PUER APULIAE L’OTTIMO NERO DI TROIA DELL’AZIENDA RIVERA

Azienda Vinicola Rivera Spa

Indicazioni Stradali

S.P.231 Km. 60,500 – 76123 Andria (BT) Italy
Tel. +39 0883 56 95 10 / 56 95 01
Fax +39 0883 56 95 75
[email protected]

Web : https://rivera.it/contatti/

LA STORIA

( liberamente tratto dal sito aziendale )

Le radici della famiglia De Corato affondano salde nella terra di Puglia, in agro di Andria, sull’altipiano che separa le colline della Murgia e il mare Adriatico dove Giuseppe, patriarca della famiglia nato nella metà dell’Ottocento fu agricoltore dalle grandi qualità imprenditoriali. Nel 1921 acquistò, trasformando in un’azienda viti-olivicola modello, le vaste tenute Rivera appartenute per secoli all’ omonima nobile famiglia abruzzese, il cui capostipite fu capitano dell’imperatore Federico II di Svevia che a lui le donò.

È nelle cantine storiche delle tenute che Sebastiano de Corato, il più giovane e visionario dei figli di Giuseppe, fondò alla fine degli anni ’40 la Rivera, intuendo il grande potenziale vitivinicolo della zona collinare dominata dall’enigmatico Castel del Monte, capolavoro di Federico II e simbolo del territorio. La sua ambizione di creare un’etichetta che rappresentasse la Puglia nel firmamento enologico e la sua tenacia furono presto premiate rendendo la Rivera emblema dell’enologia della regione e indiscutibile motore della sua rinascita.

Negli anni ’70 Carlo, figlio di Sebastiano, fu artefice di sperimentazioni nei vigneti e ammodernamenti in cantina che portarono allo sviluppo di vini innovativi nel panorama enologico regionale. Sotto il suo sguardo, i figli Sebastiano e Marco, rappresentanti la quarta generazione, oggi proseguono con impegno e orgoglio una storia di successo che dura da oltre un secolo e che ha reso i vini Rivera ambasciatori della Puglia nei mercati di tutto il mondo.

I terreni posti su altipiani a base calcarea e l’esposizione ai venti settentrionali che arrivano dal mare Adriatico, uniti alle caratteristiche dei vitigni autoctoni dalla maturazione lenta e tardiva, rendono la zona Castel del Monte esempio di come la produzione vinicola pugliese possa proporre da vini dalla sorprendente freschezza, eleganza e longevità. I 70 ettari di vigneti sono certamente l’anima della Rivera, allevati a cordone speronato e a guyot con elevata densità di viti per ettaro e bassa produzione unitaria per un progetto vitivinicolo che punta tutto sulla qualità e sulla valorizzazione dei diversi terroirs aziendali. Pochi fornitori di fiducia colmano il restante fabbisogno di uva.

I VIGNETI

A partire dall’annata 2020 le uve prodotte nei nostri vigneti e di conseguenza i vini da esse prodotti hanno ottenuto l’importante certificazione di Qualità Sostenibile SQNPI – Sistema di Qualità Nazionale Produzione Integrata.

Cos’è il SISTEMA DI QUALITÀ NAZIONALE PRODUZIONE INTEGRATA (SQNPI)?

Il SQNPI è uno schema di certificazione nazionale che ha come obiettivo quello di valorizzare le produzioni agricole vegetali ottenute in conformità a disciplinari di agricoltura integrata attraverso un sistema di produzione volontario che utilizza metodi e mezzi produttivi e di difesa dalle patologie in modo da ridurre al minimo l’uso delle sostanze chimiche di sintesi e razionalizzare la fertilizzazione, nel rispetto dei principi di salvaguardia ambientale ed economica.

VINO “ PUER APULIAE “ Castel del Monte Nero di Troia Riserva Doc 2017 gr. 13,5

SCHEDA TECNICA QUI

NOTE DI DEGUSTAZIONE DI ROBERTO GATTI-WINETASTE.IT

Al colore è granato scuro, con una bella “ unghia “ brillante ;

naso intenso, integro, franco, con note di frutta rossa e spezie ;

bocca intensa, tannini di grana fine e bene integrati, anche se il nero di troia ha tannini esuberanti e scalpitanti, in questo caso sono stati “ addomesticati “ a dovere ; sapido, accattivante, di classe pura.

Lungo nel finale, da classificare Eccellente 94/100

Il nero di Troia è un vitigno ostico in vigna ed ancora di piu’ in cantina, ma con l’esperienza, le conoscenze enologiche e le moderne attrezzature, questi bravi viticoltori pugliesi della famiglia De Corato, sono riusciti ad “ addomesticarlo “,

con ottimi risultati !

“ Grandi sono gli uomini che sanno trasformare, in questo modo, i frutti della terra e portarli a noi per l’appagamento dei nostri sensi “

Con i migliori complimenti

Roberto Gatti

( degustato aprile 2025 )