Home Comunicati Stampa Un red carpet per i vini italiani medaglia d’oro a Bruxelles

Un red carpet per i vini italiani medaglia d’oro a Bruxelles

Dal concorso mondiale , nato nella Capitale belga, a un’enoteca romana

 

( nella foto Karin Meriot ambasciatrice per l’ Italia ed il Direttore del Concorso Thomas Costenoble )

Dal concorso mondiale di Bruxelles alla degustazione per tutti. I vini italiani premiati con la medaglia d’oro arrivano sul red carpet dell’enoteca romana Cantina Castrocielo, dove i più esperti sommelier ma anche intenditori e semplici appassionati potranno assaggiare il nettare dei vigneti nazionali. L’iniziativa nasce dalla partnership tra la Cantina e il Concours, siglata al termine della rassegna (quest’anno dal 1 al 3 maggio a Jesolo con la partecipazione di 8 mila vini di 45 Paesi, di cui 2.400 italiani): l’enoteca diventa ambasciatore per il concorso di Bruxelles, titolo mai assegnato prima, per la promozione commerciale di rossi, bianchi e rosé nostrani. Il primo appuntamento si è tenuto giovedì 23 luglio con l’inaugurazione di uno spazio interamente dedicato ai vini premiati. Dalle 18 alle 22, nei locali della cantina Castrocielo, in zona Torrino, all’Eur.

Degustazione delle medaglia d’oro

Ma la degustazione esclusiva, organizzata dal proprietario della pregiata enoteca romana, Carlo Dugo, dopo aver partecipato come giurato all’ultima edizione del Concorso, andrà avanti per un anno intero. Mese dopo mese, con un evento dedicato, saranno stappate le bottiglie vincitrici. Tutte le regioni italiane saranno rappresentate da almeno un paio di etichette: 12 vini di altrettante cantine, tra cui il Nobile di Montepulciano dell’azienda Godiolo, il Sauvignon di Cristian Specogna, il Teroldego, il Lagrein. Tutte da gustare seguendo i consigli dell’esperto: “Ogni mese inviteremo il produttore a presentare la propria filosofia produttiva e i propri vini attraverso una degustazione guidata e sapienti abbinamenti con i piatti della cucina italiana che propone l’enoteca”, spiega Dugo. La degustazione è gratuita, il giovedì o il venerdì, dalle 18 alle 20.

«Prodotti di nicchia»

“Negli ultimi anni ci siamo specializzati nei prodotti di nicchia e abbiamo iniziato la selezione delle singole realtà vitivinicole italiane andando a recuperare aziende che non erano presenti sul territorio romano – racconta Carlo Dugo -. La scelta che abbiamo fatto sin dall’inizio, dal 2007, ha dato la risposta giusta: i vini delle aziende italiane che quest’anno hanno vinto il concorso erano già tra i nostri scaffali. E adesso per consolidare la nostra presenza sul mercato internazionale è nata la collaborazione con il Concorso di Bruxelles. Un modo per fare promozione alle etichette di pregio del nostro Paese”. “La medaglia che viene conferita al vino deve essere solo l’inizio di un percorso e non un punto di arrivo – aggiunge il direttore del Concours, Thomas Costenoble -. Questa nuova iniziativa dimostra che il valore della medaglia è importante solo se strettamente connesso all’attività di distribuzione e commercializzazione”.

Il vino di Sting e Toscani

Negli scaffali di Castrocielo appaiono anche etichette da nomi illustri, vini ricercati e vini dei vip: una per tutte la tenuta il Palagio, il vino di Sting, unica cantina a distribuirlo in Italia, oltre alle enoteche di Londra e New York, o anche l’azienda da 10 mila bottiglie del fotografo Oliviero Toscani. Ma il nuovo ambasciatore del Concours ha già in serbo nuove attività: a settembre partirà il tour italiano che andrà a presentare, regione per regione, il concorso mondiale. Il percorso, itinerante, ancora in fase di definizione, partirà proprio da Roma, e passerà per Toscana, Umbria, Abruzzo per specifici eventi con inviti alle aziende vinicole locali.

 

 

( Fonte http://roma.corriere.it/ )