Numerose le irregolarità riscontrate in un ristorante di San Martino Siccomario.
Carne, pesce e vino scaduti sequestrati in ristorante etnico di San Martino Siccomario: numerose irregolarità oltre a 6 lavoratori impiegati in nero.
Controlli nei locali pubblici
Nell’ambito di un servizio a largo raggio di controllo del territorio mirato alla prevenzione e repressione dei reati, eseguito nella notte a Pavia, San Martino Siccomario, Sommo e Siziano, i militari della Compagnia di Pavia, unitamente al personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Pavia e del N.A.S. Carabinieri di Cremona, hanno eseguito dei controlli ed ispezione sanitarie ed amministrativa a diversi esercizi pubblici.
In particolare presso un ristorante etnico di San Martino Siccomario sono state riscontrate numerose violazioni. Nella fattispecie carenze igienico sanitarie e assenza di tracciabilità degli alimenti, ma anche aver omesso la nomina del medico aziendale e di far sottoporre a visita medica preventiva i lavoratori, la mancata redazione del documento di valutazione dei rischi aziendali e di una adeguata formazione in materia di sicurezza per i lavoratori oltre ad aver installato un impianto di videosorveglianza senza la preventiva autorizzazione.
Carne, pesce e vino sequestrati
All’interno del ristorante inoltre, vi erano impiegati 6 lavoratori “in nero”. A seguito del controllo sono stati posti sotto sequestro 32 kg di alimenti carnei ed ittici e 4 litri di vino scaduti. In totale sono state elevate sanzioni per Euro 45.500 e notificato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale nei confronti del titolare un cittadino cinese 49enne, che è stato anche denunciato all’Autorità Giudiziaria pavese per le gravi violazioni riscontrate.
( Fonte Giornale di Pavia )