Dici Sassicaia e pensi al più nobile dei vini italiani. Il primo “vero” grande bordolese italiano, il primo dei nostri vini a ricevere un 100 centesimi da Parker (con l’annata 1985), l’etichetta bandiera di Bolgheri, spettacolare “Wine Region” nota in tutto il mondo e probabilmente la più rinomata in campo internazionale.
PAPÀ MARIO
Ma nessuno vive di titoli acquisiti, nemmeno un vino. E così, pur piazzandosi sempre nei quartieri alti della classifica TWSBIWA, il Sassicaia non aveva mai vinto. Il marchese Nicolò Incisa della Rocchetta, figlio del leggendario Mario, e tutto lo staff di Tenuta San Guido ci sono riusciti con l’annata 2015. Che ha convinto tutti i giudici per pulizia, eleganza e armonia. «Per noi è una gratificazione enorme - dice Nicolò Incisa della Rocchetta. Un riconoscimento al grande contributo di tutti. Da chi questo vino l’ho pensato, fino a chi ci consente di portarlo in bottiglia»
( Il marchese Nicolò Incisa della Rocchetta- uomo gentiluomo d’altri tempi )
TACHIS
Molto merito va a papà Mario Incisa della Rocchetta e al leggendario enologo Giacomo Tachis. «Mio papà ebbe l’intuizione, anzi l’illuminazione, di portare qui a Bolgheri le barbatelle di cabernet per produrre un vino che potesse avere le caratteristiche dei grandi bordolesi. Lo chiamò Sassicaia, perché veniva da un vigneto molto in alto, sulla collina di Bolgheri, con molti sassi. Tachis, uomo di straordinaria cultura e sensibilità fu poi decisivo nella crescita del nostro vino».
PUROSANGUE
Gli Incisa della Rocchetta, sono stati anche grandi proprietari di cavalli con i colori della Dormello Olgiata come il Ribot, il purosangue che chiuse la carriera da imbattuto. «Ecco, per eleganza e personalità il Sassicaia può esser considerato come il Ribot dei nostri vini. Come quel mito dell’ippica a cui la mia famiglia è molto legata, il Sassicaia riesce ad essere testimonial della nostra eccellenza nel mondo».
( Fonte Gazzagolosa )
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.