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Un manifesto e ologramma per certificare eccellenza amarone

(AGI) – Milano, 14 set. – Uno scenario preoccupante, quello dell’impennata produttiva di Amarone, che porta le Famiglie storiche della Valpolicella ad “arroccarsi sulla collina” per difendere la qualita’ e l’eccellenza di uno dei tre grandi rossi italiani piu’ famosi al mondo stoppando, ormai da anni, la loro produzione a 2milioni di bottiglie l’anno. “Alla vigilia dell’ingresso sul mercato dell’annata 2008 con i suoi 16 milioni di bottiglie, ci chiediamo quale altro record negativo andremmo a toccare con i prezzi”, si chiede ancora il presidente Boscaini che aggiunge: “Di questo passo si rischia di disorientare anche il consumatore che potrebbe trovarsi a scegliere tra bottiglie che portano lo stesso nome ma con prezzi fortemente diversificati e una qualita’ ai limiti dei parametri di legge”. Due anni fa, infatti, il prezzo medio per ogni litro di Amarone venduto all’ingrosso era di 12 euro, mentre l’anno scorso si e’ fermato ad appena 7,50 euro. Al Manifesto, le Famiglie dell’Amarone d’Arte – 2000 anni di storia enologica alle spalle – abbinano anche l’ologramma distintivo che caratterizzera’ il loro vino, per ribadire la forza della qualita’ senza compromessi, men che meno sul prezzo. Il Manifesto, redatto in 7 punti e sottoscritto da tutti i produttori, marca le differenze tra la nuova tendenza low cost e il prodotto ‘raro e caro’ che ha fatto la fama e la storia dei vigneti dell’Amarone. “Con queste due azioni, Manifesto e Ologramma, – ha concluso Sandro Boscaini- intendiamo sensibilizzare e nel contempo lanciare un appello a tutti i protagonisti del mondo produttivo dell’Amarone. Insieme possiamo condividere politiche di produzione e prezzo che non sviliscano il prodotto e il suo prestigio”. (AGI)

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.