Un anno d’oro per i vini dell’Alto Adige
Le prestigiose guide internazionali del vino – tra cui Decanter, Wine Enthusiast, Vinum, Falstaff, James Suckling e Gault&Millau – hanno assegnato 145 punteggi massimi ai vini altoatesini nel 2025, segnando un significativo incremento rispetto ai 99 dello scorso anno.
Un risultato che conferma l’eccellenza della viticoltura altoatesina, sia in termini di qualità che di varietà, con 105 etichette premiate da 38 produttori, rispetto ai 68 vini e 29 cantine del 2024.
Le cantine più premiate
A dominare la classifica delle valutazioni eccellenti troviamo:
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Cantina Terlano – 19 punteggi massimi
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Cantina Tramin – 11
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Cantina Produttori San Michele Appiano – 10
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Tenuta Alois Lageder – 9
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Cantina Girlan – 8
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Manincor, Elena Walch e Nals Margreid – 7 ciascuna
I vitigni più premiati
La ricchezza enologica dell’Alto Adige si riflette nella diversità dei vitigni premiati:
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Pinot Nero – 20 punteggi massimi
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Chardonnay – 18
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Sauvignon – 13
Complessivamente, sono stati riconosciuti 80 punteggi massimi a 58 vini bianchi e 55 premi a 42 rossi, confermando il ruolo centrale dei vini bianchi nella produzione altoatesina. Anche i vini dolci si sono distinti, con cinque etichette premiate con dieci punteggi massimi.
Premi speciali: i migliori vini altoatesini del 2025
Due produttori dell’Alto Adige hanno ottenuto riconoscimenti di particolare prestigio:
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Cantina Terlano – 2021 Terlano Primo Grande Cuvée Alto Adige DOC ha ricevuto 100 punti da Falstaff, ottenendo il titolo di miglior vino bianco
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Cantina Andriano – 2022 Gewürztraminer Passito Juvelo Alto Adige DOC è stato premiato come “Best in Show” dalla rivista Decanter
Come avvengono le valutazioni
I punteggi sono assegnati dalle principali guide enologiche nazionali e internazionali, basandosi su degustazioni annuali. I produttori selezionano i vini da sottoporre alle recensioni e ricevono supporto dal Consorzio Vini Alto Adige, in collaborazione con IDM Alto Adige e la Camera di Commercio di Bolzano, per la raccolta e l’invio dei campioni.
L’Alto Adige: eccellenza e diversità vinicola
“L’aumento delle valutazioni eccellenti è un segnale positivo per tutta la nostra regione – commenta Andreas Kofler, presidente del Consorzio Vini Alto Adige –. Il numero crescente di produttori premiati dimostra la grande qualità diffusa e la varietà dei nostri vini”.
La biodiversità del territorio altoatesino consente la coltivazione di una vasta gamma di vitigni, attirando il plauso degli esperti di settore e consolidando la reputazione internazionale dei suoi vini.
( Fonte Igrandivini.com )