialmente nel 1855 con la classificazione imperiale di Napoleone. Solo successivamente nel 1936 sono stati introdotti criteri piu restrittivi, per avere diritto alla denominazione Sauternes&Barsac, limitando ai soli comuni sopra elencati, quelli aventi il diritto a coltivare queste uve, per la loro eccezionale natura geologica e climatica.
Il vino sauternes non ha bisogno di parole, ma si degusta in silenzio, e per essere prodotto non necessita solamente del lavoro delluomo, ma soprattutto del destino della natura con la pioggia, il vento ed il sole, condizioni ottimali che danno origine alla Botrytis Cinerea , chiamata anche muffa nobile, proprio per quanto riuscir poi ad originare. Solo con linsorgere di questa muffa particolare, si potranno poi dare origine a questi vini strepitosi, colore delloro, con note aromatiche complesse, di grande finezza ed appagamento per i nostri sensi.
E questo un vino che, in produzione ad alto rischio di ossidazione molto rapido, per cui i vignaioli devono essere molto accorti ed attenti, e qui si misura la capacit e bravura degli stessi. Ogni vignaiolo in funzione del suo territorio che ha a disposizione, della tradizione dello Chateu, della scelta dei giorni della vendemmia e della qualit , o meglio stadio di avanzamento della Botrytis, realizza degli equilibri differenti, grazie alla competenza dellenologo: una vera passione.
La fase di affinamento molto importante, con alternanze di periodi di aerazione e di conservazione senza presenza di aria. Il solfitaggio avviene dopo circa due anni dalla vendemmia. Alla fine delle operazioni di vendemmia e di affinamento in cantina, possiamo affermare che in bottiglia entra circa il 20% del raccolto iniziale, e le rese non sono mai superiori a 20 hl/ha, e viene affinato in bottiglia almeno 18 mesi prima di esser commercializzato. Generalmente laffinamento del vino avviene in barriques nuove, ma questo varia da Chateu a Chateu, cosi come le tecniche di vinificazione, dove una parte del vino piu giovane potr essere assemblata con quello piu invecchiato.
Il calice impossibile, anche cosi viene chiamato questo vino, e solo la natura guidata dalla sapiente mano delluomo, poteva elaborare un prodotto tanto grande e prezioso : un grande vino, un Grande Sauternes.
LE CLASSIFICAZIONI DI SAUTERNES
In base alla classificazione del 1855 a Sauternes esistono oggi 26 Crus Classs , e solo uno Chateu, un solo cru si distinto con la menzione Premier Suprieur , un nome noto ad ogni appassionato di questa tipologia di vini : CHATEAU D IQUEM, lui stesso suddiviso in Premiers e Seconds .
Un vino che offre un ventaglio di profumi ed aromi veramente straordinari : miele, albicocca disidratata, menta, vaniglia, pesca, acacia ecc.
ABBINAMENTI
Un vino che si presta a svariati abbinamenti, con il quale non difficile osare qualcosa di nuovo ed insolito:
come apertivo abbinato al fois gras, alle magnifiche otriche di Arcachon ( vedi al link:
https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=3526
oppure con qualcosa di piu semplice : asparagi, anguille all’aglio, saut di legumi, formaggi quale il Roquefort, il Brebis dei Pirenei ecc. Chiaramente anche con questa tipologia devono essere servite prima le annate piu giovani e poi le piu invecchiate.
DEGUSTAZIONI
Durante la mia trasferta in terra francese a Bordeaux, ho avuto modo di degustare diversi Sauternes, di diversi Chateu ed annate, e tra questi mi sono particolarmente piaciuti :
CHATEAU NAIRAC- BARSAC 2002- BUONO-
CHATEAU SAINT-VINCENT 2003- MOLTO, MOLTO BUONO
CHATEAU COLS HAUT-PEYRAGUEY Premier Cru Classe en 1855 ( di fronte a Yquem ),
da favola !
Un grande vino da fine pasto, ma anche da apertivo, da sorseggiare lentamente, ed il piacere che ci doner sar veramente grande : un grande vino da meditazione.
Il costo un po elevato giustificato, vista la poca quantit prodotta da un ha di vigneto, ed i lunghi tempi di attesa, prima che arrivi nel nostro bicchiere. Un grande vino a livello planetario, come pochi !
Alla nostra salute, cari amici lettori, con i magnifici vini francesi botritizzati di Sauternes.
Roberto Gatti
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.