Home Rosso Abruzzo La grandezza del Montepulciano d’Abruzzo Docg Riserva Zoe

La grandezza del Montepulciano d’Abruzzo Docg Riserva Zoe

Una piccola azienda, che non conoscevo, presentatami da un amico virtuale incontrato sul web, il quale mi ha fornito informazioni su questo minuscolo artigiano della vigna.

 

Max Baldassari, titolare del sito www.optimuspotor.com

 

Vaddinelli -Atri (Te) 

(tel. 0858708430)

Una bella scoperta entusiasmante, questo Montepulciano d’ Abruzzo che classifico da molti anni tra le migliori tipologie di vini rossi d’ Italia, e volentieri porto alla vostra attenzione.

Frutto del lavoro di questo piccolo e sconosciuto produttore, che opera secondo i dettami dell’agricoltura biologica.

 

NOTIZIE AZIENDALI

Intervista a Felice Vaddinelli “padre ” di ZOE !!!

“ E’ stato un vero piacere e una fortuna conoscerti Felice ! sono rimasto immediatamente sorpreso , al contempo, dalla tua semplicità e disponibilità come dalla complessità e bontà del tuo vino . Incredibile !

“Tutto è iniziato nel  1991 quando è morto mio padre e nello stesso tempo è finito la mezzadria, mi sono ritrovato a gestire un’ azienda agricola dove c’era un piccolo vigneto
di Ha.00.60.00 8 e da premettere che io non sapevo fare nulla, per cui nei primi anni sono andato avanti con gli operai.

 

Nel frattempo mi sono appassionato alla vigna e in quel periodo nella mia testa  inizia a maturare cose strane. Nel 1999 ho estirpato il vigneto a tendone è reimpiantato a filare, nel 2002 ho comperato delle quote di vigneto per un totale di altri Ha.00.60.00 è reimpiantato, questo perchè nella mia testa era subentrata l’idea di fare una piccola cantina per fare un vino di nicchia che non facessero gli altri.

 

Siamo arrivati nel 2004, ho ristrutturato due locali di piano terra della mia abitazione e l’ho adibita a cantina con la contrarietà di mia madre, mia sorella e mio cognato, ma io sono un testardo e sono andato avanti facendo un mutuo in banca che sto pagando tutt’ora.

 

Apro una parentesi sulla cultura della vigna, sono continuamente alla ricerca della non chimica  per cercare di fare un prodotto diverso dagli altri, pagando a caro prezzo tale mia fissazione con il risultato che si chiama ZOE .

Vaddinelli Felice

 

DEGUSTAZIONE VINO

 

 

Complessivamente ho degustato tre annate di questo magnifico vino, la prima bottiglia datata 2006 l’ho degustata insieme ad un gruppo di amici, durante una serata conviviale, il report al link :

https://www.winetaste.it/salama-night-2018/

Mentre in questi giorni ho degustato :

Zoe Montepulciano d’ Abruzzo Colline Teramane Docg Riserva 2008

Zoe Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane Docg Riserva 2007

Stappate entrambe qualche ora prima della degustazione, fin dal primo controllo olfattivo dei tappi, ho percepito lo stato di salute delle due bottiglie, ma andiamo per gradi.

 

Zoe 2008

 

 

Rosso granato scuro, con note aranciate scure ; naso intenso, complesso con note di grafite, polvere da sparo, spezie con evoluzioni terziarie, tabacco e cuoio ; denso nel bicchiere in rotazione, in bocca ritornano le note intercettate al naso, è ancora fresco con una buona acidità, tannini setosi e fini, giustamente caldo, opulento e potente, succoso e concentrato, evolve nel bicchiere con il passere dei minuti-

Lungo nel finale, un vino Eccellente da 90/100

 

Zoe 2007

 

 

Fin dall’esame olfattivo del tappo, si è dimostrato piu’ in forma , pimpante ed elegante del fratello piu’ giovane :

naso intenso, complesso, note di cuoio e tabacco ; in bocca è semplicemente stupendo, caldo, sorretto da una buona acidità, ancora in splendida forma, tannini setosi, grande “ souplesse “, fa salivare , lungo nel suo finale.

Un grande vino Eccellente, un Top Wine da 93/00

Che dire, complimenti a questo bravo artigiano della vigna, che è riuscito a valorizzare e darci la misura, ove ce ne fosse stato bisogno, della grandezza del Montepulciano d’ Abruzzo, tra i migliori vini rossi d’Italia

Roberto Gatti

 

 

 

 

 

INTERVISTA IN INGLESE

Max interview to Felice Vaddinelli , he father of ZOE !!!

My question :

“ It has been a real pleasure to meet you Felice . I ‘ve been suddenly surprised tasting your wine ZOE ! An happy surprise . Your semplicity and avilability with the fantastic complexity of your wine . Please Felice tell me about your idea to make ZOE , why and when . ”

Answer :

“ It all started in 1991 when my father died and at that time the sharecropping ended . I found myself managing a farm all of a sudden . There was a small vineyard of about 0,6 hectares . I didn’t know how to do anything so in the early years I went ahead with the workers only. In the meantime I became passionate about the vine and wine .

 

At that time in my mind strange ideas started to mature . In 1999 I eradicated the old pergola vineyard and I replanted the row vineyards. In 2002 I bought some quotes of another vineyard for about other 0,6 hectares and I replanted vines because in my mind has entered the idea of creating a small wine cellar and making a niche wine different from all the the others on the markets .

 

Then we arrive to 2004 when I decided to renovate two rooms at the groundfloor of my house that I used as a cellar against the whishes of my mother , my sister and my brother-in-law . But I am a stubborn one and I went ahead making a mortgage in the bank that I’m still paying .

 

Regarding my cultura of vineyard my ideas are to continue the search for “no chemistry ” trying to make a product completely different from the others paying dearly for my fixation and convintion because each year is different and the harvest is sometime very poor or even not done ! But ZOE is born of this sacrifice ! ”

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.