LYTA IL VERMENTINO DI SARDEGNA CHE VIENE DAL MARE

Soc. Agr. TENUTE MEREU S.r.l.
Loc. Pedras de Fogu

07037 SORSO – SASSARI – SARDEGNA

Tel/Phone 333/2004980

WEB : https://www.coronaruia.it/

Email : customerservice@coronaruia.it

Sulle colline di Sorso, la cantina sarda conserva e tramanda l’antico sapere della Romangia con una produzione limitata e territoriale, che guarda al futuro con un occhio rivolto al passato.

In Sardegna, i profumi li percepisci, mentre invece i silenzi impari ad ascoltarli.

Uno scambio millenario tra uomo e natura che trova una delle sue massime espressioni in uno dei terroir più antichi d’Italia, la Romangia, in provincia di Sassari, un territorio che nel tempo ha saputo custodire e tramandare le sue tradizioni agricole.

La filosofia della “lenta vendemmia” nei vini della tradizione

La visione di Corona Ruia si identifica in una “lenta vendemmia”, tradotta in una scelta consapevole: dalla doppia potatura alla scalzatura manuale, fino all’utilizzo di alghe marine per proteggere naturalmente le viti.

Perfino le pecore hanno un ruolo in questo ecosistema, aiutando a mantenere puliti i filari in modo naturale, sui 25 ettari di vigneti sparsi in terreni argillosi, calcarei e tufacei.

 

Emanuele Pusceddu, proprietario della cantina Corona Ruia a Sorso e il GM Ivan Deriu (Foto © Corona Ruia).

Come sottolinea Ivan Deriu, sommelier e general manager dell’azienda, “aiutare la natura servendosi della natura stessa“.

Un patrimonio di vigne storiche

Le vigne si affacciano sul Golfo dell’Asinara, tra le colline di Pedras de Fogu, in un anfiteatro naturale dove il vento del mare e la luce del sole plasmano il carattere di ogni grappolo, conferendo ai vini di Corona Ruia una personalità inconfondibile.

Piante che, in alcune parcelle, raccontano settant’anni di storia, custodendo nel loro DNA la memoria di antiche pratiche agricole, mentre sotto la guida attenta di Simone in vigna e dell’enologo Michele Tamponi in cantina, la produzione si concentra esclusivamente su vitigni autoctoni, veri e propri testimoni silenti della biodiversità locale.

 

Con rese basse che oscillano tra i 35 e i 60 quintali per ettaro, ogni parcella viene quindi vinificata separatamente, rispettando le peculiarità del terroir e le caratteristiche di ogni singolo lotto.

La vendemmia è naturalmente manuale, senza una data prestabilita sul calendario: sono i grappoli a dettare i tempi e solo la natura darà il suo segnale, in un’attesa paziente che rispetta i ritmi connessi alla perfetta ed ottimale maturazione.

Una produzione che racconta il territorio

La produzione di Corona Ruia , si aggira oggi tra le 35.000 e le 60.000 bottiglie annue, dove la quantità è limitata in funzione della qualità .

 

Non è una scelta casuale, ma la naturale conseguenza di quella “lenta vendemmia” che mette al centro il rispetto dei tempi della natura. Ogni bottiglia, infatti, esce dalla cantina solo quando ha raggiunto la sua piena maturità espressiva, senza forzature né compromessi.

Vermentino DOC di Sardegna LYTA 2023 gr.13,5

 

Un bianco che prende il nome dalla dea celtica del grano e del raccolto, in un legame naturale tra terra e mare.

Nasce da vigne venticinquenni che, pur essendo le più giovani della cantina Corona Ruia a Sorso, hanno già creato un connubio con il territorio, a ridosso del mare e dove le uve maturano lentamente.

SCHEDA COMPLETA QUI

NOTE DI DEGUSTAZIONE DI WINETASTE

 

Alla vista la bottiglia si presenta con una bella veste accattivante e trasparente, dove si può vedere il colore del vino all’interno, scende nel calice con un paglierino di media intensità, limpido e brillante ; naso intenso e franco, con note di frutta tropicale, agrumi ;

bocca sapida, conferita dalla vicinanza del mare, intensa, di buona fattura, equilibrata, ritornano le note agrumate intercettate al naso, lungo nel finale, dove fa salivare piacevolmente.

Un grande vermentino di Sardegna da classificare Eccellente 95/100,

una grande terra per grandi vini, che negli ultimi 20 anni ha iniziato a farsi conoscere in tutto il suo valore e le sue potenzialità !

La produzione di Lyta è limitata a circa 25.000 bottiglie, in base all’andamento climatico stagionale !

” Grandi sono gli uomini che sanno coltivare coltivare le vigne in questa maniera e portarne a noi i frutti, per l’appagamento dei nostri sensi “

Complimenti vivissimi !

Roberto Gatti

( degustato Dic. 2024 )