Home Viaggi Le 10 città da visitare nel 2014 secondo Lonely Planet

Le 10 città da visitare nel 2014 secondo Lonely Planet

Quali sono le 10 città da visitare nel 2014? Ecco i consigli della Lonely Planet che ci spiega anche il perché.

 

 

Questa sera a mezzanotte saluteremo questo 2013, accogliendo un nuovo anno ricco di speranze, ne abbiamo davvero bisogno visto che non è un mistero: come è stata l’Italia 2013? Un Paese andato a rotoli!

 

Cosa desiderate per questo nuovo anno? Siamo sicuri che molti di voi sono amanti dell’avventura, della scoperta e dei viaggi. Quali sono i viaggi da fare nel 2014? Ecco i consigli della Lonely Planet, la nota casa editrice delle guide turistiche più diffuse e famose nel mondo, che anche quest’anno ha stilato il suo “Best in travel”.

 

Lonely Planet: 10 città da visitare nel 2014

Quali sono le mete da non perdere nel 2014? Quali le tendenze, le destinazioni, i viaggi e le esperienze per il prossimo anno da vivere? Dopo un acceso dibattito tra esperti di viaggio, autori, editori, blogger e tweeter, ecco quali sono le 10 città da visitare nel 2014 inserite nel “Best in travel 2014”.

 

Parigi, Francia. Una città che sta vivendo un “rinascimento urbano” e tra passaggi pedonali, piste ciclabili, giardini (tra il Pont de l’Alma e il Musée d’Orsay si trovano giardini galleggianti e isole artificiali) e musei (da poco ha riaperto le Musée Picasso), amati dai turisti e dai parigini stessi, si riconferma la città più bella del mondo;

Trinidad, Cuba. Una storia affascinante quella di Trinidad, situata tra le colline tropicali dei Monti Escambray e lo scintillante Mar dei Caraibi. Proprio quest’anno la città dalla ricchezza architettonica e decorativa (arte mudéjar, porcellana francese e pavimenti in marmo di Carrara) festeggia il 500 anniversario della sua fondazione da parte dei conquistadores spagnoli con una serie di feste ed eventi culturali;

 

 

Cape Town, Sud Africa. Connubio tra una bellezza naturale innegabile e il design. Cape Town sarà infatti la capitale del design, scelta per l’edizione 2014 del World Design Capital;

 

Riga, Lettonia. Capitale della cultura europea, situata al crocevia dei grandi imperi che hanno scritto le pagine della storia del Vecchio Continente, oggi reclama il suo titolo legittimo di pietra angolare cosmopolita del Mar Baltico. Nella città negli ultimi anni si sono diffusi soprattutto i caffè hippy-chic e l’art nouveau;

 

Zurigo, Svizzera. Dal 12 al 17 agosto 2014 Zurigo ospiterà i Campionati Europei di atletica leggera. La città si sta aprendo ultimamente alla vita notturna, grazie ai suoi ottimi ristoranti e Bijou caffè;

 

Shanghai, Cina. Shanghai è la città elettrizzante che tutti vogliono vedere e che segue il ritmo della Cina, motore industriale del mondo. Il sistema della metropolitana è molto sviluppato e destinato a coprire circa 59 km di lunghezza (è la terza più lunga del mondo). Una volta terminata, la Torre di Shanghai sarà l’edificio più alto della Cina, ed il secondo più alto del mondo, che ospiterà l’hotel più alto del mondo;

Vancouver, Canada. Spettacolari panorami di montagna, parchi sempreverdi e spiagge sabbiose protette: Vancouver, la città dove la noia non è permessa, dove la gente vive perchè ama correre, andare in bicicletta, nuotare, sciare e giocare;

 

Chicago, Illinois, USA. Una vera metropoli cosmopolita, in cui si svolgono importanti festival, soprattutto d’estate, il Chicago Blues Festival, il Chicago Gospel Festival ed il Chicago Jazz Festival;

 

Adelaide, Australia. Tra i due litiganti, Melbourne e Sydney, il terzo, Adelaide, gode. La città definita “chic con naturalezza e, come un vino rosso perfettamente conservato, pronta per essere stappata e assaggiata” è diventata teatro di alcuni dei più popolari eventi artistici e sportivi in Australia, tra cui l’Adelaide Festival. Nel 2014 sarà completata la ristrutturazione dell’Adelaide Oval;

 

Auckland, Nuova Zelanda. La città più grande e cosmopolita della Nuova Zelanda abbraccia cucina, cultura e paesaggio costiero, nonostante venga spesso trascurata dai turisti. Continuano ad emergere ristoranti che propongono birra artigianale. Grazie alla vasta ristrutturazione, la Galleria d’Arte di Auckland ora include uno splendido atrio in vetro e legno.

 

 

 

( Fonte www.forexinfo.it )