Si chiama House of Saka, la società operante nel settore del lusso e guidata solo da donne, che ha avuto l’idea di proporre sul mercato vini aromatizzati ” alla cannabis “, a base di pinot nero vinificato in rosa.
Questi spumanti sono miscelati con il componente psicoattivo della pianta chiamato THC ed il cannabidiolo la cui sigla è CBD, entrambi estratti dalla ” cannabis coltivata biologica “. I vini vengono vinificati solo in acciaio, dopo di che vengono dealcolizzati e poi si procede all’infusione con il THC ed il CBD.
Si stima che la vendita di queste bevande aromatizzate alla cannabis, negli Stati Uniti nei prossimi 4 anni, supereranno il miliardo di dollari, grazie alle normative che ne permettono la commercializzazione, attirando cosi’ altri investitori.
Tracey Mason, amministratrice delegata della società ha dichiarato :”Dopo quasi 30 anni di innovazione nelle bevande per adulti e collaborazione con alcuni dei marchi di vino e distillati più famosi al mondo, sono certa che i prodotti a base di cannabis sono il futuro”.
La Mason ha dichiarato alla rivista Forbes che ” la loro ricetta di cannabis è solubile in acqua e permetterà ai consumatori di beneficiare degli effetti entro 10-15 minuti, a differenza di altri prodotti a base di marijuana che impiegano molto più tempo per fare effetto, rendendo piu’ difficile il dosaggio e la sicurezza. La bevanda in questione ovviamente non può essere definita “vino” e sarà commercializzata come “bevanda rosé / frizzante” o “bollicine”.
Le bevande con il marchio Saka saranno in vendita entro l’estate in ben 600 negozi tra California e Nevada, prima di essere commercializzati a livello mondiale. La società Saka non è la prima a commercializzare questo tipo di bevande, in quanto lo scorso anno un’altra azienda agricola produttrice di cannabis, la Terra Tech ha creato una joint venture con il produttore di bevande a base di cannabis la Valiente di Washington, dando origine ad uno spumante analcolico denominato ” IVXX ”
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
