NEI REGALI CRESCE LA SCELTA ENOGASTRONOMICA

 

ROMA – Sulla scelta dei regali di Natale, la tradizione enogastronomica stravince sulle novità tecnologiche del futuro. E’ quanto si rileva dall’ indagine del sito www.coldiretti.it da cui emerge – sottolinea una nota – che per il 30% degli interpellati la sorpresa più gradita sotto l’albero di Natale è un prodotto dell’enogastronomia tradizionale che ricordi il passato, contro il 6% che preferisce le ultime novità della tecnologia informatica. Al primo posto del sondaggio, con il 39% delle preferenze, si attestano invece gli oggetti utili per la quotidianità a casa o al lavoro.


 


L’ indagine evidenzia inoltre che un quarto degli interpellati (25%) non vorrebbe sorprese sotto l’ albero ma soldi per comprare quello che gli pare. Insomma, se il clima di festa del Natale sembra spingere verso un consumismo sfrenato con spese spesso inutili o superflue nella realtà – sottolinea la Coldiretti – prevale tra la gente una domanda di razionalità per soddisfare bisogni concreti della vita quotidiana. Un clima di attenzione rilevato anche dallo studio dell’Adoc sulla spesa che ogni famiglia destinerà quest’anno ai regali di Natale, che sarà pari a 178 euro, in calo del 6,7% rispetto allo scorso anno.


 


 Tra le strenne alimentari natalizie più gettonate, da mettere sotto l’albero o da consumare in famiglia o con amici durante i cenoni, oltre a panettoni e torroni, ci sono formaggi, salumi locali, miele, conserve, vini, olio d’oliva extravergine novello di qualità e frutta e ortaggi di stagione. Il patrimonio enogastronomico nazionale può contare su un paniere di prodotti che ha superato i 20 miliardi di euro in valore ed è l’unico nel mondo – conclude la Coldiretti – a poter offrire 155 prodotti a denominazione di origine protetta (Dop/Igp), 357 vini a denominazione Doc/Docg, 4.255 prodotti tradizionali censiti dalle regioni che vengono valorizzati durante l’estate nelle città del vino (546 comuni), dell’olio (284), del biologico (60) e del pane (42) o lungo le 135 strade del vino e dei sapori che percorrono praticamente tutto lo Stivale.


 


( Fonte Ansa )