Durante il Periodo Greco-Romano il vino che si produceva nel Delta del Nilo era tra i più ricercati
E’ stata scoperta, da parte dello SCA ( Consiglio Supremo delle Antichità ) , una azienda vinicola risalente ad oltre 2000 anni fa, in pieno Delta del Nilo, con una cantina vera e propria con celle per la conservazione del vino. La scoperta è stata fatta nel sito archeologico di Tel Kom Trogy, situata a circa 135 chilometri a nord-ovest dal Cairo.
Una cantina primordiale, composta di celle scavate nel terreno, divise tra di loro con mattoni di fango di diverse dimensioni, con interposte pietre calcaree, molto probabilmente per un abbassamento delle temperature molto elevate nella zona.
All’interno delle strutture adiacenti sono stati individuati forni ed oggetti in ceramica per il normale svolgimento della vita quotidiana, unitamente a monete, che hanno consentito ai ricercatori di collocare i ritrovamenti al periodo Tolemaico ed altre all’epoca domiziana.
Questi ritrovamenti fanno pensare anche a rapporti commerciali con città dell’antica Grecia, quali Cnido e le isole di Rodi e Cipro, in quanto in alcuni vasi di ceramica sono stati ritrovati dei sigilli che ci riconducono alla Grecia antica.