Home Arrabbiature Si ripete l’ennesima truffa del vino ai danni di una ristoratrice

Si ripete l’ennesima truffa del vino ai danni di una ristoratrice

Sono ormai un paio d’anni, forse piu’, che si ripete la solita truffa del vino ai danni di ristoratori. Per questo motivo voglio evidenziare la notizia, in modo da prevenire questi tristi raggiri e mettere al riparo i ristoratori, che mai come in questi ultimi anni, hanno sofferto i morsi della crisi che sta attanagliando la nostra società.

 

La dinamica della truffa

La titolare del ristorante truffato riceve una telefonata di prenotazione, per una cena da preparare ad 8 persone. La cliente che prenota la cena, chiede alla ristoratrice, di procurarle alcune bottiglie di vino pregiato e fornisce il numero di telefono del fornitore che avrebbe dovuto vendergliele e consegnarle prima della cena. La cliente si giustifica dicendo che il grossista dei vini pregiati, non avrebbe potuto fornirli direttamente a lei, in quanto priva di partita Iva.

 

 

 

La vendita

La ristoratrice contatta quindi il ( presunto ) grossista concordando la consegna delle 6 bottiglie alla ” modica ” cifra di 500 euro pattuiti. Nel pomeriggio stesso in cui avrebbe dovuto svolgersi la cena, si presenta una donna la quale consegna le 6 bottiglie, ricevendo in cambio la cifra pattuita di 500 euro. Alla sera naturalmente non si presentava nessuno ala cena e verificato il contenuto delle bottiglie, non era difficile capire che quel vino valeva pochissimi euro.

 

La denuncia

 

Capito che era stata raggirata e truffata, la ristoratrice ha presentato denuncia alla Questura di Vercelli, per la quale non è stato difficile risalire alla autrice della truffa, facendo una ricerca negli archivi per simili tipologie di reati. Tramite poi i filmati registrati dalle telecamere del ristorante, si è risaliti alla autrice della truffa, la quale ha al proprio attivo una lunga serie di denunce per ” la truffa del vino “. E’ partita una ennesima denuncia a carico della autrice di tali atti truffaldini.

 

Quindi cari amici ristoratori, occhio a chi vi ordina e vi propone di farvi fornire bottiglie di vino pregiato, la truffa è dietro l’angolo o meglio ” sotto il tappo ” .

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