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FICO, fabbrica Italiana contadina si presenta in anteprima ad 800 giornalisti accreditati

FICO: L’ITALIA AL CENTRO DEL MONDO

 

Oggi l’anteprima che ha permesso di vivere una giornata a FICO Eataly World il parco dell’agroalimentare più grande del mondo che aprirà il 15 novembre a Bologna

 

ENIT, AGENZIA NAZIONALE DEL TURISMO

L’ENIT – Agenzia Nazionale per il Turismo ha il compito, tra gli altri, di promuovere l’Italia del turismo; curare la promozione all’estero dell’immagine turistica italiana e delle varie tipologie dell’offerta integrata nazionale e regionale; promuovere i prodotti enogastronomici, tipici e artigianali; realizzare le strategie promozionali a livello nazionale ed internazionale e di informazione all’estero, di sostegno alle imprese per la commercializzazione dei prodotti turistici italiani.

Lo scorso febbraio, l’Agenzia ha stretto un Accordo di Collaborazione con EATALYWORLD per la promozione del progetto “FICO”, riconoscendo l’efficacia strategica di una collaborazione congiunta per attrarre milioni di visitatori attraverso la realizzazione di azioni promozionali in Italia e all’estero e contestualmente la valorizzazione della cultura enogastronomica del nostro Paese.

 

COMUNE DI BOLOGNA E CAAB

Il Comune di Bologna è promotore del progetto FICO Eataly World, il grande Parco agroalimentare che si inaugura nell’area del CAAB, società partecipata all’80% dal Comune, di cui sono parte anche la Camera di Commercio di Bologna, la Regione Emilia Romagna e Città Metropolitana. Per la realizzazione di FICO il Centro agroalimentare di Bologna ha spostato in sede contigua gli spazi del mercato e ha predisposto la Nuova Area Mercatale, operativa dall’aprile 2016 e divenuta il centro più innovativo ed efficiente in Europa sul piano della commercializzazione agroalimentare. NAM è il riferimento operativo per 15 concessionari grossisti, per Agribologna, il consorzio che raggruppa 135 aziende agricole, e per 50 produttori intorno ai quali operano 28 attività commerciali e di servizio, 6 aziende di logistica e facchinaggio, nonché un punto vendita di ortofrutta al consumo e uno stand di prodotti ittici. Qualità, sostenibilità e sicurezza sono il criterio ispiratore della Nuova Area Mercatale: CAAB realizza oltre 100mila analisi annue sui principi attivi e micro-organismi di frutta e verdura, è stata la prima struttura in Europa a vantare una certificazione ISO 9000 ed è ancora l’unica ad avere una certificazione di prodotto. Oltre 2.400.000 i quintali di ortofrutta annualmente commercializzati, mentre l’ecosostenibilità energetica è garantita dall’impianto fotovoltaico su tetto più vasto d’Europa, oltre 100.000 mq per 15 milioni di Kwh: alimenterà FICO con la sua energia pulita.

 

FONDAZIONE FICO

Una fondazione per promuovere l’educazione alimentare ed i saperi del cibo, il consumo consapevole, la produzione sostenibile, mettendo in rete le più importanti realtà della cultura agroalimentare e della sostenibilità. È la Fondazione FICO, operativa all’interno della Fabbrica Italiana Contadina: presieduta dall’agroeconomista Andrea Segré, l’anima scientifica e divulgativa di FICO. Ai soci fondatori CAAB – Centro Agroalimentare Bologna, CoopFond, Enpam (Ente nazionale Previdenza e Assistenza Medici), Enpav (Ente nazionale Previdenza e Assistenza Veterinari), Enpab (Ente Nazionale Previdenza e Assistenza Biologi), Fondazione ENPAIA Periti Agrari (Ente Nazionale Previdenza Addetti e Impiegati in Agricoltura) e Azienda Sanitaria USL Bologna si sono uniti alcuni dei più importanti atenei e istituzioni nazionali di ricerca sul cibo: l’Università Alma Mater Studiorum di Bologna, l’Università di Trento, l’Università Suor Orsola Benincasa, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e il Future Food Institute. Fondazione FICO promuove la dieta mediterranea e il suo benefico portato per la salute, valorizza i modelli di produzione agricola e consumo alimentare sostenibili dal punto di vista economico, ambientale, energetico e sociale; collabora, fra gli altri enti, con il Ministero dell’Ambiente e con il CREA – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura attraverso specifici Protocolli di intesa. Uno straordinario impatto in chiave divulgativa arriverà con il frutteto della biodiversità, un’area di 300 mq già piantumata a FICO con esemplari che rappresentano frutti dimenticati e piante biodiverse.

 

PRELIOS

Prelios SGR è la società di gestione del risparmio del Gruppo Prelios che nel 2014 ha istituto e gestisce il Fondo PAI-Parchi Agroalimentari Italiani per la realizzazione del progetto FICO Eataly World. Prelios Sgr è attiva nella istituzione, promozione e gestione di fondi comuni d’investimento immobiliare e di separate account e nell’advisory per conto di primari investitori istituzionali, nazionali ed internazionali, che affianca come partner nella definizione delle strategie di investimento immobiliare. Avviata nel 2003, Prelios SGR ha nel tempo acquisito una specializzazione nella strutturazione, gestione e valorizzazione di progetti dai contenuti innovativi, in grado di perseguire finalità sociali, di sostenibilità ambientale e di sostegno alla crescita del Paese attraverso lo sviluppo di fondi dedicati a settori specifici. Con 32 fondi in gestione, di cui due multicomparto, e un patrimonio gestito al 30 giugno 2017 pari a circa Euro 4 miliardi di AUM (Asset Under Management), Prelios SGR è una delle SGR immobiliari leader in Italia.

 

FICO EATALY WORLD (WWW.EATALYWORLD.IT)

FICO EATALY WORLD è la società nata per la realizzazione, la gestione e la promozione, in Italia e all’estero, del parco FICO Eataly World. È detenuta da Eataly, il gruppo internazionale fondato da Oscar Farinetti, insieme a Coop Alleanza 3.0 e Coop Reno, cooperative di consumatori del sistema Coop.

 

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