Home DEGUSTAZIONI VINO Bianco Un Tocai, oggi chiamato Friulano, di qualità

Un Tocai, oggi chiamato Friulano, di qualità

Avevo già scritto di un vino prodotto da questa azienda, nell’agosto 2018, insieme ad altri 3 vini che avevo degustato e che mi erano particolarmente piaciuti, leggi qui

 

Oggi vi scrivo ancora di questa azienda :

 

Azienda Alturis

via Strada Braide, 21

33043 Cividale del Friuli

Udine, Italy T. +39 0432 716344 F. +39 0432 719778

  1. info@alturis.it Web ; http://www.alturis.it/

 

i fratelli Zorzettig

 

Titolari dell’azienda storica “ La Tunella “, decidono di investire in questa nuova azienda al confine sloveno, chiamata “ Alturis “, ovvero vigneti in “ altura “.

All’estremo NordEst dell’Italia, non lontano da Venezia e a due passi da Cividale del Friuli al confine con Austria e Slovenia, le viti di Altùris godono di un microclima unico. Le Alpi Giulie le riparano dai venti freddi del Nord, mentre le brezze dell’Adriatico addolciscono e mitigano il clima regalando ai vigneti condizioni eccezionali per produrre vini di grande qualità.

 

Degustazione vino Friulano 2017- Collio Orientali del Friuli Dop gr.13

 

Ogni volta che degusto questa tipologia di vino, ottenuto da quella tipica ed autoctona uva chiamata “ Tocai “, mi preme sottolineare come abbiamo perso anni fa, la possibilità di continuare a chiamare i vini che ne derivano con lo stesso nome, solo per una questione di ritardi burocratici nei confronti della commissione europea.

 

Gli ungheresi, piu’ svelti e “ furbetti “ di noi “ italioti “, hanno presentato ricorso alla commissione europea arrogandosi il diritto di chiamare questi vini “ tocai “, proibendo nel contempo a noi italiani di continuare ad usare questo nome.

Se poi pensiamo che nei secoli il nostro tocai è stato esportato in Ungheria per dare origine a quel magnifico vino dolce da loro prodotto, il rammarico è ancora maggiore.

 

Torniamo alla degustazione di questo magnifico “ Friulano / Tocai “ :

 

paglierino chiaro con “ nuances “ dorate ; naso intenso, anche dopo molti giorni dalla stappatura, emerge la tipica “ mandorla amara “, elegante ; in bocca è molto intenso, accattivante, di alta qualità, impeccabile, tipico, equilibrato ed armonico, ritorna la mandorla amara, la frutta tropicale, quale papaja ed anche albicocca. Molto lungo nel finale, da classificare Ottimo/Eccellente 90/100.

 

Complimenti a questi bravi vitivinicoltori

Roberto Gatti

 

 

VIDEO

Website | + posts

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.