AZIENDA AGRICOLA VILLA CANESTRARI
Via Dante Broglio, 2
37030 Colognola ai Colli – Verona
Tel. +39 045.7650074
Fax +39 045.6170120
e-mail: info@villacanestrari.com
Web : http://villacanestrari.com/contatti/
Non avevo ancora degustato questo vino, pur avendolo segnalato per gli ottimi risultati ottenuti, leggi qui :
https://www.winetaste.it/la-guida-internazionale-di-gilbert-gaillard/
e qui :
https://www.winetaste.it/decanter-world-wine-awards-2017-i-vini-italiani-premiati/
La storia
( liberamente tratto dal sito aziendale )
La Storia Di “Villa Canestrari Comincia Nel 1888,
quando Carlo Bonuzzi, capostipite della famiglia e proprietario di molti vigneti nella Val d’ Illasi, si diploma alla regia scuola di enologia di Conegliano Veneto, contribuendo all’ evoluzione della già avviata attività di famiglia.
Comincia a mettere in bottiglia e a vendere i vini prodotti, come testimoniano alcune delle etichette in mostra al nostro museo del vino.
Una Lunga Tradizione
Questa lunga tradizione arriva fino alla terza generazione quando dalla fusione della famiglia Bonuzzi e della famiglia Franchi, entrambe custodi di oltre 120 Anni di tradizione vitivinicola, nasce negli anni 90 “Villa Canestrari” che diventa il marchio alla base della nuova filosofia dell’ azienda: tipicità del territorio, tradizione e qualità.
Oggi siamo alla quarta generazione che prosegue il lavoro di genitori, nonni e bisnonni in modo consapevole e attento, conservando quella passione per la qualità che ha contraddistinto la famiglia sin dal secolo scorso
Vino Amarone Docg Plenum 2010 gr. 15,50
Scheda Tecnica
AMARONE DELLA VALPOLICELLA DOCG RISERVA “PLENUM”
LE UVE: Corvina, Corvinone, Rondinella, e vecchi vitigni autoctoni.
LA ZONA DI PRODUZIONE: Nelle colline in val d’Illasi, terreno tufaceo, alluvionale e con rocce marine calcaree stratificate con esposizione sud-ovest fino a circa 200 m di altitudine.
SISTEMI DI ALLEVAMENTO: Pergola con circa 3000 viti e Guyot a 4500 viti per ettaro (45.000 gemme/ettaro)
RESA PER ETTARO Circa 100 q di uva (6.500 litri), se necessario intervenendo con potatura estiva.
EPOCA DI RACCOLTA: La raccolta, con cernita manuale dei grappoli più spargoli, da appassire sui graticci, varia a secondo delle annate, dal 10 al 30 % della produzione totale. Da fine settembre, con personale opportunamente addestrato, viene adagiata in piccole casse e trasportata nel fruttaio per permettere un perfetto appassimento. VINIFICAZIONE Secondo le annate, da gennaio a fine febbraio con pigiatrice a rulli operando una parziale diraspatura. La fermentazione avviene in piccoli contenitori, massimo 3.000 litri; la temperatura, innalzata a 10°C, si stabilizza attorno ai 15°C fino alla fine. Macerazione lunghissima, oltre 40 giorni con 2 rimontaggi settimanali. Dopo 2 travasi, il vino pulito (verso maggio/giugno) viene trasferito parte in legno nuovo e di piccola capacità (20%) parte in botti da 2.000 litri per qualche anno. Affinamento anche in bottiglia.
ABBINAMENTI CONSIGLIATI: Secondi robusti, di carne e selvaggina di piuma e pelo, formaggi stravecchi e piccanti. Si consiglia di sorseggiarlo in buona compagnia, fuori dal pasto, tra i lieti conversari, sarà una gradita sorpresa
ALCUNI DATI ANALITICI: Alcole 15.90 Zuccheri 6 g litro Acidità totale 5,90 pH 3,52 SO2 lib. e tot. 29 – 73
Note di degustazione di Roberto Gatti
Come sempre, consiglio una opportuna decantazione con largo anticipo, cosi’ da consentire ai vapori dell’alcol di volatilizzarsi :
rosso rubino vivo, con leggerissime sfumature aranciate, appena accennate ; al naso è pulito, netto, franco e gratificante, con note eleganti ed intense di fiori essicati, frutta appassita ; in bocca è denso e consistente, tannini morbidi ed integrati, molto caldo, note di cioccolato, spezie e tabacco .
Lunghissimo il finale di bocca, per questo amarone ottimo/eccellente, che molto bene rappresenta la tipologia, di grande qualità !
Eccellente 92/100
Abbinato ad una grigliata di carne , ne è scaturito un ” matrimonio d’amore “