Home News Vini, promozione nei Paesi Terzi: ecco le 5 proposte selezionate

Vini, promozione nei Paesi Terzi: ecco le 5 proposte selezionate

Cinque progetti campani ottengono il finanziamento per la promozione del vino nei cosiddetti Paesi terzi, quelli non rientranti nell’Unione Europea. I beneficiari sono l’associazione temporanea di imprese (Ati) con capofila la Fattoria Alois, Feudi di San Gregorio, Intertrade, Provincia di Salerno e Marchesato Cantine e Vigneti, anch’essa al vertice di una Ati. Le proposte selezionate ricevono un contributo complessivo di 1 milione e 267 mila euro: 633 mila euro a carico di Bruxelles, la restante parte investita dalla Regione Campania. I contributi si riferiscono alla campagna vitivinicola 2012/2013.
L’Ati con capofila l’azienda dell’ex assessore regionale alle attività produttive, Gianfranco Alois, ottiene 419.620 euro per il progetto, della durata di 36 mesi, denominato “Campania Wines in Russia”. Saranno promossi su un mercato in forte espansione i migliori prodotti della fattoria casertana, che cura in particolare le specialità Aglianico, Casavecchia, Falanghina e Pallagrello.
Il prodotto di punta della Alois si chiama Trebulanum. Una cifra leggermente superiore viene assegnata a Intertrade, un’azienda speciale della Camera di Commercio di Salerno che si occupa di internazionalizzazione. Con una somma di 421.447 euro curerà il progetto “I vini salernitani nei mercati emergenti” portando i prodotti del territorio nei Paesi della ex Unione Sovietica oltre che in Argentina e Qatar. Scorrendo ancora l’elenco dei contributi approvati dalla Regione si arriva a Feudi di San Gregorio, una delle aziende vinicole più conosciute e prestigiose del mondo. Realizza, con un finanziamento di 172.554 euro, una campagna informativa in Russia incentrata sui principali vini campani e sul proprio brand. I fondi per la promozione nei Paesi terzi finiscono sia nelle casse delle imprese che in quelle delle istituzioni: è il caso della Provincia di Salerno che ottiene 251 mila euro per il progetto “Il vino di Salerno nel nuovo mondo”, riservato ai mercati di Brasile e Cina. Solo 3 mila euro, infine, all’Ati con capofila Marchesato Vigneti e Cantine, una società piemontese. Il progetto, da realizzare in Cina, coinvolge anche attori campani.


La distribuzione delle risorse

 

Beneficiario Contributo
• Intertrade Salerno 421.447 euro
• Ati con capofila Fattoria Alois 419.620 euro
• Provincia di Salerno 251.070 euro
• Feudi di San Gregorio 172.544 euro
• Ati con capofila Marchesato
Vigneti e Cantine 3.000 euro

L’Intertrade di Salerno si aggiudica 421,4 milioni di euro

( Fonte Denaro.it )